Aspettativa per personale di ruolo e servizio in GPS

Buonasera,
in un articolo di Paolo Pizzo su orizzonte scuola si dice: "Per il personale assunto a tempo indeterminato il periodo non retribuito trascorso in aspettativa non è utile ai fini del servizio valutabile con punteggio specifico (compresa la continuità) nelle procedure di mobilità e nella graduatoria interna per l’individuazione del personale soprannumerario, se l’assenza si protrae per più di 180 gg. nell’anno scolastico di riferimento.

Per il personale assunto a tempo determinato il periodo trascorso in aspettativa non è utile ai fini del punteggio per l’aggiornamento delle Graduatorie delle supplenze"

La mia domanda è questa: alla luce di queste considerazioni per chi è di ruolo ma nell'anno in corso collocato in aspettativa per motivi personali, se deve aggiornare entro il 31 maggio le GPS su altra classe di concorso può caricare il servizio come aspecifico?

Grazie

Come si fa a caricare un servizio non svolto?

milla 2 ha scritto:Come si fa a caricare un servizio non svolto?

Beh foRse è lo stesso meccanismo del congedo? Qualcuno può sciogliere questi interrogativi? Grazie ancora

Sono due cose diverse. Il congedo facoltativo è valido, l'aspettativa non retribuita no

milla 2 ha scritto:Sono due cose diverse. Il congedo facoltativo è valido, l'aspettativa non retribuita no

E ai fini contributivi, un docente di ruolo in aspettativa conserva la regolarità contributiva?

moscarda ha scritto:
E ai fini  contributivi, un docente di ruolo in aspettativa conserva la regolarità contributiva?

https://www.orizzontescuola.it/aspettativa-per-motivi-personali-si-possono-riscattare-i-contributi/

Ciope1981 ha scritto:

moscarda ha scritto:
E ai fini  contributivi, un docente di ruolo in aspettativa conserva la regolarità contributiva?

https://www.orizzontescuola.it/aspettativa-per-motivi-personali-si-possono-riscattare-i-contributi/

Grazie Ciope. In realtà, anche se ho una mia idea, vorrei un vostro confronto su una questione di comprensione di una norma di legge.
Questa norma dice che per soddisfare un requisito occorre:" avere un contratto a tempo indeterminato OVVERO a tempo determinato fino al 30 giugno salvo la regolarità contributiva",
significa che
1) se si ha il contratto a tempo indeterminato il requisito è soddisfatto SENZA altra condizione.
2) se si ha il contratto a tempo determinato la condizione è di averlo al 30 giugno e di essere in regola contributiva

In altri termini la congiunzione disgiuntiva "OVVERO" pone condizioni al contratto solo sulla 2). Giusta come interpretazione?
Voi coma la interpretereste? Grazie ancora.

Sinceramente la mia percezione è che tu ti stia arrampicando sugli specchi! Detto questo, la regolarità contributiva è conditio sine qua non anche relativamente al contratto a tempo indeterminato