Corso formazione

Qualche giorno fa ricevo comunicazione in cui vengono convocato per un corso di formazione (uso del defibrillatore).
Domande:
1) E' possibile chiamare un docente in ferie per un corso di formazione?
2) Per un docente questo corso è obbligatorio?

Sei addetto al primo soccorso?

No, che io sappia no.

ale81 ha scritto:Qualche giorno fa ricevo comunicazione da scuola in cui vengono convocata per il corso sull’uso del defibrillatore.
Domande:
1) Sono in ferie, è possibile chiamare un docente in ferie per un corso di formazione?
2) Un docente può rifiutare di fare questo corso? Io chiaramente non ho alcuna competenza medica e non sono 5 ore di formazione che mi posso preparare all’uso di uno strumento così delicato.

beh certo che se sei in ferie, ferie che il ds ti ha concesso, di certo non puoi svolgere alcuna attività di formazione che è equiparata ad attività lavorativa.
però se posso permettermi di darti un consiglio, se puoi fallo il corso( che più che un aggiornamento è un vero "addestramento"), le statistiche parlano chiaro: è uno dei pochi strumenti che fa la differenza tra la vita e la morte.
Considerati fortunato per il fatto di essere stato individuato tra i destinatari della formazione.

Fortunato??? Una tale responsabilità?
Pensi che dopo 5 ore di corso io sia in grado di valutare se un ragazzo è in una situazione in cui è necessario usare un defibrillatore? Non lo sanno spesso neanche i medici e devo saperlo io che sono un’insegnante?

ale81 ha scritto:Fortunato??? Una tale responsabilità?
Pensi che dopo 5 ore di corso io sia in grado di valutare se un ragazzo è in una situazione in cui è necessario usare un defibrillatore? Non lo sanno spesso neanche i medici e devo saperlo io che sono un’insegnante?

fortunatamente, ogni tanto, constato che non sono il solo (nel senso di unico!) nichilista-disfattista a bazzicare il Forum!

..a parte che è il defibrillatore stesso a decidere in base ad un algoritmo se effettuare la scarica o no..
Ma poi è di utilizzo davvero elementare..e poi oggi impari tu per gli altri, un giorno potrebbe essere utile che qualcuno l abbia imparato per te..
In questa epoca in cui , per motivi " CHE NON SI CONOSCONO" ,cadere per terra esanime è diventato così frequente magari con il defibrillatore hai una chance in piu

Se un ragazzo cade a terra esanime tu useresti un defibrillatore?
Può cadere a terra per mille motivi diversi e non mi ritengo in grado di fare una tale valutazione.
Siamo in un momento difficile, in cui rischi denunce per cose minime, anche solo per aver richiamato un alunno. Figuriamoci prendere una decisione sbagliata!

ale81 ha scritto:Se un ragazzo cade a terra esanime tu useresti un defibrillatore?
Può cadere a terra per mille motivi diversi e non mi ritengo in grado di fare una tale valutazione.
Siamo in un momento difficile, in cui rischi denunce per cose minime, anche solo per aver richiamato un alunno. Figuriamoci prendere una decisione sbagliata!

Proprio a leggere certi orrori come questi capisci che un corso di primo soccorso sarebbe obbligatorio per tutti.
Immagino che valutare se respira o se ha battito sia una cosa troppo difficile per un prof? Io spero anzi che nel caso una denuncia per omissione di soccorso te la becchi tu che non fai nulla

Non dico di non fare nulla, dico di stare attenti a non fare cose di cui non si è competenti e peggiorare una situazione.
Abbiamo tutti a cuori il benessere dei nostri alunni.

ale81 ha scritto:Non dico di non fare nulla, dico di stare attenti a non fare cose di cui non si è competenti e peggiorare una situazione.
Abbiamo tutti a cuori il benessere dei nostri alunni.

Bene. Appurato questo, il defibrillatore " fa tutto da solo" ma si utilizza solo quando c è un arresto cardiaco. Valutare se una persona è in arresto , il " polso" è di una facilità disarmante. Per fortuna spesso una persona perde coscienza ma respira ed ovviamente ha battito, e quindi il defibrillatore non serve. Bastano 2-3 puntate del cartone " siamo fatti cosi" del 1986 per sapere abbastanza da non fare danni.
I danni si fanno muovendo una persona che ha subito un trauma, esempio cade dalle scale. In tutti gli altri casi bisogna intervenire eccome.

A margine di questa discussione, se la scuola (o il MI) reputa di vitale importanza la conoscenza dell'uso di un defibrillatore, fa in modo che il corso sia obbligatorio per tutto il personale, come accade per il corso di sicurezza. Il corso sarebbe molto più utile di mille altri corsetti che ci propinano.

ale81 ha scritto:..............
Abbiamo tutti a cuori il benessere dei nostri alunni.

????????
ecco già quando comincio a sentir dire cose del genere comincio a dubitare dell'autenticità degli interventi

Penso che siamo tutti d’accordo che il benessere psicofisico degli studenti sia la priorità.

Che confusione! [ sarà perché ti amo]
Una cosa e il benessere.. tutt' altra cosa è il soccorso di emergenza, che è una situazione contingente

Cloretta_2 ha scritto:..a parte che è il defibrillatore stesso a decidere in  base ad un algoritmo se effettuare la scarica o no..
Ma poi è di utilizzo davvero elementare..e poi oggi impari tu per gli altri, un giorno potrebbe essere utile che qualcuno l abbia imparato per te..
In questa epoca in cui , per motivi " CHE NON SI CONOSCONO" ,cadere per terra esanime è diventato così frequente magari con il defibrillatore hai una chance in piu

Sei peggio dei piccioni.

balanzone21 ha scritto:

Cloretta_2 ha scritto:..a parte che è il defibrillatore stesso a decidere in  base ad un algoritmo se effettuare la scarica o no..
Ma poi è di utilizzo davvero elementare..e poi oggi impari tu per gli altri, un giorno potrebbe essere utile che qualcuno l abbia imparato per te..
In questa epoca in cui , per motivi " CHE NON SI CONOSCONO" ,cadere per terra esanime è diventato così frequente magari con il defibrillatore hai una chance in piu

Sei peggio dei piccioni.

Anche I piccioni usano un algoritmi per la scarica?

ale81 ha scritto:Se un ragazzo cade a terra esanime tu useresti un defibrillatore?
Può cadere a terra per mille motivi diversi e non mi ritengo in grado di fare una tale valutazione.
Siamo in un momento difficile, in cui rischi denunce per cose minime, anche solo per aver richiamato un alunno. Figuriamoci prendere una decisione sbagliata!

Nel corso primo soccorso spiegano anche queste cose.

Ogni anno in Italia si registrano 60.000 morti cardiache improvvise, 164 al giorno. In assenza di intervento, con massaggio cardiaco e/o defibrillatore, le chance di sopravvivenza si dimezzano in circa 5 minuti. La richiesta del dirigente in periodo di ferie non può essere accettata, ma coinvolgere noi docenti ad aiutare a salvare vite umane non mi sembra una cattiva idea. Io ho intenzione di frequentare a mie spese un corso, ma inviterei i sindacati, i dirigenti e gli stessi docenti a chiedere che questi corsi possano essere pagati, su base volontaria, con la carta docente. Poi ogni scuola dovrebbe aumentare il numero di docenti e ata addetti al primo soccorso.

Il corso è gratuito e molto utile, più di tanti altri corsi.
Io mi sono offerta volontariamente per farlo, credo sia importante per tutti i lavoratori a contatto con il pubblico. Prestare soccorso non espone a conseguenze penali, anzi, è l'omissione di soccorso a costituire reato...

Io l'ho fatto gratuitamente presso la CRI della mia città e non vedo il motivo di tanta ritrosia, anzi è utile saper fare un massaggio cardiaco o usare un defibrillatore, il cui uso è facilissimo e poi basta saper posizionare le piastre e se deve partire in caso di bisogno parte, altrimenti non si attiva. Ovviamente non devi tornare dalle ferie apposta, ma quando torni in servizio se hai la possibilità fai il corso.