Trasferimento ipotizzato dell'allievo disabile

Ho appena avuto un colloquio telefonico con la madre di uno degli allievi disabili che sto seguendo. Dopo aver parlato di altro, mi ha manifestato la sua intenzione di voler far cambiare al figlio scuola, poiché lquella sulla quale sono orientati è situata nel comune dove si sono appena trasferiti. In questo modo avrebbero meno problemi nel gestire la loro vita in relazione ai trasporti.
Su due piedi le ho sconsigliato questa scelta, perché, in virtù di quanto ho letto in passato su questo forum, ricordo che il figlio non avrebbe diritto al sostegno ad anno iniziato (se non nell'ipotesi in cui nella nuova scuola ci siano delle ore disponibili, ad esempio a seguito del ritiro di un altro disabile). Le ho detto che io non sono tenuta a "seguire" il figlio nella nuova scuola, cosa che l'ha messa un po' in apprensione.
In ogni caso, le ho detto che sarà necessario riparlarne (fisseremo un colloquio in cui le darò le informazioni utili il più possibile) e le ho consigliato anche di informarsi presso la nuova scuola. Io voglio essere sicura sui passi da compiere; sto cercando di mettermi in contatto con la coordinatrice della classe ma è irraggiungibile. Devo parlarne anche col preside? Cosa rischio se opteranno per il trasferimento?

Anche io faccio la stessa domanda. Forse il ragazzo che seguo e con cui ho 14 ore si trasferisce in altra scuola. Io che fine faccio? Dovrei seguirlo? Grazie

a me è capitato... stesso comune altra scuola... io l'ho seguito!