Anni servizio - domanda mobilità
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Anni servizio - domanda mobilità
Sono stato immesso in ruolo con surroga (decorrenza giuridica 01/09/2011, economica 01/09/2012). Nella domanda, negli Anni di servizio nel ruolo di appartenenza ho indicato 00, mentre negli Anni di servizio pre-ruolo ho indicato 07 (cioè gli anni di servizio compreso questo ed esclusi gli anni nella paritaria). E' corretto?
Disgraceman- Messaggi : 149
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
Scusa, ma che si intende con " negli Anni di servizio nel ruolo di appartenenza"?
cri- Messaggi : 2038
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
Disgraceman ha scritto:Sono stato immesso in ruolo con surroga (decorrenza giuridica 01/09/2011, economica 01/09/2012). Nella domanda, negli Anni di servizio nel ruolo di appartenenza ho indicato 00, mentre negli Anni di servizio pre-ruolo ho indicato 07 (cioè gli anni di servizio compreso questo ed esclusi gli anni nella paritaria). E' corretto?
L'anno in corso non si conta e ricorda gli anni di servizio sono quelli prestati per almeno 180 giorni.
mariland- Messaggi : 2341
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
cri ha scritto:Scusa, ma che si intende con " negli Anni di servizio nel ruolo di appartenenza"?
il ruolo di appartenenza va riferito rispettivamente
a) alla scuola di infanzia
b) alla scuola primaria
c) alla scuola secondaria di I grado
d) agli istituti di istruzione secondaria e artistica
quindi gli anni di servizio relativi allo specifico ruolo
(nota 1)
lallaorizzonte- Moderatore
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
Non mi è chiara la differenza tra "anni di servizio nel ruolo di appartenenza" e "anni di servizio pre-ruolo".
Sono stata immessa in ruolo il 1 Settembre 2011 e ho conseguito l'abilitazione SSIS nel 2009, lavorando due anni con incarico da USP.
Cosa devo scrivere nella domanda? 2 anni in entrambi i campi?
Sono stata immessa in ruolo il 1 Settembre 2011 e ho conseguito l'abilitazione SSIS nel 2009, lavorando due anni con incarico da USP.
Cosa devo scrivere nella domanda? 2 anni in entrambi i campi?
scienze- Messaggi : 61
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
scienze ha scritto:Non mi è chiara la differenza tra "anni di servizio nel ruolo di appartenenza" e "anni di servizio pre-ruolo".
Sono stata immessa in ruolo il 1 Settembre 2011 e ho conseguito l'abilitazione SSIS nel 2009, lavorando due anni con incarico da USP.
Cosa devo scrivere nella domanda? 2 anni in entrambi i campi?
stesso dubbio anch'io....io con ruolo(nomina giuridica 2010) con 7 anni di incarichi fino a fine giugno che metto?
cri- Messaggi : 2038
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
scienze ha scritto:Non mi è chiara la differenza tra "anni di servizio nel ruolo di appartenenza" e "anni di servizio pre-ruolo".
Sono stata immessa in ruolo il 1 Settembre 2011 e ho conseguito l'abilitazione SSIS nel 2009, lavorando due anni con incarico da USP.
Cosa devo scrivere nella domanda? 2 anni in entrambi i campi?
come neo immessa in ruolo non puoi ancora vantare "anni di servizio nel ruolo di appartenenza", dato che l'anno in corso non si conta
per la lettera B (anni di servizio pre ruolo) segni 2 anni
lallaorizzonte- Moderatore
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
il servizio preruolo riguarda tutti gli anni in cui hai lavorato almeno per 180 gg o che hai fatto supplenza dal 1 febbraio a fine anno, scrutini compresi; il servizio di ruolo di appartenenza sono tutti gli anni di ruolo in cui hai lavorato nel grado della nomina in ruolo, cioè primaria, o infanzia, o secondaria e nella cdc di titolarità che hai al momento della nomina
giulia boffa- Admin
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
Grazie mille Lalla e Giulia!!!
Ultima modifica di scienze il Mar Mar 06, 2012 5:50 pm - modificato 1 volta.
scienze- Messaggi : 61
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
giulia boffa ha scritto:il servizio preruolo riguarda tutti gli anni in cui hai lavorato almeno per 180 gg o che hai fatto supplenza dal 1 febbraio a fine anno, scrutini compresi; il servizio di ruolo di appartenenza sono tutti gli anni di ruolo in cui hai lavorato nel grado della nomina in ruolo, cioè primaria, o infanzia, o secondaria e nella cdc di titolarità che hai al momento della nomina
Nel mio caso potrei scrivere nel servizio di ruolo di appartenenza " 1 "visto che sono di ruolo con nomina giuridica dal 2010?Premetto che nel 2010 ero incaricata annuale....Grazie ancora!
cri- Messaggi : 2038
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
sì, se hai i 180 gg e il grado e la cdc sono le stesse del ruolo
giulia boffa- Admin
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
io ho lavorato per una scuola dell'infanzia comunale con assunzione 10 gennaio con contratto a tempo indeterminato; dal 10 gennaio al 30 giugno sono 171 giorni... quindi questo spezzone non conta?giulia boffa ha scritto:il servizio preruolo riguarda tutti gli anni in cui hai lavorato almeno per 180 gg o che hai fatto supplenza dal 1 febbraio a fine anno, scrutini compresi; il servizio di ruolo di appartenenza sono tutti gli anni di ruolo in cui hai lavorato nel grado della nomina in ruolo, cioè primaria, o infanzia, o secondaria e nella cdc di titolarità che hai al momento della nomina
Ultima modifica di rita1970 il Mar Mar 06, 2012 6:45 pm - modificato 1 volta.
rita1970- Messaggi : 82
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giulia boffa- Admin
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
Scusate, io che ho lavorato alla scuola elementare posso far valere tale servizio per l'infanzia come preruolo?
fiore76- Messaggi : 1425
Data d'iscrizione : 10.02.12
Re: Anni servizio - domanda mobilità
non ho capito bene ma l'anno in corso non viene conteggiato nel servizio di ruolo anche se sono stato immesso nel 2009?
demetrio74- Messaggi : 26
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
grazie mille!giulia boffa ha scritto:conta
rita1970- Messaggi : 82
Data d'iscrizione : 10.08.11
Re: Anni servizio - domanda mobilità
demetrio74 ha scritto:non ho capito bene ma l'anno in corso non viene conteggiato nel servizio di ruolo anche se sono stato immesso nel 2009?
pag. 10 4 del Contratto
"Ai fini dell’attribuzione del punteggio per le domande di trasferimento, per le domande di
passaggio di ruolo e per l’individuazione del perdente posto si precisa quanto segue:
- nell’anzianità di servizio non si tiene conto dell’anno scolastico in corso"
lallaorizzonte- Moderatore
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Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Anni servizio - domanda mobilità
Mi inserisco in questo topic per non aprirne altri. Vorrei delucidazioni riguardo alla possibilità di avere punteggio aggiuntivo. Mi sorgono dei dubbi.
1) Nella nota 5 riguardante il punteggio aggiuntivo leggo: Si perde il diritto all’attribuzione del punteggio aggiuntivo già acquisito qualora sia stato ottenuto dall’A.S. 2003/2004 il trasferimento, il passaggio o l’assegnazione provvisoria nell’ambito della provincia di titolarità a seguito di domanda volontaria. La sola presentazione della domanda di trasferimento e/o passaggio, anche in ambito provinciale, non determina la perdita del punteggio aggiuntivo. Allora se io ho richiesto assegnazione provvisoria interprovinciale mantengo il punteggio aggiuntivo? Lo stesso se presento quest'anno domanda di trasferimento provinciale ma non lo otterrò? E l'anno prossimo se vorrò rifare domanda di trasferimento e intanto ho ottenuto assegnazione interprovinciale posso usufruire del punteggio del triennio che ho maturato?
2) Allora la mia amica era risultata predente posto ed ha fatto domanda condizionata, poi ha chiesto l'utilizzo nella precedente sede di titolarità, per cui se non erro non dovrebbe perdere il punteggio aggiuntivo giusto? però lei aveva anche fatto domanda di trasferimento interprovinciale ma non l'ha ottenuta. Il punteggio aggiuntivo vale lo stesso? Sempre nella nota leggo appunto La sola presentazione della domanda di trasferimento e/o passaggio, anche in ambito provinciale, non determina la perdita del punteggio aggiuntivo. Grazie mille.
1) Nella nota 5 riguardante il punteggio aggiuntivo leggo: Si perde il diritto all’attribuzione del punteggio aggiuntivo già acquisito qualora sia stato ottenuto dall’A.S. 2003/2004 il trasferimento, il passaggio o l’assegnazione provvisoria nell’ambito della provincia di titolarità a seguito di domanda volontaria. La sola presentazione della domanda di trasferimento e/o passaggio, anche in ambito provinciale, non determina la perdita del punteggio aggiuntivo. Allora se io ho richiesto assegnazione provvisoria interprovinciale mantengo il punteggio aggiuntivo? Lo stesso se presento quest'anno domanda di trasferimento provinciale ma non lo otterrò? E l'anno prossimo se vorrò rifare domanda di trasferimento e intanto ho ottenuto assegnazione interprovinciale posso usufruire del punteggio del triennio che ho maturato?
2) Allora la mia amica era risultata predente posto ed ha fatto domanda condizionata, poi ha chiesto l'utilizzo nella precedente sede di titolarità, per cui se non erro non dovrebbe perdere il punteggio aggiuntivo giusto? però lei aveva anche fatto domanda di trasferimento interprovinciale ma non l'ha ottenuta. Il punteggio aggiuntivo vale lo stesso? Sempre nella nota leggo appunto La sola presentazione della domanda di trasferimento e/o passaggio, anche in ambito provinciale, non determina la perdita del punteggio aggiuntivo. Grazie mille.
mariland- Messaggi : 2341
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
Scusate se sono 'di coccio'...ma il mio attuale anno (con immissione solo giuridica) devo comunque considerarlo tra quelli di pre-ruolo, oppure non devo conteggiarlo affatto? E l'anno nella paritaria non conta, vero?
Disgraceman- Messaggi : 149
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
niente valutazione dell'anno in corso, la paritaria non vale nulla
giulia boffa- Admin
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
Volevo sapere se un anno di servizio alla scuola elementare con incarico del provveditore agli studi,nel1995,sul sostegno senza titolo,puo' valere come anno di preruolo per la scuola dell'infanzia.Grazie
Ultima modifica di rosi1962 il Mer Mar 07, 2012 3:10 pm - modificato 4 volte.
rosi1962- Messaggi : 359
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Re: Anni servizio - domanda mobilità
Scusami Giulia riporto dalla nota 4 dell'allegato D "Il servizio pre-ruolo nelle scuole primarie e' valutabile se prestato nelle scuole statali o parificate o in scuole annesse ad educandati femminili statali". Da questa nota invece pare che il servizio nella paritaria conti eccome...lo chiedo perchè io ne ho uno nella paritaria e dunque....giulia boffa ha scritto:niente valutazione dell'anno in corso, la paritaria non vale nulla
lunasottile- Messaggi : 589
Data d'iscrizione : 07.10.09
Re: Anni servizio - domanda mobilità
parificata, non significa paritaria: sono due cose diverse
Parità
La parità giuridica tra scuola pubblica e scuola privata è stata istituita dalla legge 62/2000. Con questa legge viene innanzitutto riconosciuto il sistema nazionale di istruzione come un "unicum"" costituito dalle scuole statali, da quelle private e dagli enti locali.
L'obiettivo, dichiarato, è quello di ampliare l'offerta formativa e rispondere alla domanda del "servizio" istruzione, dall'infanzia lungo tutto l'arco della vita. Alle scuole paritarie private, in base alla legge n. 62/2000, è assicurata piena libertà per quanto concerne l'orientamento e l'indirizzo pedagogico-didattico, ma per essere comprese nel sistema pubblico le istituzioni scolastiche private, devono rispettare particolari condizioni di qualità e di efficacia.
Esistono differenti tipologie di scuole private riconosciute dal ministero dell'istruzione e può essere complicato districarsi tra i molteplici termini usati per distinguerle in modo corretto. Ecco in sintesi come si suddividono le suole private:
• legalmente riconosciuta: è la scuola privata legalmente riconosciuta di I e II grado, in grado di rilasciare titoli di studio con valore legale come quella statale. In questa tipologia di scuola "paritaria" il riconoscimento legale si ottiene una sola volta, definitivamente. Per scuole in possesso di riconoscimento legale, al di là della specifica dizione legislativa, si intendono le scuole seguenti: 1) scuole secondarie pareggiate o legalmente riconosciute (medie e superiori), 2) scuole elementari parificate, 3) scuole materne autorizzate.
• paritaria: sono istituti non statali, compresi quelli degli enti locali, che rispettano gli obiettivi e gli standard fissati dal sistema pubblico di istruzione, impegnandosi a elaborare un progetto formativo in armonia con la Costituzione e un piano dell'offerta formativa conforme all'ordinamento scolastico.
• parificata: è la scuola elementare che ottiene il riconoscimento, anno dopo anno, attraverso una convenzione con lo Stato o gli Enti locali.
• autorizzata: è la scuola materna che ottiene l'autorizzazione da parte del dirigente scolastico pubblico competente per il territorio.
• pareggiata: è la scuola che rilascia un titolo di studio con valore legale, gestita da un ente pubblico territoriale (Regione, Provincia, Comune) o da un ente ecclesiastico.
http://www.lescuolecattoliche.it/paritarie-pareggiate-parificate.html
Parità
La parità giuridica tra scuola pubblica e scuola privata è stata istituita dalla legge 62/2000. Con questa legge viene innanzitutto riconosciuto il sistema nazionale di istruzione come un "unicum"" costituito dalle scuole statali, da quelle private e dagli enti locali.
L'obiettivo, dichiarato, è quello di ampliare l'offerta formativa e rispondere alla domanda del "servizio" istruzione, dall'infanzia lungo tutto l'arco della vita. Alle scuole paritarie private, in base alla legge n. 62/2000, è assicurata piena libertà per quanto concerne l'orientamento e l'indirizzo pedagogico-didattico, ma per essere comprese nel sistema pubblico le istituzioni scolastiche private, devono rispettare particolari condizioni di qualità e di efficacia.
Esistono differenti tipologie di scuole private riconosciute dal ministero dell'istruzione e può essere complicato districarsi tra i molteplici termini usati per distinguerle in modo corretto. Ecco in sintesi come si suddividono le suole private:
• legalmente riconosciuta: è la scuola privata legalmente riconosciuta di I e II grado, in grado di rilasciare titoli di studio con valore legale come quella statale. In questa tipologia di scuola "paritaria" il riconoscimento legale si ottiene una sola volta, definitivamente. Per scuole in possesso di riconoscimento legale, al di là della specifica dizione legislativa, si intendono le scuole seguenti: 1) scuole secondarie pareggiate o legalmente riconosciute (medie e superiori), 2) scuole elementari parificate, 3) scuole materne autorizzate.
• paritaria: sono istituti non statali, compresi quelli degli enti locali, che rispettano gli obiettivi e gli standard fissati dal sistema pubblico di istruzione, impegnandosi a elaborare un progetto formativo in armonia con la Costituzione e un piano dell'offerta formativa conforme all'ordinamento scolastico.
• parificata: è la scuola elementare che ottiene il riconoscimento, anno dopo anno, attraverso una convenzione con lo Stato o gli Enti locali.
• autorizzata: è la scuola materna che ottiene l'autorizzazione da parte del dirigente scolastico pubblico competente per il territorio.
• pareggiata: è la scuola che rilascia un titolo di studio con valore legale, gestita da un ente pubblico territoriale (Regione, Provincia, Comune) o da un ente ecclesiastico.
http://www.lescuolecattoliche.it/paritarie-pareggiate-parificate.html
giulia boffa- Admin
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Località : milano
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