Sorveglianza prove esami di stato

Che notizie avete in merito alla questione?

Ossia è legale una cosa come questa che parla addirittura di reperibilità obbligatoria...... che io sappia l'insegnante non ha l'indennità di reperibilità nè tantomeno quella di firma di presenza ....

E che io sappia (ho partecipato due volte agli esami di stato) non c'è sorveglianza da parte dei docenti esterni alla commissione!!!

La presenza dell'insegnante a scuola per come ricordo io (e come conferma qui) è da ritenersi illeggittima.

Che ne pensate?

Sei in servizio attivo fino al 30 giugno e come tale scatti a comando.
Se il preside o il presidente vuole può convocare tutta la truppa (tutti idocenti della scuola per svolgere la sorveglianza) fuori per i giorni degli scritti: 19, 20 e anche terza prova, il 24.
Poi, sta all'intelligenza dei presidenti l'organizzazione dei commissari interni ed esterni per coprire la sorveglianza, eventulamente rincalzati da "aspiranti" volontari interni.

Alla mia scuola per 3 volte eravamo una massa di pecore fuori ad aspettare un chissa che cosa. un meteorite?

Spero bene per te.

Hai letto i due link?

Se si, cosa ne pensi?

Parli di sorveglianza ....fuori? Oppure ho capito male io.....

Cioè siete stati fuori la scuola a fare sorveglianza o ad aspettare di poter/dover sostituire qualcuno?

E poi per i 3 giorni delle prove con che orario?

siamo alla follia: avete news CERTE??

circolare n. 7/2013 punto 3.5 (news certa)

"Al di fuori delle ipotesi di esonero, il personale direttivo e docente non utilizzato nelle operazioni di esame deve rimanere a disposizione della scuola di servizio fino al 30 giugno, assicurando comunque la presenza in servizio nei giorni delle prove scritte".

la circolare indicata è pertanto legittima. a questo proposito le scuole si organizzano nei modi più diversi, altre richiedono solo la disponibilità immediata (cioè se ti chiamano devi essere lì nel giro di niente), altre si assicurano la presenza di tutti i docenti , anche a costo di doverli rimandare via constatata la presenza dei commissari.

quest'anno c'è il problema della concomitanza, per alcuni docenti precari, di prove del concorso e di esame conclusivo del TFA, per cui qualche sostituzione potrebbe esserci

Anche l'art. 11 comma 4 dell' Ordinanza Ministeriale 2013 sulle modalità organizzative e di svolgiemnto degli esami (scaricabile cliccando sul link sesta voce dall'alto verso il basso) sostiene la stessa cosa, ossia

Art. 4 comma 11
Il personale utilizzabile per le sostituzioni, con esclusione del personale con rapporto di lavoro di supplenza breve e saltuaria, deve rimanere a disposizione della scuola di servizio fino al 30 giugno, assicurando, comunque, la presenza in servizio nei giorni delle prove scritte.

Lalla il problema nasce quando, come nel link del mio primo post o come testimonia LU1962, alcuni DS si abbrogano il diritto di farci stare a scuola a girarci i pollici (con tanto di foglio firma ecc).

Il punto cruciale, a mio avviso, deriva da ciò che ho evidenziato....è li che l'interpretazione viene coadiuvata dall'immaginazione e viene fuori di tutto.

Come giustamente tu sottolinei le scuole si organizzano come meglio credono, ma da sostituire un assente a stare a scuola senza far nulla o peggio (come sostengono alcuni miei colleghi) a fare sorveglianza durante le prove scritte ...... ce ne vuole!!

Tra l'altro ricordo che non è ammessa la presenza di estranei alla commissione durante le prove scritte .....

i docenti della scuola non sono estranei in questo caso, ma docenti in servizio nei giorni delle prove scritte.

Benny77 ha scritto:alcuni DS si abbrogano il diritto

E' nato questa mattina il verbo "abbrogarsi", dolce e morbidissimo bimbo con due tenerissime "b". Ne dà poco lietamente l'annuncio la mamma, Alfabetizzazione Elementare, appena rimasta vedova del Verbo "arrogarsi", marito e padre esemplare.

Benny77 ha scritto:l'interpretazione viene coadiuvata dall'immaginazione e viene fuori di tutto.

Il peggio si ha comunque quando interpretazione e immaginazione vengono coadiuvate da abilitazioni all'insegnamento vinte alla Lotteria di Merano. Allora sì che si vedono i fuochi d'artificio.

Obiettivo 1 : provocare
Obiettivo 2 : attaccare Benny a tutti i costi
Obiettivo 3 : andare OT e far deviare la discussione su un argomento per noi docenti interessante, in polemiche, provocazioni inutili che facilmente, conoscendo l'artefice, possono degenerare in offese gratuite.

Moderatori, vi prego, intervenite!!!

L'argomento interessa molto anche me, docente in procinto di rientrare in servizio in data 29 giugno (sabato). Il mio ds mi ha laconicamente informato che si aspetta di vedermi a scuola per quel giorno, adducendo l'obbligo della mia presenza alla necessità di fare sorveglianza per gli esami di stato.
Ma per quella data le prove scritte saranno già state svolte e non comprendo la necessità della mia presenza a scuola.
Ho già chiesto di conoscere il piano annuale delle attività, e se non ci fossero impegni preventivati per quel periodo come rispondo al ds?

ah ah, sinceramente avevo lasciato correre, conoscendo il personaggio. spero che benny77 non si sia offeso, io non gioco alla lotteria, per cui il paragone per me è insignificante.

neoscuola ha scritto:L'argomento interessa molto anche me, docente in procinto di rientrare in servizio in data 29 giugno (sabato). Il mio ds mi ha laconicamente informato che si aspetta di vedermi a scuola per quel giorno, adducendo l'obbligo della mia presenza alla necessità di fare sorveglianza per gli esami di stato.
Ma per quella data le prove scritte saranno già state svolte e non comprendo la necessità della mia presenza a scuola.
Ho già chiesto di conoscere il piano annuale delle attività, e se non ci fossero impegni preventivati per quel periodo come rispondo al ds?

il piano annuale delle attività non c'entra nulla con l'obbligo di rimanere a disposizione fino al 30 giugno, che è invece indicato dal miur nella circolare n. 9/2013

quali sono le tue difficoltà ad essere eventualmente presente?

Abito in una regione molto lontana da quella di titolarità. Quest'anno ho usufruito ininterrottamente di congedo parentale e aspettativa per restare a casa e permettere a un supplente di lavorare tutto l'anno sulle mie classi. devo quindi essere presente il 29?

giovanna onnis ha scritto:Obiettivo 1 : provocare
Obiettivo 2 : attaccare Benny a tutti i costi
Obiettivo 3 : andare OT e far deviare la discussione su un argomento per noi docenti interessante, in polemiche, provocazioni inutili che facilmente, conoscendo l'artefice, possono degenerare in offese gratuite.

Moderatori, vi prego, intervenite!!!

Se non fossi arrivata tu, con la consueta difesa d'ufficio dell'analfabeta di turno, la mia "provocazione" sarebbe iniziata e finita col post precedente.
Non ho il piacere di conoscere Benny77, quindi non ho motivo di avere con lui alcun rancore personale. Mi limito a far notare che fa il docente senza conoscere l'italiano, il che non è una "provocazione", è una realtà empiricamente certificabile. Ciò lo pone in compagnia di una foltissima schiera di altri "docenti" italici, immediatamente individuabili - oltre che dal lessico - dalla periodica invocazione dei propri diritti violati ogni qualvolta ci sia da portare l'attività d'insegnamento oltre la fase di eccitazione termodinamica delle molecole della seggiola su cui amano stare seduti. Cosa possa esserci d'interessante in un argomento proposto da tipi simili, puoi saperlo soltanto tu. Comunque prego, continua pure, mica ti disturbo.

Tot@lrec ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:Obiettivo 1 : provocare
Obiettivo 2 : attaccare Benny a tutti i costi
Obiettivo 3 : andare OT e far deviare la discussione su un argomento per noi docenti interessante, in polemiche, provocazioni inutili che facilmente, conoscendo l'artefice, possono degenerare in offese gratuite.

Moderatori, vi prego, intervenite!!!

Se non fossi arrivata tu, con la consueta difesa d'ufficio dell'analfabeta di turno, la mia "provocazione" sarebbe iniziata e finita col post precedente.
Non ho il piacere di conoscere Benny77, quindi non ho motivo di avere con lui alcun rancore personale. Mi limito a far notare che fa il docente senza conoscere l'italiano, il che non è una "provocazione", è una realtà empiricamente certificabile. Ciò lo pone in compagnia di una foltissima schiera di altri "docenti" italici, immediatamente individuabili - oltre che dal lessico - dalla periodica invocazione dei propri diritti violati ogni qualvolta ci sia da portare l'attività d'insegnamento oltre la fase di eccitazione termodinamica delle molecole della seggiola su cui amano stare seduti. Cosa possa esserci d'interessante in un argomento proposto da tipi simili, puoi saperlo soltanto tu. Comunque prego, continua pure, mica ti disturbo.

adesso diventi offensivo/a veramente, sarebbe il caso che non intervenissi oltre. grazie

lallaorizzonte ha scritto:adesso diventi offensivo/a veramente, sarebbe il caso che non intervenissi oltre. grazie

Obbedisco, boss.

P.S.: dopo il punto, è buona regola utilizzare la maiuscola.

Tot@lrec ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:adesso diventi offensivo/a veramente, sarebbe il caso che non intervenissi oltre. grazie

Obbedisco, boss.

P.S.: dopo il punto, è buona regola utilizzare la maiuscola.

sarà colpa della mia abilitazione.... (non mi dilungo per non parlare di altro nel topic)

scusate, devo allora rientrare fisicamente a scuola il 29?

neoscuola ha scritto:scusate, devo allora rientrare fisicamente a scuola il 29?

se gli altri colleghi sono presenti, perchè il dirigente ha disposto così in relazione alla circolare sugli esami di stato, sì

hai la circolare del Dirigente?

purtroppo no, ma posso chiederla alla segreteria. In questo documento ci sono le disposizioni anche per i docenti non impegnati con le classi terminali?
Io pensavo che essendo il 29 giugno un sabato, non vi fossero impegni calendarizzati, ma comincio a capire di aver sbagliato in questo senso.

durante gli esami di stato anche il sabato è un giorno utile per i lavori della commissione

i calendari vengono stabiliti il giorno dell'insediamento, il 17 giugno

a mio parere la presenza in servizio dei docenti non impegnati nelle commissioni oltre i giorni delle prove scritte è superflua (fermo restando che il docente deve essere a disposizione), per questo mi sarebbe tornato utile leggere la circolare.

l'essere a disposizione comporta essere subito in sede se si viene contattati? O le comunicazioni da parte della scuola avvengono un giorno prima?

neoscuola ha scritto:l'essere a disposizione comporta essere subito in sede se si viene contattati? O le comunicazioni da parte della scuola avvengono un giorno prima?

no, anche in giornata stessa.

ci sono scuole che non ti obbligano ad essere fisicamente in sede nei giorni delle prove scritte, ma se ti chiamano devi raggiungere facilmente la sede. l'essere non presenti fisicamente a scuola nei giorni delle prove scritte può essere concesso solo così, altrimenti non avrebbe senso

Nei giorni a cui mi riferisco (29 -30 giugno), le prove scritte saranno già concluse, per cui mi chiedo quale contributo può dare un docente non coinvolto negli esami di stato?

non riesco a trovare la circolare n.9/2013, potrei avere un link al quale trovarla?