Urgente: annullamento contratto da parte della segreteria

Lavoro su una supplenza da Salvaprecari e copro una malattia dal 15 gennaio, 18 ore classe A043.
Attraverso proroghe mensili sono arrivata al 21 aprile poichè il certificato della docente, di 30 giorni, arriva al 21.
Oggi la segreteria mi ha chiamata dicendo che c'è stato un errore, deve annullare il mio contratto e rifarmelo fino al 18, ultimo giorno di lezione prima delle vacanze pasquali.
Ha aggiunto che se la docente ripresenta un certificato, mi faranno un contratto dal 19.
E' giusto annullare il mio contratto visto che il certificato medico arriva al 21? Davvero lo devo rixconsegnare? E' legale togliermi i tre giorni?
Se la docente rientra solo per le vacanze e poi si riassenta, il calcolo dei 90 giorni è interrotto?
E si devono riscorrere le graduatorie o posso riprendere la supplenza?
Scusatemi per i tanti quesiti, grazie.

Paolo, Giulia, Lalla...voi che cosa ne pensate.
Scusatemi ma ho urgenza di sapere, grazie...

evidentemente la titolare ha corretto il certificato e rientra virtualmente durante le vacanze per farsele pagare, se è così stacca la continuità di assenze, se non si fa pagare Pasqua la tua supplenza riattacca il 19, se continua ad assentarsi dopo Pasqua la tua supplenza continua

giulia boffa ha scritto:evidentemente la titolare ha corretto il certificato e rientra virtualmente durante le vacanze per farsele pagare, se è così stacca la continuità di assenze, se non si fa pagare Pasqua la tua supplenza riattacca il 19, se continua ad assentarsi dopo Pasqua la tua supplenza continua

Giulia grazie, ma so per certo che la supplente non ha corretto niente e non ha presentato variazioni rispetto al certificato presentato fino al 21/04.
La segreteria si è accorta da sola dello sbaglio, mi ha detto...

ok, allora siccome il certificato non copre tutto il periodo di Pasqua, devono farti il contratto fino al 18, la normativa è questa; se la docente prolunga il periodo senza rientrare , allora sarai pagata tu per tutte le vacanze. La segreteria ha agito bene

“Supponiamo che il titolare (docente o ATA) risulti assente dal 13/12/2010 al 28/12/2010 (quindi con rientro in servizio dal 29/12/2010), per cui, correttamente, l’Amministrazione stipula un iniziale contratto con scadenza il 23/12/2010.
In tale caso, se il titolare dal 29/12/2010 riassume servizio (ancorché formalmente se trattasi di personale docente), pur rinnovando l’assenza alla ripresa delle attività didattiche (10/1/2011), anche per un periodo superiore a sette giorni, il supplente non ha diritto alla “copertura” contrattuale per tutto il periodo della sospensione delle lezioni.Se, invece, il titolare dal giorno 29/12/2010 rinnova la richiesta di assenza, quindi senza soluzione di continuità (anche per altra motivazione rispetto alla precedente assenza), con prolungamento di questa almeno fino al settimo giorno dalla ripresa delle attività didattiche (quindi almeno fino al 16/1/2011), il supplente ha diritto ad un contratto continuativo dal 12/12/2010 al 16/1/2011, in virtù della spettante proroga dal 24/12/2010 al 16/1/2011.
Precedentemente, in base alla “vecchia” e non più vigente normativa ministeriale, l’allora nomina continuativa (dal 13/12 al successivo 16/1) sarebbe stata lecita se e solo se il titolare avesse comunicato, entro il 23/12 (ultimo giorno di attività didattica antecedente l’inizio della sospensione natalizia) la sua volontà di prolungare l’assenza, senza soluzione di continuità, fino ad almeno 7 giorno dopo la ripresa delle attività didattiche.
Adesso, con l’interpretazione autentica di cui si è detto, tale condizione non è più richiesta, pertanto il supplente ha diritto ad una proroga, senza soluzione di continuità, del suo contratto dal 24/12/2010 al 16/1/2011”.

http://www.orizzontescuola.it/node/12634 la guida di Paolo

Ti ringrazio di cuore Giulia, grazie per la risposta chiara e precisa.
Molto gentile : - )