a proposito dello sciopero del 24 : ascoltate

http://www.radioradicale.it/scheda/424090

interessante soprattutto per i precari!
150 mila precari assunti e altri 150 mila che devono cambiare mestiere,

quelli assunti saranno assunti senza articolo 18 cioè sempre licenziabili e assunti su una "rete " in fluttuazione costante a piacimento dei presidi per far risparmiare lo stato eliminando le supplenze.

mirco81 ha scritto:
quelli assunti saranno assunti senza articolo 18 cioè sempre licenziabili

di cosa stai parlando?
da quando l'articolo 18 riguarda il lavoro nella pubblica amministrazione?

Da quando le modifiche all art 18 si applicano alla scuola?
X me e nuova.
Chi l ha scritto potrebbe documentare o eventualmente rettificare?

corepreciatu ha scritto:Da quando le modifiche all art 18 si applicano alla scuola?
X me e nuova.
Chi l ha scritto potrebbe documentare o eventualmente rettificare?

sull'applicabilità dell'art 18 alla pubblica amministrazione esiste  un dibattito aperto:

http://www.aranagenzia.it/araninforma/index.php/aprile-2013/166-attualita/608-attualita1


io ho riportato le affermazione di Stefano D'Errico Segretario Nazionale Unicobas Scuola, potete ascoltare la sua intervista qui:

http://www.radioradicale.it/scheda/424090

se ne parla anche qui:

http://www.pensionioggi.it/notizie/lavoro/jobs-act-via-l-articolo-18-per-i-neoassunti-si-riduce-il-numero-dei-contratti-1121

"La tutela del reintegro sarà tuttavia assicurata, così come prevista attualmente, in caso di licenziamenti discriminatori: il governo ha infatti più volte garantito che in questi casi non ci saranno modifiche, continuerà quindi sempre a valere la tutela del reintegro. In dubbio invece gli effetti del nuovo contratto nel pubblico impiego. Attualmente, infatti, i dipendenti pubblici godono delle tutele dell'articolo 18 dello Statuto ma dato che i rapporti sono stati privatizzati con il contratto a tutele crescenti i neoassunti rischierebbero di perdere il diritto alla reintegra, come i lavoratori privati."


oppure

http://notizie.tiscali.it/articoli/interviste/14/10/intervista_oliveri_art18_settore_pubblico.html



La prima domanda è scontata: i dipendenti della pubblica amministrazione sono interessati o no dalle modifiche che il governo si appresta a fare all’articolo 18?
“Lo sono perché l’articolo 18 si applica anche a loro. L’ordinamento del lavoro pubblico è un po’ particolare perché è regolato dal codice civile, dalle leggi sul lavoro nell’impresa dal Testo Unico sul lavoro nella Pa (decreto legislativo 165 del 2001) che in certi casi deroga le fonti normative precedenti. Il sistema è quindi misto e ci sono delle differenze rispetto al settore privato tuttavia con riferimento all’articolo 18 non ci sono dubbi. L’articolo 51 comma 2 del Testo Unico dice chiaramente che la legge 20 maggio 1970 numero 300, ovvero lo Statuto dei lavoratori, si applica alla pubblica amministrazione a prescindere dal numero dei dipendenti’.

mirco81 ha scritto:
sull'applicabilità dell'art 18 alla pubblica amministrazione esiste  un dibattito aperto:

http://www.aranagenzia.it/araninforma/index.php/aprile-2013/166-attualita/608-attualita1

Ahhh ecco, esiste un dibattito aperto.... con favorevoli e contrari, non è che esiste solo l'opinione del tuo amico dell'unicobas! tantopiù che quando la giannini si è lasciata scappare l'espressione "tutele crescenti" per i lavoratori della scuola ha dovuto fare marcia indietro nel giro di un pomeriggio....
mi pareva! ma sai è un po' diverso da dire che i lavoratori della scuola assunti il prossimo anno saranno subito licenziabili (senza calcolare che sulla stessa base argomentativa allora sarebbero licenziabili tutti, anche quelli entrati in ruolo negli anni 80, quindi tanto varrebbe farsi immettere a qualsiasi condizione!)

la buona scuola è solo una dichiarazioni d' intenti  a cui seguiranno delle modifiche alle leggi attuali . quali saranno queste modifiche?

evidentemente il "mio amico" (non trovo nulla di male a definire "amico" un sindacato che ci difende e tutela i diritti dei lavoratori e trovo destroide e autoritaristico il contrario)... il "mio amico" ha ritenuto molto fondato il pericolo di uno scenario in cui il governo legifera in questo senso cioè  togliendo le garanzie dell' art. 18 ai docenti precari o addirittura tutti;

la conclusione non è  : allora tanto vale che assumiamo tutti;
la conclusione è : evitiamo che il pericolo diventi realtà ; sventiamo il pericolo : evitiamo questo ennesimo scempio .

sai un amico fa proprio questo... cerca di evitare che ti trovi nei guai.

ps: non sono iscritto a nessun sindacato ma ciononostante so riconoscere gli amici dai nemici.

un amico difende i tuoi diritti e quelli della collettività a cui appartieni

un nemico cerca di toglierli


e attaccare l' art. 18 non è un gesto di amicizia...

per questo motivo e per mille altri invito tutti a scioperare il 24 ottobre.

il governo ha intenzione di modificare la status giuridico dei docenti: quindi anche le norme che regolano la cessazione del rapporto cioè il licenziamento.

secondo voi il governo (per quello che ha dimostrato fino ad ora anche con la questione dell' art. 18) modificando queste norme , cercherà di rendere più difficile il licenziamento ?

aspettiamoci un' ennesima campagna denigratoria costruita con l' amplificazione di qualche singolo fatto di cronaca e conseguentemente con l' attacco alle tutele per tutta la categoria  , il tutto in perfetto stile fascista...

http://www.orizzontescuola.it/news/anche-testo-unico-della-scuola-modifiche-della-riforma

"Tra le mira del Governo per la riforma della scuola anche lo status giuridico dei docenti, in relazione gli incentivi economici. Ma non solo.

Infatti, con status giuridico dell'insegnante s'intende quel complesso di disposizioni contenute nel Testo unico della scuola e nella contrattazione collettiva che regolano il rapporto di lavoro e le norme relative all'assunzione in servizio, allo svolgimento della prestazione lavorativa, alla cessazione dal rapporto di lavoro."

oggi è in corso lo sciopero , attendiamo di conoscere i dati sulla partecipazione, qualcuno di voi ne sa qualcosa?

mirco81 ha scritto:oggi è in corso lo sciopero , attendiamo di conoscere i dati sulla partecipazione, qualcuno di voi ne sa qualcosa?

i dati effettivi della partecipazione del personale della scuola potrà fornirli solo il ministero, ma ci vorrà del tempo.

nel frattempo si susseguiranno numeri che non terranno conto solo della scuola