Paolo Pizzo alternanza malattia mamma bimba

Salve, sono un insegnante precaria di seconda fascia, il 28 febbraio 2015 ho finito il periodo di astensione obbligatoria post-parto, dal primo marzo è capitato che abbiamo avuto problemi di salute alternativamente io e la bimba, così ho preso da lunedì 2 a venerdì 6 congedo per malattia della bimba poi da lunedì 8 a venerdì 13 la mia malattia poi di nuovo da lunedì 16 a venerdì 20 congedo per malattia, la scuola oggi mi ha detto che secondo l'art. 12 del contratto degli insegnanti i giorni di sabato e domenica verranno conteggiati pure e quindi mi toglieranno ulteriori giorni di malattia pagata al 100%, io sapevo che cambiando tipo di malattia o cambiando il soggetto che prende la malattia tra mamma e bimba i giorni di sabato e domenica non devono essere conteggiati. Di questo nemmeno la segreteria didattica mi sembrava tanto convinta poiché mi ha chiesto di informarmi per avere anche loro delucidazioni sul fatto, dicono che tale articolo può essere interpretato in maniera diversa a discrezione del dirigente.
Cercando su inetrnet nel sito di orizzonte scuola ho trovato questa articolo di Paolo Pizzo:

Computo del sabato e della domenica se l’assenza è riferita a due istituti giuridici diversi
La nota del Tesoro prot. 108127 del 15/6/1999 afferma che se l’assenza è continuativa ma si riferisce a 2 istituti giuridici diversi (es. malattia e poi congedo parentale o viceversa), l’uno fino al sabato (o fino al venerdì se la scuola adotta la c.d.“settimana corta”) e l’altro dal lunedì, quindi con la domenica (e il sabato) di mezzo ma senza quindi l’effettiva presa di servizio, la domenica (e il sabato) non è da comprendere nel periodo di assenza.
Adesso non so se questo si addice al mio caso, qui si parla di congedo parentale ma il congedo per malattia del figlio può essere considerato alla stessa stregua?