Nomina commissario interno su supplenza di oltre 90 giorni

Buongiorno, può un dirigente scolastico scorrere nuovamente le graduatorie per la nomina di un commissario interno quando io ho iniziato la supplenza il 13 febbraio, preparato le simulazioni visto che la materia è stata scelta come "materia interna" e fatto anche gli scrutini? La mia supplenza finirà il 13 giugno ed il 15 giugno si dovranno insediare le commissione. La titolare sarà ancora in malattia quando inizieranno gli esami. Rischio di essere mandata a casa???
Grazie e spero di ricevere presto qualche notizia...magari positiva.

No. Gli esami spettano a te. Tra l'altro non capisco perché un Ds dovrebbe fare una cosa del genere, quando la loro priorità dovrebbe essere di garantire agli studenti un insegnante che li conosce almeno da qualche mese. In ogni non potrebbe farlo neanche se volesse.

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Grazie! Stamani affronteró la dirigente, che aveva già convocato altri docenti di ruolo nella scuola dove sono supplente, con la stessa mia classe di concorso per chiederne la disponibilità a fare gli esami al mio posto...vedremo cosa risponderà....

Scusate, la DS fa riferimento ad una circolare ministetiale n. 5 del 26/02/2015 e dice che la nomina è sulla persona e non sulla materia e che se la docente titolare, non dovesse rientrare, lei deve nominare docenti interni dell'istituto della stessa materia; se dovessero mancare x malattia, nomina un docente della classe da esaminare e successivamente scorre nuovamente la graduatoria! È tutto giusto? Io ho letto questa circolare ministeriale, ma non mi sembra che sia così!!!!
Aspetto vostre notizie

sara.73 ha scritto:Scusate, la DS fa riferimento ad una circolare ministetiale n. 5 del 26/02/2015 e dice che la nomina è sulla persona e non sulla materia e che se la docente titolare, non dovesse rientrare, lei deve nominare docenti interni dell'istituto della stessa materia; se dovessero mancare x malattia, nomina un docente della classe da esaminare e successivamente scorre nuovamente la graduatoria! È tutto giusto? Io ho letto questa circolare ministeriale, ma non mi sembra che sia così!!!!
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il ragionamento della DS è sbagliato.

è vero che la nomina è sulla persona (cioè quando sono stati comunicati al Ministero i nominativi di coloro che avrebbero svolto l'esame, è stata nominata la collega), ma la sostituzione non si effettua secondo il criterio da lei indicato.

anche se la collega rientrasse lunedì infatti, non potrebbe comunque svolgere gli esami. ma la sostituzione non avviene nella modalità indicata dalla DS, che è valida solo quando il commissario interno ti dice all'ultimo momento di avere un impedimento ad espletare l'incarico

qui il commissario interno non comunicherà alcun impedimento ad espletare l'incarico.

qui siamo invece nel caso di docente assente per più di 90 giorni, che rientra dopo il 30 aprile. Ci sono norme specifiche per regolare tali sostituzioni.

ti invitiamo a rivolgerti alle RSU della scuola ed eventualmente ad un sindacato

Certo che ognuno la pensa come gli pare. Il mio ds sostiene esattamente il contrario, cioè che la nomina è sulla materia ed essendo io rientrata in servizio (il 1 maggio dopo assenza continuativa dall'inizio dell'anno) dovrei fare io gli esami da commissario interno.

sara.73 ha scritto:Scusate, la DS fa riferimento ad una circolare ministetiale n. 5 del 26/02/2015 e dice che la nomina è sulla persona e non sulla materia e che se la docente titolare, non dovesse rientrare, lei deve nominare docenti interni dell'istituto della stessa materia; se dovessero mancare x malattia, nomina un docente della classe da esaminare e successivamente scorre nuovamente la graduatoria! È tutto giusto? Io ho letto questa circolare ministeriale, ma non mi sembra che sia così!!!!
Aspetto vostre notizie

ho rivisto la normativa insieme a Paolo Pizzo e ci sembra di convenire che la DS potrebbe avere ragione.

la nota MIUR 14187 del 11/07/2007 disciplina 3 casi specifici per la partecipazione agli esami

1. Al personale con contratto di supplenza temporanea con servizio effettivamente svolto sino al termine delle lezioni, esclusivamente nel caso in cui sia nominato quale commissario interno nella medesima scuola, compete l’attribuzione di un nuovo contratto, per un numero di ore di insegnamento pari a quello del contratto precedente, con decorrenza dal giorno della seduta preliminare della commissione e termine nel giorno conclusivo della sessione d’esame; i relativi oneri della retribuzione contrattuale sono a carico dell’istituzione scolastica sede degli esami.

Questo è quello che riguarda te, ma tu non sei stato nominato commissario interno, è stata nominata la collega

questo giustifica il ragionamento della DS, seppure dal punto di vista pratico sei stata tu a preparare gli alunni nel II quadrimestre e di fatto la collega non svolgerà gli esami.

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Grazie, si è tutto risolto in quanto con il protarsi della malattia della titolare della cattadra, la DS ha nominato me quale membro interno, proprio per garantire la continuità didattica degli studenti.