Albi: rinnovo automatico

Stellastellina1975 ha scritto:"Nell'emendamento che modifica il testo della riforma, viene specificato che l'incarico ha durata triennale ed è rinnovato, "purché in coerenza con il piano dell'offerta formativa". Il che significa che si rinnova automaticamente fino a che nel POF non ci siano modifiche relative alle materie."

Quindi, se non mi trovo bene in una scuola per qualsiasi motivo, non potrò mai più andarmene, salvo una modifica del POF, nemmeno se pesto i piedi al Preside-padrone?

Di bene in meglio...

Grande notizia. ha scritto:

Entreranno negli albi territoriali a partire dal 2016/17 i docenti in esubero o sorannumerari. Stessa sorte per i docenti in mobilità dall'anno 2016/17. ha scritto:

Stellastellina1975 ha scritto:Guarda che con la buonascuola non esisterà più il trasferimento. Esisterà soltanto il tornare nell'albo. Non potremo più scegliere la scuola in cui insegnare, verremo scelti dai DS.

chicca70 ha scritto:

Stellastellina1975 ha scritto:Guarda che con la buonascuola non esisterà più il trasferimento. Esisterà soltanto il tornare nell'albo. Non potremo più scegliere la scuola in cui insegnare, verremo scelti dai DS.

Anche questo è un trasferimento: abbandoni la scuola in cui non vuoi più lavorare.

78 michi ha scritto:

Quindi se ho capito bene a marzo 2016 ci sarà l'opportunità per tutti i docenti in ruolo (assunti entro 2014/2015) di fare domanda di TRASFERIMENTO provinciale e interprovinciale anche sulle sedi provvisorie assegnante ai neoassunti. Anche i neoassunti dal 15 settembre2015  parteciperanno ai trasferimenti. dopo di che parte la storia degli albi. Sbaglio?

Stellastellina1975 ha scritto:

chicca70 ha scritto:

Stellastellina1975 ha scritto:Guarda che con la buonascuola non esisterà più il trasferimento. Esisterà soltanto il tornare nell'albo. Non potremo più scegliere la scuola in cui insegnare, verremo scelti dai DS.

Anche questo è un trasferimento: abbandoni la scuola in cui non vuoi più lavorare.

Non credo proprio che sia possibile abbandonarla. Dove lo hai letto?

Ma anche se fosse, un conto è chiedere il trasferimento dove vuoi tu, un altro conto è tornare nell'albo, poiché potresti capitare in una scuola ancora peggiore e ancora più lontana da casa.

FoxLF ha scritto:Beh, mi sembra una cosa positiva. Non si è a discrezione del DS allo scadere dei tre anni, ma solo in caso di cambio di POF.

Se poi vuoi cambiare istituto dipende: se sei lontano da casa e vuoi rientrare, non stai lì a fare lo schizzinoso su quale scuola dell'albo sceglierai. Se ti vuoi muovere all'interno degli albi, è chiaro che - a regime - non vai al buio, ma avrai già contattato la scuola presso cui desideri spostarti, saprai se c'è il posto e prima di fare domanda di mobilità avrai già un accordo di massima con il DS.

lucetta10 ha scritto:

FoxLF ha scritto:Beh, mi sembra una cosa positiva. Non si è a discrezione del DS allo scadere dei tre anni, ma solo in caso di cambio di POF.

Se poi vuoi cambiare istituto dipende: se sei lontano da casa e vuoi rientrare, non stai lì a fare lo schizzinoso su quale scuola dell'albo sceglierai. Se ti vuoi muovere all'interno degli albi, è chiaro che - a regime - non vai al buio, ma avrai già contattato la scuola presso cui desideri spostarti, saprai se c'è il posto e prima di fare domanda di mobilità avrai già un accordo di massima con il DS.

salvo che il POF ormai è in mano al DS, quindi non vedo differenza

chicca70 ha scritto:Esattamente.  Ti informi se ci sono pensionamenti nella tua materia,  chiedi un colloquio con il dirigente etc come nel privato. Non mi piace per niente,  preferisco il sistema attuale,  ma non si può dire che non esista la possibilità di cambiare scuola.

Stellastellina1975 ha scritto:

chicca70 ha scritto:Esattamente.  Ti informi se ci sono pensionamenti nella tua materia,  chiedi un colloquio con il dirigente etc come nel privato. Non mi piace per niente,  preferisco il sistema attuale,  ma non si può dire che non esista la possibilità di cambiare scuola.

Nel privato infatti si entra per raccomandazione, non per bravura.

Certo, in un'azienda conta anche la bravura, perché occorre produrre. Ma la scuola-azienda è un pò diversa. L'unica cosa che interesserà ai DS sarà che produciamo buoni voti, e non teste pensanti. La bravura quindi non conterà, conterà la raccomandazione e basta. La possibilità di cambiare scuola esisterà per tutti ma la possibilità di insegnare nelle scuole migliori e più vicine a casa la avranno i più lecchini e raccomandati, checchè se ne dica.

Stellastellina1975 ha scritto:

lucetta10 ha scritto:

FoxLF ha scritto:Beh, mi sembra una cosa positiva. Non si è a discrezione del DS allo scadere dei tre anni, ma solo in caso di cambio di POF.

Se poi vuoi cambiare istituto dipende: se sei lontano da casa e vuoi rientrare, non stai lì a fare lo schizzinoso su quale scuola dell'albo sceglierai. Se ti vuoi muovere all'interno degli albi, è chiaro che - a regime - non vai al buio, ma avrai già contattato la scuola presso cui desideri spostarti, saprai se c'è il posto e prima di fare domanda di mobilità avrai già un accordo di massima con il DS.

salvo che il POF ormai è in mano al DS, quindi non vedo differenza

Infatti. Chicca e Fox parlano come se fosse tutto semplice e trasparente. Come se bastasse mettersi d'accordo con un DS. Non considerano il possibile clientelismo, le raccomandazioni, ecc... Non so in quale mondo delle fiabe siano vissuti finora.
O probabilmente conoscono già la strada per avere delle raccomandazioni!! Andiamo bene. Il sistema deve ancora partire e già ci si mette in moto per oliare i dirigenti. A parte gli scherzi, come si può accettare una scelta soggettiva e del tutto arbitraria al di fuori di ogni regola scritta e senza controlli. Voglio vedere chi sarà in grado di contestare probabili connivenze tra le parti e con quali mezzi, non meglio evidenziati dalla legge, con il rischio di essere anche bollati nel cosiddetto "curriculum" personale come elemento poco raccomandabile.

FoxLF ha scritto:Si chiama mondo del lavoro. Di solito funziona così.