Con le provocazioni si può dire tutto ?

http://www.orizzontescuola.it/news/ddl-riforma-pd-denuncia-docenti-che-protestano-aula-e-rondolino-chiede-riempirli-botte

"Ma perché la polizia non riempie di botte sti insegnanti e libera il centro storico di Roma?"

"E' una provocazione, ma la città non può essere ostaggio di ultragarantiti che lavorano poco e male"

AUTOCENSURATO

Vi ricordo che i politici hanno l'immunità parlamentare, quindi possono dire e fare tutto quello che vogliono. Noi invece no. Se offendiamo e protestiamo, possiamo essere denunciati (come è successo ai docenti precari dell'articolo postato).

E' proprio un bel paese.

Stellastellina1975 ha scritto:Vi ricordo che i politici hanno l'immunità parlamentare, quindi possono dire e fare tutto quello che vogliono. Noi invece no. Se offendiamo e protestiamo, possiamo essere denunciati (come è successo ai docenti precari dell'articolo postato).

E' proprio un bel paese.

Ero andato ben oltre le offese.

Non mi pare che sia un parlamentare, quindi non ha nessuna immunità.

IL PD ha già ampiamente mostrato quello  che è..non c'è bisogno che Rondolino (ex portavoce di D'Alema) ce lo ricordi.
Io di certo non dimentico. Li avevo già individuati alle ultime europee e finchè voterò piuttosto che contribuire a piazzarli in parlamento per fare riforme di destra (come giustamente ricorda Schifani) mi faccio amputare il braccio sinistro (sono mancino).

Amputare il braccio sinistro si, ma perchè proprio il tuo ?

Dec ha scritto:Non mi pare che sia un parlamentare, quindi non ha nessuna immunità.

Purtroppo ha l'habeas corpus...maledetti inglesi!!!!

Con l'euro siamo arrivati a livelli di inciviltà incredibili. Senza i ricatti di bruxelles e i pareggi di bilancio la nostra categoria non potrebbe essere ricattata in questo modo e dileggiata dal primo che passa su twitter.

Trovo che le dichiarazioni di cui ho letto siano molto gravi e inqualificabili; pacatamente, mi chiedo: i sindacati hanno mezzi per richiamare questa persona alle proprie responsabilità?
Mi sembra che, in quelle parole, ci sia un'istigazione alla violenza (che, se non sbaglio, è reato).

puffetta82 ha scritto:Trovo che le dichiarazioni di cui ho letto siano molto gravi e inqualificabili; pacatamente, mi chiedo: i sindacati hanno mezzi per richiamare questa persona alle proprie responsabilità?
Mi sembra che, in quelle parole, ci sia un'istigazione alla violenza (che, se non sbaglio, è reato).

Quelle persone il reato non sanno cosa sia, bisognerebbe insegnarglielo, e visto che sono di coccio, bisognerebbe utilizzare una tecnica laboratoriale.

puffetta82 ha scritto:Trovo che le dichiarazioni di cui ho letto siano molto gravi e inqualificabili; pacatamente, mi chiedo: i sindacati hanno mezzi per richiamare questa persona alle proprie responsabilità?
Mi sembra che, in quelle parole, ci sia un'istigazione alla violenza (che, se non sbaglio, è reato).

Se pensi che Cossiga nel 2008 (proteste per la riforma Gelmini) rilasciava una intervista in cui incitava la polizia a picchiare le "maestre ragazzine", e nessuno ai piani alti gli ha fatto niente...

Ecco un pezzo dell'intervista

Gli universitari, invece?
«Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città».
Dopo di che?
«Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri».
Nel senso che...
«Nel senso che le forze dell’ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano».
Anche i docenti?
«Soprattutto i docenti».
Presidente, il suo è un paradosso, no?
«Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!».

avidodinformazioni ha scritto:
Quelle persone il reato non sanno cosa sia, bisognerebbe insegnarglielo, e visto che sono di coccio, bisognerebbe utilizzare una tecnica laboratoriale.

Capisco la tua rabbia, anch'io sono sdegnata, ma dissento dalla "proposta": ci abbassiamo allo stesso livello e non concludiamo nulla, dando anzi pretesti contro la nostra categoria.

Ripeto la mia posizione: pretendo di più e di meglio dalla classe dirigente che mi rappresenta, esistono dei limiti dettati dal rispetto e dalla legge e chiedo ai sindacati di farli valere. Qualcuno concorda?

Mi chiedo perché i sindacati non intervengano infatti