punteggio di servizio per re-inserimento in gae

Promemoria primo messaggio :

Nel 2009 sono stata depennata dalle gae per non aver riaggiornato in tempo. Ho 4 abilitazioni ed ero in gae in tutte e 4. Ho fatto ricorso e ora mi stanno reinserendo. Però c'è un problema sul punteggio di servizio: L'anno scorso ho lavorato su una delle cdc in cui sono abilitata ma nell'istanza di reinserimento ho chiesto che i 12 punti andassero, invece che in toto nella specifica cdc, per metà in un'altra nella quale ho piu punti. Invece del decreto di reinserimento ho visto che loro hanno messo i 12 nella cdc in cui ho lavorar. Ho telefonato per chiedere spiegazioni e mu hanno detto che la pratica di spostare punti di servizio, anche se ridotti a metà, su altra cdc si puo fare solo sulle GI. É vero?

hai ricevuto la Email dall'ANIEF? Parla di nuova adesione al ricorso verso Consiglio di Stato e altri 120 euro che se ne andranno chissà dove

Mi hanno detto che spetta e spettava sin dall'inizio al Consiglio di Stato la decisione finale. E' tutta una speculazione sindacale secondo me che vogliono far passare come un'inaspettata battuta d'arresto.

Il consiglio di stato é il secondo grado della giustizia amministrativa. Il primo grado é il tar. Tar in Seduta consigliare ha emesso la sentenza che dice che non é sua competenza esprimersi su quella specifica faccenda perché non riguarda espressamente un concorso e quindi dice esplicitamente di rivolgere entro i termini (3 mesi) ad u giudice ordinario ( cioè il giudice del lavoro) per riassumere la vicenda a lui senza rifare tutto il procedimento. A questo giudice si puo chiedere anche l'urgenza! Loro i vece contnuano a preferire il percorso della giustizia amministrativa forse perché in passato ha dato bar esiti positivi. In realtà ci sono stati anche svariati esiti positivi anche dai giudici del lavoro, qui di si potrebbe benissimo percorrere quella strada. Quando si impugna un provvedimento (nel ns caso quello dell'usr, o meglio miur, che non ci riammette nelle gae) si devono rispettare i gradi, non é che si va direttamente al seco do grado, cioè al consiglio di stato. Riguardo ka liro decisione di ricorrere al consiglio di stato, al dj la dei soldi, bisogna ammettere l'allungamento i credibile dei tempi perché il cons di st può sentenziare solo se é vero o non é vero che il tar ha giurisdizione nella ns vicenda. Se sentenzia che ha giurisdizione allora il tar dovrà riprendere in mano la cosa e decidere!!! Se invece dá ragione al tar, allora ci tocca il giudice del lavoro! Vedi che i tempi diventano assurdamente lunghi?

Una cosa è certa e cioè che sembra strano che un sindacato così avvezzo ai ricorsi di ogni genere non sappia come muoversi e commetta errori da principianti. Dopo la prima sentenza emessa proprio dal Tar a organo monocratico era ovvio poi rivolgersi al CDS per la sentenza definitiva ed invece .........Boh!!!! Ho l'impressione sia stata tutta una manovra per spillarci altri soldi sperando ne valga la pena.

Ad agosto abbiamo avuto il decreto monocratico per il reinserimento n gae in via cautelare in attesa della sentenza di merito che é venuta ora. Non c'era motivo si andare al cds dopo il decreto monocratico sia perché a ns vantaggio sia perché non era ancora una sentenza definitiva. Anief mi ha detto che vogliono ricorrere al cds perché è troppo contorto per loro geatire lo amistamento di ciascuno di noi agli avvocati delle singole città per andare al giudice del lavoro(infatti si va al tribunale dove si è fatta richiesta si inserimento in gae). Inoltre ricorree al gdl é un po più caro ma piu veloce

ma i tempi adesso quali potrebbero essere? Eventualmente potremmo fare anche noi domanda per le immissioni in attesa di giudizio definitivo (sperando positivo)? ANIEF dice di abbreviare i tempi facendo aderire al nuovo ricorso presso il CDS entro il 10 luglio ma chiede altri 120 euro. Tu cosa pensi di fare?

Ho chiesto ad Anief i tempi che prevede ci saranno se decidessi di seguire la loro scelta: Ricorrere al cds significa aspettare che questo emetta sentenza rispetto alla giurisdizione o meno del tar. Non é scontato che abbia giurisdizione in merito perché ci sono delle novità intervenute. Se il cds dà esito positivo (chissà quanto tempo occorre per l'esito) occorre tornare ql tar perché dovrà lui stabilire se debbono o no riammetterci j gae: Quanto altro tempo? Se da esito negativo, si dovrà andare al gdl ma ormai saranno trascorsi i 3 mesi previsti per dar seguito alla attuale sentenza e quindi occorrerebbe ricominciare daccapo: Quanto tempo? Anief non mi ha dato alcuna risposta in merito quindi quasi certamente proseguirò con un altro sindacato seguendo la via del gdl fin da subito