Chi inizierà l'anno 2015/2016 in ruolo, secondo il ddl?

Tra fase 0, 1, 2, 3, 4, n...non ho ancora capito: chi inizierà l'anno 2015/2016 in ruolo (effettivo, non giuridico)? I posti saranno quelli del normale turnover o cos'altro? Cosa dovrebbe cambiare, se cambierà qualcosa, in merito alle nomine a supplenza, rispetto a settembre 2014? Parlo dell'inizio dell'a. s. 2015/2016, non delle nomine giuridiche in corso d'anno

secondo me fase 0 o ordinaria e fase a del piano straordinario

E quindi in concreto?

sui posti disponibili in o.d .....

E per le cdc esaurite?

In pratica com'è sempre stato? Esisterà ancora un organico di fatto che potrebbe andare ancora a supplenza?

esaurite nel senso che non ci sono graduatorie? se intendi così secondo me quei posti passano alle fasi successive, cioè esaurita una provincia e ci sono ancora posti, si procede a proporre l'incarico a chi di altra provincia aveva messo la stessa come preferenza.... su tutto ciò però i dubbi sui tempi sono forti....

Penso di sì, ma su quei posti verranno fatte nomine in corso d'anno...

...Ma qualcuno dovrà pur entrare in classe a settembre. Sarà nominato all'avente diritto? Possibile? Caos nel caos? Gli immessi in corso d'anno non saranno a nomina giuridica a partire da settembre 2015 ed economica da sett 2016?

Allora di sicuro riusciranno a fare fase 0 e fase a, visto che si utilizzano graduatorie già fatte....
poi secondo me si procederà a nomine a tempo determinato, nel frattempo si creeranno queste nuove grad nazionali e si nomina, ma a questo punto per l'anno scol. 2015/16 ognuno resta al suo posto....altrimenti ti immagini sarebbe ingestibile.
ma da sta gente ci si può aspettare di tutto e soprattutto che non venga seguito il buon senso....

E meno male! Per un altro anno si lavora ancora..nelle cdc esaurite anche da GI

sì dovrebbe essere così....

L'ALTRO POLO ha scritto:E meno male! Per un altro anno si lavora ancora..nelle cdc esaurite anche da GI

E' probabile che si sia chiamati, se ci sono cattedre senza docente, come è accaduto fino a settembre 2014...
Il fatto nuovo è che nel corso dell'anno potrebbe giungere un neo assunto da fase b o c che venga assegnato proprio alla cattedra che occupiamo...
Quando?
le fasi B e C, chi lo sa quando termineranno?
C'è chi parla di qualche mese, o che si arrivi a Natale o a febbraio...
C'è anche chi ipotizza tempi più lunghi, fino a giungere al termine delle lezioni (o 30 giugno).

Certo, i docenti neo assunti se già lavorano con contratto fino al 30/6 ovvero 31/8, non lasceranno la loro sede;
ma se hanno una supplenza breve e saltuaria o se non lavorano, DOVRANNO prendere servizio subito nella sede che gli verrà assegnata. E se lì ci siamo noi, siamo licenziati!
Grazie renzi!

Credo sia un'eventualità molto difficile. Se noi prendiamo il 30/06 da 2GI sarà ben difficile che un 1GI, medio/alto in GaE perchè destinatario di assunzione, possa lavorare su brevi o, addirittura non lavorare...

Se viene da un'altra provincia (pensa alla tua del sud), è possibilissimo.

Salve, scrivo per chiedere dei chiarimenti circa la Riforma che è in fase di approvazione alla Camera.

Sono un insegnante inserito nelle GAE che ha conseguito l'abilitazione A016 (costr. tec. delle Costr. e disegno tecnico) e la specializzazione sul sostegno.

Leggendo il testo del DDL mi sembra di capire che la scelta fra posto comune e posto di sostegno per il ruolo sia stata riservata solo agli insegnanti che verranno assunti nella terza fase cioè dopo il potenziamento e l’iscrizione negli ambiti territoriali, mentre restano esclusi da tale possibilità di scelta gli insegnanti assunti a settembre 2015 (nella prima fase e cioè con le vecchie regole) per i quali si prevede la decorrenza giuridica ed economica a partire da settembre 2015.

Appurato che l’insegnamento del sostegno - per la delicatezza della materia e delle problematiche degli alunni seguiti - è giusto che sia una SCELTA del singolo, non mi è chiaro perché la possibilità di scegliere sia a favore di alcuni ed escluda invece altri.

Per quale motivo chi viene assunto nella prima fase – a settembre 2015 – non ha la possibilità – come per gli altri insegnanti assunti nelle fasi successive - di scegliere l’eventuale posto comune ed è invece obbligato ad accettare il posto sul sostegno pena la sanzione del depennamento da tutte le graduatorie?

Ritengo sia giusto un ulteriore approfondimento al fine di consentire la possibilità di poter esprimere una scelta a TUTTI gli insegnanti assunti con il piano straordinario di assunzioni.

Mantenere l’obbligo di accettazione per il ruolo sul sostegno - comporterebbe il rischio di catapultare in questo delicato insegnamento docenti non pronti e non motivati che magari scelgono di abbracciare la materia soltanto per non incorrere nel depennamento da tutte le graduatorie.

Sarebbe un danno per i nostri ragazzi, un danno per la scuola, un danno per tutti.



In attesa di un suo gentile riscontro, le invio cordiali saluti.
Prof. A. Gaudio

Io credo che la possibilità sia la stessa in tutte le fasi, solo che per la prima non era necessario precisarlo perché già previsto dalle vecchie regole (il Testo Unico), che si applicano in questa fase. Naturalmente se una persona non è in posizione utile per essere assunta sulla materia dovrà accettare il sostegno, pena il depennamento, ma credo che per la fase c sarà la stessa cosa.

La mia domanda è:
chi non accetta il sostegno nella fase A nella provincia di appartenenza può entrare di ruolo giuridicamente dal 2015 nella materia nelle fasi successive B e C dove comunque vi è la possibilità preventiva di scelta tra materia e sostegno senza incorrere nel depennamento.

A mio parere no, ma tu non stai chiedendo una parità di trattamento rispetto alla fase c (dopo la quale non ce ne sono altre e, se si rifiuta il sostegno, si viene depennati), ma una tutela maggiore per la fase a, tutela che non c'è mai stata neanche negli anni precedenti, quando non c'era il piano straordinario di assunzioni e quindi rifiutando il sostegno si veniva depennati dopo la fase ordinaria (che era l'unica).

E allora? Tutti all'avente diritto?

L'ALTRO POLO ha scritto:E allora? Tutti all'avente diritto?

Sì, credo proprio che ogni contratto da GI (1.a, 2.a,3.a fascia) saranno "fino ad avente diritto".
E sarà un pasticcio di quelli mai visti!
Questa è la CONTINUITA' ricercata da renzi!.
Ho calcolato che, per una classe ci potrebbero essere anche tre-quattro cambi di docente.

Ma come? E la supplentite?

Però mi sembra troppo strano...un minimo di tutela dovrebbe pur esserci, se non per noi, almeno per gli alunni...

Non credo proprio...sarebbe troppo un caos. Non credo proprio che i predicatori della "buona" scuola vogliano questo e, ammesso lo vogliano, non credo riusciranno a farlo.
Ma nemmeno il ddl doveva passare (e non è ancora passato)...
Giorni fa leggevo sul "Sole 24 ore" un articolo intitolato: "Fatta la legge, ora bisogna fare la Riforma".
Mi ha tanto ricordato la frase d'azeliana:"Fatta l'Italia, ora bisogna fare gli italiani"...italiani mai stati "fatti"!
Staremo a vedere

Il contratto fino ad avente diritto (e quindi il caos) sono una conseguenza ovvia di quanto ho scritto prima:

[b](...... i docenti neo assunti se già lavorano con contratto fino al 30/6 ovvero 31/8, non lasceranno la loro sede;
ma se hanno una supplenza breve e saltuaria o se non lavorano, DOVRANNO prendere servizio subito nella sede che gli verrà assegnata. E se lì ci siamo noi, siamo licenziati!)[/b]

e queste situazioni sono scritte nel ddl.
Per noi l'unica possibilità di completare l'anno è che:
1. i docenti neoimmessi abbiano contratto fina al 30/6 (o fino al 31/8);
2. le fasi B e C si concludano proprio a ridosso delle vacanze...(o comunque il più tardi possibile)