permesso per inserimento figlio a scuola

Sono nuova nel mondo del lavoro statale; ho sempre lavorato nella scuola paritaria dove il confine tra diritti e doveri, a volte, e' un po' sottile. Fra pochi giorni mi si presenterà il problema dell'inserimento del mio bimbo nella scuola dell'infanzia; poiché anche io sono un'insegnante di scuola dell'infanzia, sicuramente ci sarà una coincidenza di date cosicché non so come muovermi. Mi sembra poco professionale entrare in una nuova scuola e già chiedere dei permessi per poter fare l' inserimento, ma nello stesso tempo non vorrei perdermi un momento tanto importante nella la vita di mio figlio! Cosa devo fare ed, eventualmente, a chi dovrei chiedere il permesso? In segreteria o direttamente alla dirigente (che per altro non ho ancora conosciuto in quanto assente?)

In segreteria, anche se una spiegazione al dirigente o al suo collaboratore è opportuna, proprio per non dare una cattiva impressione. Se sei in ruolo, hai diritto a tre giorni retribuiti, a cui si aggiungono altri sei giorni, che però vengono scalati dalle ferie. Se sei a tempo determinato, puoi chiedere fino a sei giorni, ma i permessi sono non retribuiti.
http://www.orizzontescuola.it/guide/ferie-e-permessi-che-differenze-precari-e-docenti-ruolo

Se hai ancora un po' di congedo parentale facoltativo residuo, non puoi usare quello?

L.

paniscus_2.0 ha scritto:Se hai ancora un po' di congedo parentale facoltativo residuo, non puoi usare quello?

L.

In realtà, nella paritaria, non ho usufruito affatto del congedo parentale. Pensate possa farlo adesso? Il mio bimbo compie tre anni a fine ottobre

Io prenderò due ore di permesso per portare mia figlia a scuola, prima media e poi le recupererò, tanto non mancherà l'occasione.

malida79 ha scritto:

paniscus_2.0 ha scritto:Se hai ancora un po' di congedo parentale facoltativo residuo, non puoi usare quello?

L.

In realtà, nella paritaria, non ho usufruito affatto del congedo parentale. Pensate possa farlo adesso? Il mio bimbo compie tre anni a fine ottobre

Perché non dovresti poterlo fare? Il congedo parentale si può prendere quando si vuole, spezzettato quanto si vuole, fino a che il bambino non compie 8 anni (anzi, secondo una nuova direttiva annunciata recentemente, verrebbe esteso fino a 12, ma non so se sia già entrata in vigore). Anzi, se ti affretti a prenderlo PRIMA che il bambino compia tre anni, quei giorni ti verranno anche pagati al 30% dello stipendio normale (non molto, ma meglio che nulla). Dopo il compimento dei tre anni puoi prenderli lo stesso, ma non sono pagati.

Il congedo parentale è un diritto, quindi non devi fare domanda e sperare che lo concedano, NON POSSONO dirti di no:
l'unico vincolo è che devi avvertire due settimane prima, quindi affrettati...

L.

Il primo mese viene pagato al 100%.

Sì, giusto, non ero sicura se anche quello valesse ancora.

Però se il bambino ha più di tre anni quei soldi li perde lo stesso, no?

Quindi, a maggior ragione, se quei giorni le servono adesso, che si affretti a comunicarlo! : - )

L.

paniscus_2.0 ha scritto:Però se il bambino ha più di tre anni quei soldi li perde lo stesso, no?

Questo non me lo ricordo.