INVALSI e obiettivi minimi

Salve,
ho bisogno di un chiarimento: una ragazza che segue un PEI con obiettivi minimi, anche se al limite tra o.m. e differenziato, con molte difficoltà di comprensione e forti tratti autistici, è obbligato a svolgere questa prova? Anziché consigliare alla famiglia di non portare il ragazzo a scuola quel giorno, è possibile come alternativa semplificare la prova, eliminando alcune consegne presenti oppure è ammissibile che l'insegnante di sostegno affianchi il ragazzo per tutta la prova per aiutarlo senza inficiarne la validità?
Grazie.

Di che classe stai parlando?

comunque, forse qui  trovi la risposta.

Si tratta di un professionale....ma il link che mi hai mese non mi porta a nessuna pagina..puoi scrivere di nuovo? E grazie cmq per il tuo interessamento!

Ecco sono riuscita adesso!

mi dispiace, da me si apre.

Prova a copiare l'indirizzo sul browser:

http://www.invalsi.it/snv0910/documenti/Nota_sugli_alunni_disabili.pdf

Ok si ma questo documento anche per la scuola superiore?

Dalla mia esperienza è tenuta in quanto obiettivi minimi; nel caso dei differenziati non sono tenuti.

Anche per la secondaria di secondo grado.

Ok grazie tante

di nulla.  Se vai sul sito dell'invalsi trovi comunque tutte le indicazioni che ti servono e che sono a "prova di collega e di dirigente"  molto più di quanto possa dirti io    ; - )

buon lavoro!

Lo studente DVA può o meno sostenere la prova, a discrezione dei docenti. Le prove degli alunni DVA non saranno considerate. Il livello delle prove, non proprio abbordabile, potrebbe mettere a disagio l'alunno disabile, a meno che si decida di affiancare l'alunno aiutandolo chiaramente; è altresì da sottolineare la possibilità di uscire dalla classe per fare altra attività, io gli anni passati non li ho mai somministrati ai miei alunni, non avrebbe avuto senso dato il livello impegnativo di tali test, uscivo a fare altre attività.