dubbi su contratto ANINSEI in paritaria

Buongiorno a tutti,

quest'anno avrò la mia prima esperienza come docente di Musica presso una scuola media Paritaria, una sola sezione, quindi 6 ore a settimana, A QUANTO PARE pagato con regolare contratto ANINSEI a tempo determinato dal 15 settembre al 15 giugno.
a questo si aggiunge anche fare delle ore di musica alla primaria, ovviamente con contratto di prestazione occasionale a parte.
il tutto è per 500 euro netti al mese.

ora, ufficiosamente mi è stato detto che dalla busta paga della scuola media mi arriverebbero circa 260 euro, ma facendo un rapido calcolo guardando il contratto Aninsei, il lordo che mi spetterebbe è di circa 450 euro. deduco quindi che sarà la scuola stessa a detrarre tutte le tasse dal mio lordo, ma quale tassazione spregiudicata mi farebbe arrivare a soli 260 euro? inoltre, essendo questo il mio unico reddito, quindi ben sotto la soglia degli 8000, non dovrei adirittura essere in "no tax area"?

per carità, dovesse anche uscire fuori che mi spetta un netto maggiore, vorrà dire che mi pagheranno meno per la primaria, tanto l'accordo è comunque per un totale di 500 euro, ma vorrei capire bene almeno il meccanismo e cosa rischio in caso loro facciano "pasticci", in buona o cattiva fede, con il contratto Aninsei.

e infine, in un contratto dal 15 settembre al 15 giugno, come vengono calcolate le mensilità? per mese solare (10 mesi) o "legale" (9 mensilità)?

Grazie!

I lavoratori dipendenti hanno sempre la tassazione alla fonte, ma devi anche considerare l'importo delle ritenute previdenziali (i contributi).

Comunque non capisco perché ti dicono il netto: i contratti collettivi si riferiscono a retribuzioni lorde previdenziali (al lordo di contributi e irpef), quelle che devi poter verificare nella busta paga.

La prestazione occasionale va contabilizzata a parte, perché su di essa grava solo la ritenuta d'acconto del 20%.

Che cosa significa mese solare o mese legale? Normalmente lo stipendio viene pagato a fine mese, per ciascun mese vengono retribuiti i giorni lavorati, che siano 15 o 30.

ciao fradacla,


credo che parlino di netto perchè, a quanto ho capito, non ho un contratto nel quale vengo pagato ad ore. o meglio, questo accade nella secondaria dove mi vengono conteggiate in busta paga le ore di effettivo servizio, poi, come compenso per la primaria, viene aggiunta la restante somma (mediante tipologia di contratto per ora MISTERIOSA) che di mese in mese mi permetterebbe di arrivare ai "forfettari" 500.

quindi si, certo che sono contabilizzati a parte.
resta però il dubbio: come fanno loro a sapere che tassazione applicarmi? magari mi affibiano il primo scaglione del 23% quando io in realtà sarei addirittura in no-tax area...è questo il mio dubbio

ps: grazie per il chiarimento sulle mensilità

La tassazione applicata sul lavoro dipendente si basa sul metodo previsionale: il datore di lavoro, tenuto conto della durata del contratto e dell'importo totale della retribuzione prevista, calcola l'aliquota e le detrazioni spettanti e spalma il prelievo fiscale sul numero dei mesi di contratto.
Questo in teoria: in pratica molto dipende da chi prepara le buste paga.