Naspi e supplenza breve e saltuaria

Buongiorno. Innanzitutto complimenti per il forum che è davvero ben organizzato e funzionale.
Vi ho trovati mentre ero alla ricerca di risposte a un dubbio che mi attanaglia. Spero possiate essermi d'aiuto.
Sono laureata in geografia, ma negli ultimi cinque anni ho lavorato in tutt'altro ambito lavorativo. Qualche mese fa, scaduto l'ultimo contratto, sono rimasta senza lavoro. Attualmente percepisco la Naspi.
Recentemente sono stata contattata da una scuola per una supplenza breve e saltuaria. In principio si parlava di una settimana di supplenza ma io dopo due giorni ho dovuto purtroppo abbandonare l'incarico per motivazioni personali. Per questo motivo mi è stato chiesto di consegnare un foglio in cui dichiaravo di rinunciare all'incarico.
Complice l'agitazione dovuta ai motivi personali di cui sopra, ho buttato giù quelle due righe in fretta, senza pensarci troppo. Era la mia prima esperienza di lavoro in un istituto scolastico e per tutte le questioni burocratiche mi sono affidata al personale scolastico.
Sul portale Inps ho comunicato di aver svolto due giorni di lavoro determinato in modo che la Naspi mi venisse sospesa per quei due giorni.
Il giorno seguente mi è sorto il terribile dubbio: la scuola comunica all'Inps i dettagli del nostro rapporto lavorativo? L’inps può interpretare quella rinuncia come una motivazione sufficiente all'interruzione definitiva della Naspi?


Vi ringrazio in anticipo per le risposte che mi potrete dare.

alicearu ha scritto:Buongiorno. Innanzitutto complimenti per il forum che è davvero ben organizzato e funzionale.
Vi ho trovati mentre ero alla ricerca di risposte a un dubbio che mi attanaglia. Spero possiate essermi d'aiuto.
Sono laureata in geografia, ma negli ultimi cinque anni ho lavorato in tutt'altro ambito lavorativo. Qualche mese fa, scaduto l'ultimo contratto, sono rimasta senza lavoro. Attualmente percepisco la Naspi.
Recentemente sono stata contattata da una scuola per una supplenza breve e saltuaria. In principio si parlava di una settimana di supplenza ma io dopo due giorni ho dovuto purtroppo abbandonare l'incarico per motivazioni personali. Per questo motivo mi è stato chiesto di consegnare un foglio in cui dichiaravo di rinunciare all'incarico.
Complice l'agitazione dovuta ai motivi personali di cui sopra, ho buttato giù quelle due righe in fretta, senza pensarci troppo. Era la mia prima esperienza di lavoro in un istituto scolastico e per tutte le questioni burocratiche mi sono affidata al personale scolastico.
Sul portale Inps ho comunicato di aver svolto due giorni di lavoro determinato in modo che la Naspi mi venisse sospesa per quei due giorni.
Il giorno seguente mi è sorto il terribile dubbio: la scuola comunica all'Inps i dettagli del nostro rapporto lavorativo? L’inps può interpretare quella rinuncia come una motivazione sufficiente all'interruzione definitiva della Naspi?


Vi ringrazio in anticipo per le risposte che mi potrete dare.

si certo.
Non hai più diritto alla disoccupazione, essendo cessato il rapporto di lavoro per dimissioni e non per licenziamento.