Incontro Miur Sindacati 10/01

Promemoria primo messaggio :

Si sa qualcosa dell'incontro di oggi tra il Miur e i sindacati?

Paolo1974 ha scritto:Fermo restando, per essere chiari, che nelle preferenze interprovinciali partecipi ovviamente con gli altri trasferimenti interprovinciali....quindi comunque la fase provinciale viene prima, come sequenza, di quella provinciale. E' il meccanismo che si utilizzava per la domanda di II grado fino al 2014/15

?

ti devi immaginare una fase unica. Quindi unica domanda in cui posso inserire preferenze provinciali e interprovinciali. Parliamo quindi di questa possibilità. Allora, dal momento che la fase è unica unico sarà il tuo movimento, quindi non è corretto dire, come qualcuno ha scritto, che prima ottieni quella provinciale e poi quella interprovinciale che prevale. Ottieni, ovviamente se c'è posto, direttamente quella interprovinciale....perché appunto il movimento il risultato è uno solo.

Quindi in questo senso l'interprovinciale "prevale" sulle preferenze provinciale. Stiamo parlando, ovviamente, della domanda in cui esprime entrambe le preferenze.

Rimane invece fermo che i movimenti provinciali si effettuano prima degli interprovinciali.

Spero di essere stato chiaro.

Adesso si, prima avevi scritto....quindi comunque la fase provinciale viene prima, come sequenza, di quella provinciale.

ecco.perché non avevo capito!

carla75 ha scritto:Adesso si, prima avevi scritto....quindi comunque la fase provinciale viene prima, come sequenza, di quella provinciale.

ecco.perché non avevo capito!

è una fase unica nel senso che escono tutti insieme e non in due fasi distinte come lo scorso anno ma il sistema elabora prima i trasferimenti provinciali e poi, sui posti che rimangono, quelli interprovinciali

lo scorso anno erano due fasi perchè il numero dei docenti che dovevano (i numerosi neoimmessi) e il numero di quelli che volevano (quelli che erano  già in ruolo) era estremamente elevato

Si, però aiutatemi a capire...
Un docente di ruolo nella provincia X chiede mobilità interprovinciale e la ottiene, liberando così un posto nella stessa provincia X. Un altro docente di ruolo nella provincia Y chiede mobilità interprovinciale per entrare in X. Il posto lasciato dal primo docente è a disposizione del secondo, sempre rispettando la percentuale massima dei movimenti?

Penso proprio di sì e lo prenderà se tocca a lui come punteggio è rispettando l' aliquota del 30%. Ovviamente parliamo di scuola. Se invece lui non la mette tra le scuole ma questa scuola è in uno degli ambiti da lui indicati non è certo che possa finire in questa scuola ma è possibile

rita 76 ha scritto:

carla75 ha scritto:Adesso si, prima avevi scritto....quindi comunque la fase provinciale viene prima, come sequenza, di quella provinciale.

ecco.perché non avevo capito!

è una fase unica nel senso che escono tutti insieme e non in due fasi distinte come lo scorso anno ma il sistema elabora prima i trasferimenti provinciali e poi, sui posti che rimangono, quelli interprovinciali

lo scorso anno erano due fasi perchè il numero dei docenti che dovevano (i numerosi neoimmessi) e il numero di quelli che volevano (quelli che erano  già in ruolo) era estremamente elevato

Questo lo so, ma paolo aveva scritto due volte provinciale.

costanza15 ha scritto:Io invece ho capito questo:
DOCENTE 1 titolare in una scuola o in un ambito della provincia X fa domanda di mobilità all'interno della stessa provincia per cambiare ambito o scuola;
DOCENTE 2 titolare in provincia Y fa domanda per rientrare in un ambito o in una scuola della provincia X;
la domanda del docente 2 prevale su quella del docente 1 perché si tratta di mobilità interprovinciale.
Forse si vuole adottare questo meccanismo (un po' bizzarro...) per favorire il rientro degli "esiliati", o forse - e più probabilmente - non ho capito niente io...

Troppo bizzarro.! :-)

La prevalenza dell'interprovinciale su provinciale c'è sempre stata per il docente che chiede ambedue. Ottenendo il trasferimento interprovinciale questo prevaleva e annullava il trasferimento provinciale eventualmente già disposto.
Questo non sifìgnifica, però, che il docente che chiede interprovinciale ha precedenza rispetto al docente che chiede trasferimento provinciale, anzi i movimenti provinciali prevalgono

Dunque se ho ben capito:
io abito nel confine tra 2 province. Lavoro nella A, e la mia scuola certamente più comoda per il trasferimento è sempre nella A, anche stesso ambito.
Ma la seconda, e anche quella dove ho certamente maggiori probabilità di ottenere trasferimento, è nella provincia B.
Comunque ottenendola io avrei un lieve miglioramento rispetto ad ora.
Se la metto nella domanda, però, mi cancellano dalla prima scuola, mia preferita, e mi mandano lì in B.
ECCHECAVOLO!
A me non ne va una dritta :-(

Sì, è così. Ti darebbero la B e non la A, se c'è posto in entrambe.