Pubblicati movimenti primaria

Promemoria primo messaggio :

A Catania hanno pubblicato i movimenti: http://ct.usr.sicilia.it/

precario21 ha scritto:

rita 76 ha scritto:

precario21 ha scritto:i risultati delle superiori quando escono?

Il 20 luglio se non vengono posticipati

Grazie. Così le immissioni in ruolo i faranno già dal 21 luglio?

Ci vuole un po di tempo. Quanto non si sa... dipende dagli anni e, cmq, generalmente ci sono le assegnazioni provvisorie prima dei ruoli

defraz ha scritto:Il discorso è anche legato alla banale statistica. Poniamo di avere, come casi estremi, due bacini di utenti, in cui le 104 siano una percentuale identica, per facilità di calcolo diciamo 10%. Il primo bacino è quello dei "nordisti", fanno 100 domande di mobilità per 1000 posti disponibili, il 10% ha la 104, tutti vengono accontentati, le 104 nei trasferiti saranno il 10%. Nei "sudisti", ci sono 1000 domande per 100 posti, passano solo i 100 con le 104 e nei trasferimenti ci saranno il 100% di 104. Al netto degli abusi su cui non entro, il solo fatto che le domande siano enormemente superiori alle disponibilità porta ad un aumento elevatissimo della frequenza delle precedenze accordate indipendentemente dalla frequenza nel bacino di utenza.

Mi spieghi perché anche nei movimenti provinciali vi è un numero di precedenze abissale rispetto a quanto succede al nord? Eppure i numeri sono praticamente uguali.

Prendo ad esempio due provincie prima citate:

Brescia: Per un totale di circa 300 movimenti provinciali circa 5 precedenze

Salerno: Per un totale di circa 300 movimenti provinciali OLTRE 50 precedenze.

Non bisogna per forza arrampicarsi sugli specchi e nascondere quello che è lapalissiano. Vi è del marcio. Anche in questo caso vi è un numero di 104 al nord solo del 10% di quello che viene dichiarato al sud.

I casi sono sempre due: o al sud vi è la fabbrica di portatori di handicap oppure l'80% delle precedenze è farlocca!

aggiungo (appena verificato):

Milano: circa 800 movimenti provinciali con 15 precedenze
Napoli: circa 800 movimenti provinciali con 202 precedenze

Vogliamo ancora raccontarci le favole?

sconcertato_1 ha scritto:aggiungo (appena verificato):

Milano: circa 800 movimenti provinciali con 15 precedenze
Napoli: circa 800 movimenti provinciali con 202 precedenze

Vogliamo ancora raccontarci le favole?

Lascia perdere. C'è sempre qualcuno che produce labili discorsoni.

Miur, USR, sindacati e docenti sanno della realtà 104 nella scuola.

Lo scandalo sta nel far finta di nulla.

Pitt ha scritto:

sconcertato_1 ha scritto:aggiungo (appena verificato):

Milano: circa 800 movimenti provinciali con 15 precedenze
Napoli: circa 800 movimenti provinciali con 202 precedenze

Vogliamo ancora raccontarci le favole?

Lascia perdere. C'è sempre qualcuno che produce labili discorsoni.

Miur, USR, sindacati e docenti sanno della realtà 104 nella scuola.

Lo scandalo sta nel far finta di nulla.

Nei movimenti provinciali l'interesse a spostarsi nella provincia è paritetico tanto al nord quanto al sud. Eppure vi è un numero di precedenze che è oltre il 90% superiore al sud. Come è possibile?

A leggere i dati sembrerebbe che a Napoli 1 maestra su 4 ha un handicap in casa. Chi ci crede? Secondo me qui di handicap è solo il sistema! Non bisogna nasconderlo e non bisogna tacere! Chi tenta di nasconderlo è ingenuo, o complice.

Guarda io sono d'accordo, dovrebbero fare dei controlli reali, che purtroppo non esistono.
Io personalmente non mi metto a sindacare sulla vera o presunta malattia di una collega.
Qualche anno fa è successa una cosa che mi ha fatto riflettere molto. Eravamo alle convocazioni annuali e la responsabile dell'usp, dopo aver dato un'occhiata ai documenti che aveva davanti, si è alzata e ha chiesto a tutti i docenti in sala di essere sinceri e denunciare l'eventuale perdita di 104, in quanto lei avrebbe approfondito. Alcuni docenti si sono alzati

sconcertato_1 ha scritto:

Pitt ha scritto:

sconcertato_1 ha scritto:aggiungo (appena verificato):

Milano: circa 800 movimenti provinciali con 15 precedenze
Napoli: circa 800 movimenti provinciali con 202 precedenze

Vogliamo ancora raccontarci le favole?

Lascia perdere. C'è sempre qualcuno che produce labili discorsoni.

Miur, USR, sindacati e docenti sanno della realtà 104 nella scuola.

Lo scandalo sta nel far finta di nulla.

Nei movimenti provinciali l'interesse a spostarsi nella provincia è paritetico tanto al nord quanto al sud. Eppure vi è un numero di precedenze che è oltre il 90% superiore al sud. Come è possibile?

A leggere i dati sembrerebbe che a Napoli 1 maestra su 4 ha un handicap in casa. Chi ci crede? Secondo me qui di handicap è solo il sistema! Non bisogna nasconderlo e non bisogna tacere! Chi tenta di nasconderlo è ingenuo, o complice.

Temo di non essere stato chiaro. Nessuno mi pare abbia contestato l'anomalia statistica delle 104 al Sud: ho solo fatto un appunto sul linguaggio - appunto che tra l'altro mi pare sia stato recepito intelligentemente proprio da chi era inciampato senza malevolenza in una definizione poco felice - e ho ricordato l'importanza della 104. Questo, in sintesi, il "discorsone": definizione che mi lusinga ma che mi pare invero spropositata rispetto a ciò che ho scritto.
Sul "labile", poi sono d'accordo. Si discute così, per confrontarci, senza avere la pretesa che le nostre parole siano particolarmente decisive per le sorti dell'umanità. Del resto non mi sembrano più risolutive, in questo senso, le geremiadi del tipo "Stato, dove sei?", pur se corroborate da generosa punteggiatura.
Lo Stato, ho letto, non ha interesse pubblico a perseguire le false 104? Non credo sia vero, visto che ogni tutela prevede anche costi a carico dell'amministrazione pubblica. Ma - se anche fosse vero - ognuno è nelle condizioni di difendere il proprio interesse di parte con esposti alla magistratura, ricorsi amministrativi, sensibilizzazione dei mezzi di stampa: se non ricordo male, il "caso Agrigento" è stato sollevato così.

sconcertato_1 ha scritto:Milano: circa 800 movimenti provinciali con 15 precedenze
Napoli: circa 800 movimenti provinciali con 202 precedenze

Che ci fosse una forte differenza si sapeva ma in questo caso è una differenza abissale!!!

fabio2 ha scritto:

sconcertato_1 ha scritto:

Pitt ha scritto:

sconcertato_1 ha scritto:aggiungo (appena verificato):

Milano: circa 800 movimenti provinciali con 15 precedenze
Napoli: circa 800 movimenti provinciali con 202 precedenze

Vogliamo ancora raccontarci le favole?

Lascia perdere. C'è sempre qualcuno che produce labili discorsoni.

Miur, USR, sindacati e docenti sanno della realtà 104 nella scuola.

Lo scandalo sta nel far finta di nulla.

Nei movimenti provinciali l'interesse a spostarsi nella provincia è paritetico tanto al nord quanto al sud. Eppure vi è un numero di precedenze che è oltre il 90% superiore al sud. Come è possibile?

A leggere i dati sembrerebbe che a Napoli 1 maestra su 4 ha un handicap in casa. Chi ci crede? Secondo me qui di handicap è solo il sistema! Non bisogna nasconderlo e non bisogna tacere! Chi tenta di nasconderlo è ingenuo, o complice.

Temo di non essere stato chiaro. Nessuno mi pare abbia contestato l'anomalia statistica delle 104 al Sud: ho solo fatto un appunto sul linguaggio - appunto che tra l'altro mi pare sia stato recepito intelligentemente proprio da chi era inciampato senza malevolenza in una definizione poco felice - e ho ricordato l'importanza della 104. Questo, in sintesi, il "discorsone": definizione che mi lusinga ma che mi pare invero spropositata rispetto a ciò che ho scritto.
Sul "labile", poi sono d'accordo. Si discute così, per confrontarci, senza avere la pretesa che le nostre parole siano particolarmente decisive per le sorti dell'umanità. Del resto non mi sembrano più risolutive, in questo senso, le geremiadi del tipo "Stato, dove sei?", pur se corroborate da generosa punteggiatura.
Lo Stato, ho letto, non ha interesse pubblico a perseguire le false 104? Non credo sia vero, visto che ogni tutela prevede anche costi a carico dell'amministrazione pubblica. Ma - se anche fosse vero - ognuno è nelle condizioni di difendere il proprio interesse di parte con esposti alla magistratura, ricorsi amministrativi, sensibilizzazione dei mezzi di stampa: se non ricordo male, il "caso Agrigento" è stato sollevato così.

Non mi riferivo a te. Buona serata.

Anche a te. E in bocca al lupo per i trasferimenti nei quali sei coinvolto.

No io non sono coinvolto. Lo sono persone vicine a me.
Comunque grazie/crepi :-)

Stefania Biancani ha scritto:

lamannafranca ha scritto:

fabio2 ha scritto:

sconcertato_1 ha scritto:E' ufficiale: al sud abbiamo una valanga di portatori di handicap, si dovrebbe fare una indagine sul DNA per capire come mai escono cosi' tanti difettati.

Capisco umanamente e sono umanamente solidale con la delusione di chi non ha avuto il trasferimento, immaginando che dietro di sono situazioni familiari o economiche difficili (immaginandolo con facilità, peraltro, visto che situazioni simili le vivo anch'io). Ma forse mantenere alta l'asticella della civiltà, anche nel linguaggio, non sarebbe male: definire "difettati" i portatori di handicap - veri o presunti - mi sembra un momentaneo cedimento alla barbarie.
Più in generale vorrei ricordare - sommessamente e senza voler ammaestrare nessuno - che la 104 è una conquista di civiltà. E - fermo restando che i controlli vanno fatti: capillari e rigorosissimi - credo che in linea di principio bisognerebbe essere orgogliosi di uno Stato che protegge i più deboli con una legislazione di tutele. Ho la sensazione che spesso, nelle pur comprensibili indignazione e delusione, dimentichiamo questo aspetto.

Grazie,fabio2......immaginare mia figlia come una "difettata"mi ha ferito......

Dai, Franca, siamo comprensive anche noi madri: non credo che il gran numero di 104 a cui si riferisce Sconcertato sia legato all'assistenza ai figli. Anche nel peggiore dei mondi possibili non posso pensare che con leggerezza si chieda il riconoscimento di un handicap grave per i propri figli.
Credo che Sconcertato si riferisse alle 104 personali. Con questo non è che l'espressione sia stata felice, ma davvero
dovrebbero esserci i controlli. La sensazione di impunità dilagante che affrontiamo in ogni aspetto della quotidianità è desolante.
A volte scappa, anche se ha ragione Fabio: dobbiamo tenere i piedi per terra e la razionalità sempre accesa.

Tutto giusto Stefania....ma a cosa servono queste statistiche? A fare la scoperta dell'acqua calda? E' questa denuncia inutile che mi irrita! E' come tutti i programmi di denuncia che ormai pullulano in tv....i vitalizi d'oro,gli "inciuci" politici,gli appalti truccati....tutti sappiamo ma nessuno fa niente e le cose vanno avanti sempre nello stesso squallido modo!
Io non mi sono mai nascosta,sono una di quelli che si è ritrovata in ruolo quasi dal nulla (anche se un concorso l'ho vinto),ma,sin dal primo giorno,ho dato tutta me stessa alla scuola,ai bambini,come insegnante e come membro di una comunità. Al punto che la DS della scuola che sto lasciando ,per non farmi andare via,mi ha pure proposto un incarico nello staff. E' vero,ho "sfruttato" la 104 di mia figlia per rimanere nel mio paese ma SOLO perché mia figlia ne ha davvero bisogno. Nel mio piccolo ho la coscienza a posto,ma, come italiana, mi vergogno profondamente,perché siamo davvero un popolo di pecore,il fango è nel nostro dna! Sconcertato non ha torto,questo è vero in linea di principio,ma è passato dalla parte del torto per come si è espresso!

Lavorare vicino a casa ti dà talmente tante energie in più da poter fare qualsiasi attività aggiuntiva, anche il vicepreside.
Lavorare lontano da casa logora talmente tanto che alla scuola non si riesce a dare nulla, sia se si è sempre insegnato, sia se si è riscoperto un titolo 20 anni dopo e si è avuto il ruolo grazie alla 107.

sconcertato_1 ha scritto:

defraz ha scritto:Il discorso è anche legato alla banale statistica. Poniamo di avere, come casi estremi, due bacini di utenti, in cui le 104 siano una percentuale identica, per facilità di calcolo diciamo 10%. Il primo bacino è quello dei "nordisti", fanno 100 domande di mobilità per 1000 posti disponibili, il 10% ha la 104, tutti vengono accontentati, le 104 nei trasferiti saranno il 10%. Nei "sudisti", ci sono 1000 domande per 100 posti, passano solo i 100 con le 104 e nei trasferimenti ci saranno il 100% di 104. Al netto degli abusi su cui non entro, il solo fatto che le domande siano enormemente superiori alle disponibilità porta ad un aumento elevatissimo della frequenza delle precedenze accordate indipendentemente dalla frequenza nel bacino di utenza.

Mi spieghi perché anche nei movimenti provinciali vi è un numero di precedenze abissale rispetto a quanto succede al nord? Eppure i numeri sono praticamente uguali.

Perchè molti di quelli rientrati in provincia da altre titolarità negli anni precedenti hanno certificazioni, e perchè tanti ci marciano, più o meno in buona fede .

Ciò non toglie che quando le domande sono molto superiori alle disponibilità ci sia anche questo effetto e aumenti le percentuali, è banale statistica. Anche per le provinciali negli anni successivi.

Peraltro a me l'argomento non interessa direttamente, ma questo aumento non lo sottolinea nessuno e invece è reale. Poi amen.

gugu ha scritto:Lavorare vicino a casa ti dà talmente tante energie in più da poter fare qualsiasi attività aggiuntiva, anche il vicepreside.
Lavorare lontano da casa logora talmente tanto che alla scuola non si riesce a dare nulla, sia se si è sempre insegnato, sia se si è riscoperto un titolo 20 anni dopo e si è avuto il ruolo grazie alla 107.

Per l'esattezza non ho riscoperto un titolo 20 anni dopo.....ho vinto un concorso,che abbiamo superato in poco più di 300 su 3000 e passa. Comunque,probabilmente è anche vero quello che dici gugu,ma il discorso non verteva su questo. Ho parlato del mio impegno solo per far capire che non mi crogiolo nei miei "privilegi".

defraz ha scritto:

sconcertato_1 ha scritto:

defraz ha scritto:Il discorso è anche legato alla banale statistica. Poniamo di avere, come casi estremi, due bacini di utenti, in cui le 104 siano una percentuale identica, per facilità di calcolo diciamo 10%. Il primo bacino è quello dei "nordisti", fanno 100 domande di mobilità per 1000 posti disponibili, il 10% ha la 104, tutti vengono accontentati, le 104 nei trasferiti saranno il 10%. Nei "sudisti", ci sono 1000 domande per 100 posti, passano solo i 100 con le 104 e nei trasferimenti ci saranno il 100% di 104. Al netto degli abusi su cui non entro, il solo fatto che le domande siano enormemente superiori alle disponibilità porta ad un aumento elevatissimo della frequenza delle precedenze accordate indipendentemente dalla frequenza nel bacino di utenza.

Mi spieghi perché anche nei movimenti provinciali vi è un numero di precedenze abissale rispetto a quanto succede al nord? Eppure i numeri sono praticamente uguali.

Perchè molti di quelli rientrati in provincia da altre titolarità negli anni precedenti hanno certificazioni, e perchè tanti ci marciano, più o meno in buona fede .

Basta questa frase per capire che razza di persona sei quando parli di "buonafede" per chi utilizza  false certificazioni!

La statistica parla chiaro: è impossibile che ci siano tante precedenze al sud a fronte di una quantità minima al nord!

Negli anni passati molti docenti sono già rientrati con 104 e lo scorso anno si sono accomodati dove meglio credevano con la mobilità straordinaria.

La persistenza di un numero spropositato di dichiarazioni certifica solo come siano farlocche!

Se si sommano le 104 nei trasferimenti provinciali e in quelle interprovinciali nella sola provincia di Napoli troviamo che 1 maestra su 3 ha un portatore di handicap in casa! IMPOSSIBILE! Stesso problema su tutte e sole provincie del sud. IMPOSSIBILE! E' un falso! Il caso Agrigento lo ha ampiamente dimostrato.

Se ancora c'è qualcuno che difende questo status allora è davvero in malafede!

lamannafranca ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:

lamannafranca ha scritto:

fabio2 ha scritto:

sconcertato_1 ha scritto:E' ufficiale: al sud abbiamo una valanga di portatori di handicap, si dovrebbe fare una indagine sul DNA per capire come mai escono cosi' tanti difettati.

Capisco umanamente e sono umanamente solidale con la delusione di chi non ha avuto il trasferimento, immaginando che dietro di sono situazioni familiari o economiche difficili (immaginandolo con facilità, peraltro, visto che situazioni simili le vivo anch'io). Ma forse mantenere alta l'asticella della civiltà, anche nel linguaggio, non sarebbe male: definire "difettati" i portatori di handicap - veri o presunti - mi sembra un momentaneo cedimento alla barbarie.
Più in generale vorrei ricordare - sommessamente e senza voler ammaestrare nessuno - che la 104 è una conquista di civiltà. E - fermo restando che i controlli vanno fatti: capillari e rigorosissimi - credo che in linea di principio bisognerebbe essere orgogliosi di uno Stato che protegge i più deboli con una legislazione di tutele. Ho la sensazione che spesso, nelle pur comprensibili indignazione e delusione, dimentichiamo questo aspetto.

Grazie,fabio2......immaginare mia figlia come una "difettata"mi ha ferito......

Dai, Franca, siamo comprensive anche noi madri: non credo che il gran numero di 104 a cui si riferisce Sconcertato sia legato all'assistenza ai figli. Anche nel peggiore dei mondi possibili non posso pensare che con leggerezza si chieda il riconoscimento di un handicap grave per i propri figli.
Credo che Sconcertato si riferisse alle 104 personali. Con questo non è che l'espressione sia stata felice, ma davvero
dovrebbero esserci i controlli. La sensazione di impunità dilagante che affrontiamo in ogni aspetto della quotidianità è desolante.
A volte scappa, anche se ha ragione Fabio: dobbiamo tenere i piedi per terra e la razionalità sempre accesa.

Tutto giusto Stefania....ma a cosa servono queste statistiche? A fare la scoperta dell'acqua calda? E' questa denuncia inutile che mi irrita!

A denunciare un illecito! Ti pare poco? O preferisci l'omertà? Le statistiche hanno un fondamento matematico, non si possono alzare polveroni solo con le sensazioni! Se ti sembra inutile questa denuncia perché non suggerisci altro o meglio ancora ti attivi con gli tutti noi per sradicare un modus operandi che irrita e danneggia anche te invece di criticare chi si indigna?

lamannafranca ha scritto:
E' vero,ho "sfruttato" la 104 di mia figlia per rimanere nel mio paese ma SOLO perché mia figlia ne ha davvero bisogno. Nel mio piccolo ho la coscienza a posto,ma, come italiana, mi vergogno profondamente,perché siamo davvero un popolo di pecore,il fango è nel nostro dna! Sconcertato non ha torto,questo è vero in linea di principio,ma è passato dalla  parte del torto per come si è espresso!

Davvero non capisco le persone quando danno importanza al tono e non alla sostanza, in altre parole affermi che io sono nel giusto ma non conta nella sostanza perchè il tono conta piu' della sostanza. Scusa ma non sono d'accordo!

Fermo restando che, come altri hanno notato intelligentemente, il tono è stato forte solo al primo post, ma lo scandalo evidenziato dovrebbe trovare molti piu' seguaci di quanti ne abbia raccolto finora, soprattutto tra chi la 104 ce l'ha per davvero.

Dico ciò nella convinzione che fermare chi agisce da "criminale" con l'uso di false certificazioni tuteli principalmente chi ne ha davvero diritto.

sconcertato_1 ha scritto:E' ufficiale: al sud abbiamo una valanga di portatori di handicap, si dovrebbe fare una indagine sul DNA per capire come mai escono cosi' tanti difettati.

Ho fatto una breve indagine sulla provincia di salerno: l'80% ha precedenza su un totale di oltre 60 rientri! Ma come è possibile?
Situazione simile nelle provincie di Agrigento e Palermo.

In generale ho fatto un giro sui siti degli ust di qualche provincia lonbarda: verona, cremona, brescia ed ho trovato sui trasferimenti in uscita una serie impressionante di precedenze per rientri sotto Roma, mentre praticamente assente per trasferimenti verso regioni sopra roma.

Insomma: un caso mondiale, mutazioni genetiche o cosa? Ma per piacere!

Si, ho analizzato anch'io i dati poiché ho fatto domanda, per la secondaria, per passare da una regione del centro Italia in Lombardia. Mentre ho visto che chi ha chiesto di passare da Cremona a Piacenza, ha ottenuto il trasferimento interprovinciale con soli 12 punti e senza precedenze (roba da non credere!) per passare da Milano a Firenze (senza 104) ce ne sono voluti 120 e quasi 180 per Napoli. Per il percorso inverso, al max 36. E' ipotizzabile uno scenario simile anche nei prossimi gradi di istruzione?

Sì, decisamente. I movimenti verso Sud sono più corposi e i posti sono pochi.
I movimenti verso Nord sono residuali su un grosso numero di posti liberi. Potrebbe ottenere un movimento verso Sondrio anche chi fa domanda a 0 punti.

sconcertato_1 ha scritto:

lamannafranca ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:

lamannafranca ha scritto:

fabio2 ha scritto:

sconcertato_1 ha scritto:E' ufficiale: al sud abbiamo una valanga di portatori di handicap, si dovrebbe fare una indagine sul DNA per capire come mai escono cosi' tanti difettati.

Capisco umanamente e sono umanamente solidale con la delusione di chi non ha avuto il trasferimento, immaginando che dietro di sono situazioni familiari o economiche difficili (immaginandolo con facilità, peraltro, visto che situazioni simili le vivo anch'io). Ma forse mantenere alta l'asticella della civiltà, anche nel linguaggio, non sarebbe male: definire "difettati" i portatori di handicap - veri o presunti - mi sembra un momentaneo cedimento alla barbarie.
Più in generale vorrei ricordare - sommessamente e senza voler ammaestrare nessuno - che la 104 è una conquista di civiltà. E - fermo restando che i controlli vanno fatti: capillari e rigorosissimi - credo che in linea di principio bisognerebbe essere orgogliosi di uno Stato che protegge i più deboli con una legislazione di tutele. Ho la sensazione che spesso, nelle pur comprensibili indignazione e delusione, dimentichiamo questo aspetto.

Grazie,fabio2......immaginare mia figlia come una "difettata"mi ha ferito......

Dai, Franca, siamo comprensive anche noi madri: non credo che il gran numero di 104 a cui si riferisce Sconcertato sia legato all'assistenza ai figli. Anche nel peggiore dei mondi possibili non posso pensare che con leggerezza si chieda il riconoscimento di un handicap grave per i propri figli.
Credo che Sconcertato si riferisse alle 104 personali. Con questo non è che l'espressione sia stata felice, ma davvero
dovrebbero esserci i controlli. La sensazione di impunità dilagante che affrontiamo in ogni aspetto della quotidianità è desolante.
A volte scappa, anche se ha ragione Fabio: dobbiamo tenere i piedi per terra e la razionalità sempre accesa.

Tutto giusto Stefania....ma a cosa servono queste statistiche? A fare la scoperta dell'acqua calda? E' questa denuncia inutile che mi irrita!

A denunciare un illecito! Ti pare poco? O preferisci l'omertà? Le statistiche hanno un fondamento matematico, non si possono alzare polveroni solo con le sensazioni! Se ti sembra inutile questa denuncia perché non suggerisci altro o meglio ancora ti attivi con gli tutti noi per sradicare un modus operandi che irrita e danneggia anche te invece di criticare chi si indigna?

lamannafranca ha scritto:
E' vero,ho "sfruttato" la 104 di mia figlia per rimanere nel mio paese ma SOLO perché mia figlia ne ha davvero bisogno. Nel mio piccolo ho la coscienza a posto,ma, come italiana, mi vergogno profondamente,perché siamo davvero un popolo di pecore,il fango è nel nostro dna! Sconcertato non ha torto,questo è vero in linea di principio,ma è passato dalla  parte del torto per come si è espresso!

Davvero non capisco le persone quando danno importanza al tono e non alla sostanza, in altre parole affermi che io sono nel giusto ma non conta nella sostanza perchè il tono conta piu' della sostanza. Scusa ma non sono d'accordo!

Fermo restando che, come altri hanno notato intelligentemente, il tono  è stato forte solo al primo post, ma lo scandalo evidenziato dovrebbe trovare molti piu' seguaci di quanti ne abbia raccolto finora, soprattutto tra chi la 104 ce l'ha per davvero.

Dico ciò nella convinzione che fermare chi agisce da "criminale" con l'uso di false certificazioni  tuteli principalmente chi ne ha davvero diritto.

Nessuna omertà,ci mancherebbe! Ma pensi che postare statistiche in un forum possa aiutare a cambiare le cose?
Il tono non vale più della sostanza ma ammetterai che sei stato gratuitamente offensivo.
Per il resto ti ho già dato ragione.