pagamento tredicesima e rimborso IRPEF

Salve a tutti,

quest'anno ho lavorato con contratto al 30/6 da ottobre e tra poco scadrà il mio contratto.

A febbraio ho ricevuto uno stipendio molto corposo perchè inglobava il rimborso irpef 2016. A dicembre 2016 ho rievuto la tredicesima, calcolata su base annua da ottobre.

Se non dovessi lavorare più per un anno o più, riceverò lo stesso la quota di tredicesima e rimborso irpef anno 2017?

Mi posso aspettare, anche senza far nulla e senza lavorare, che a dicembre 2017 mi arriveranno sull'IBAN i 600? euro della mia tredicesima calcolati per gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio e giugno di quest'anno?

Mi posso aspettare, anche senza far nulla e senza lavorare, che a febbraio 2018 riceverò i circa 1000 euro di IRPEF in più pagata per l'anno 2017?

GRAZIE

Sicuramente ti spetta il rateo di 13esima che ti verrà pagato a dicembre.

Se la somma dei tuoi stipendi lordi non supera 8600 euro ti verrà rimborsato tutto l'IRPEF pagato. Ricadendo però nella no tax area, se nei primi sei mesi hai usufruito del bonus di 80 euro dovrai restituirlo integralmente.

gugu ha scritto:Sicuramente ti spetta il rateo di 13esima che ti verrà pagato a dicembre.

Se la somma dei tuoi stipendi lordi non supera 8600 euro ti verrà rimborsato tutto l'IRPEF pagato. Ricadendo però nella no tax area, se nei primi sei mesi hai usufruito del bonus di 80 euro dovrai restituirlo integralmente.

Non ricardrò nella no tax area in quanto già ad oggi, sul cedolino di giugno, ho imponibile AC di 9600 euro...poi farò domanda NASPI e quindi prenderò altri soldi. In ogni caso sempre che mi spetterà una certa somma di rimborso IRPEF..

Ah, un'altra cosa,
ho fatto delle ore di lezione aggiuntive e devo ricevere anche dei rimborsi per i pasti durante le gite, questi tipi di "emolumenti" quando mi saranno liquidati?

In cedolini di compenso accessorio; di solito vengono pagati da luglio a settembre.

Emiliano86 ha scritto:
Non ricardrò nella no tax area in quanto già ad oggi, sul cedolino di giugno, ho imponibile AC di 9600 euro...poi farò domanda NASPI e quindi prenderò altri soldi. In ogni caso sempre che mi spetterà una certa somma di rimborso IRPEF..

Il rimborso Irpef con il conguaglio di febbraio non è una consuetudine.
Se ci sarà un conguaglio e se esso sarà un debito o un credito dipende dal reddito dell'anno precedente e dalle ritenute già effettuate.

fradacla ha scritto:

Emiliano86 ha scritto:
Non ricardrò nella no tax area in quanto già ad oggi, sul cedolino di giugno, ho imponibile AC di 9600 euro...poi farò domanda NASPI e quindi prenderò altri soldi. In ogni caso sempre che mi spetterà una certa somma di rimborso IRPEF..

Il rimborso Irpef con il conguaglio di febbraio non è una consuetudine.
Se ci sarà un conguaglio e se esso sarà un debito o un credito dipende dal reddito dell'anno precedente e dalle ritenute già effettuate.

Sì, questo l'avevo capito.
Il mio dubbio è se queste spettanze vengano automaticamente date indietro (nel caso rimborso IRPEF) o semplicemente erogate (come la tredicesima) anche se in quel momento non si è sotto contratto. Quest'anno non ci sono stati problemi perchè ho lavorato per tutto l'A.S., se non lavorassi per niente il prossimo mi spetterebbe, comunque, mezza tredicesima per l'anno 2017 (ho lavorato da gennaio al 30/6 senza percepirla) e il rimborso IRPEF; infatti ho pagato, ad oggi, 1630 di IRPEF su un imponibile AC di 9800 euro. Se non lavorassi più per tutto il 2017 e rimanessi al 31/12/17 con un imponibile AC di 9800 mi aspetterei di ricevere indietro più di 1000 euro di IRPEF).

Grazie

Emiliano86 ha scritto:
Il mio dubbio è se queste spettanze vengano automaticamente date indietro (nel caso rimborso IRPEF) o semplicemente erogate (come la tredicesima) anche se in quel momento non si è sotto contratto.
.... ho pagato, ad oggi, 1630 di IRPEF su un imponibile AC di 9800 euro. Se non lavorassi più per tutto il 2017 e rimanessi al 31/12/17 con un imponibile AC di 9800 mi aspetterei di ricevere indietro più di 1000 euro di IRPEF

Per la tredicesima viene emesso un cedolino a parte, per il conguaglio fiscale no.
Se quindi, per assurdo, a febbraio prossimo tu non fossi sotto contratto, dovresti aspettare di fare un 730 per il rimborso Irpef.

Quanto al rimborso Irpef, i tuoi calcoli non tornano.
Con l'ipotesi di 9.800 di imponibile e 180 gg di lavoro, l'Irpef totale dovuta risulterebbe circa 1360, il bonus spettante circa 480.
Tralascio il fatto che ai 9800 vanno aggiunti anche 1) quota di tredicesima, 2) compensi accessori.
Insomma, è troppo presto per ipotizzare rimborsi corposi.

fradacla ha scritto:

Emiliano86 ha scritto:
Il mio dubbio è se queste spettanze vengano automaticamente date indietro (nel caso rimborso IRPEF) o semplicemente erogate (come la tredicesima) anche se in quel momento non si è sotto contratto.
.... ho pagato, ad oggi, 1630 di IRPEF su un imponibile AC di 9800 euro. Se non lavorassi più per tutto il 2017 e rimanessi al 31/12/17 con un imponibile AC di 9800 mi aspetterei di ricevere indietro più di 1000 euro di IRPEF

Per la tredicesima viene emesso un cedolino a parte, per il conguaglio fiscale no.
Se quindi, per assurdo, a febbraio prossimo tu non fossi sotto contratto, dovresti aspettare di fare un 730 per il rimborso Irpef.

Quanto al rimborso Irpef, i tuoi calcoli non tornano.
Con l'ipotesi di 9.800 di imponibile e 180 gg di lavoro, l'Irpef totale dovuta risulterebbe circa 1360, il bonus spettante circa 480.
Tralascio il fatto che ai 9800 vanno aggiunti anche 1) quota di tredicesima, 2) compensi accessori.
Insomma, è troppo presto per ipotizzare rimborsi corposi.

ah forse perchè c'è un calcolo da fare relativo ai giorni di lavoro? Quindi c'è differenza se una persona lavora un mese e percepisce 8000 euro lordi e ne lavora 8 a 1000 euro lordi al mese (sempre nello stesso anno)?

Emiliano86 ha scritto:

ah forse perchè c'è un calcolo da fare  relativo ai giorni di lavoro? Quindi c'è differenza se una persona lavora un mese e percepisce 8000 euro lordi e ne lavora 8 a 1000 euro lordi al mese (sempre nello stesso anno)?

Con 8000 euro non c'è differenza, perché fino a 8.000 euro c'è una detrazione minima di 1.380 euro indipendente dai giorni di lavoro. In sostanza l'irpef dovuta è 460 euro in entrambi i casi.

Appena si superano gli 8000 arriva la differenza, e pure sensibile.
8500 euro, 30 gg di lavoro, Irpef 1802
8500 euro, 240 gg di lavoro, Irpef 734