movimenti primaria: il vuoto lasciato da chi ha ottenuto l'interprovinciale è RITORNATO utile per la provinciale?

Chiedo a chi ha ottenuto il movimento PROVINCIALE se ha potuto usufruire del posto liberatosi nella fase interprovinciale.
Grazie.

La domanda non ha molto senso.  

Sembra che la mobilità interprovinciale che ha a disposizione il 30% dei posti sia più importante rispetto a quella provinciale che ha a disposizione il 100% dei posti

Quindi per i trasferimenti provinciali ci sono tutti i posti

Dai Rita! Non commentare sempre e comunque. La domanda di JamesWilson ha invece molto senso

perly ha scritto: La domanda di JamesWilson ha invece molto senso

Era solo una mia opinione.  Anzi, mi scuso con JamesWilson :-)))

Nessun problema, Rita, anzi scusami per il modo. Pero' e' un quesito molto importante

Ribadisco, la questione è molto importante. Occorre chiarezza.

perly ha scritto:Nessun problema, Rita, anzi scusami per il modo. Pero' e' un quesito molto importante

Scusa di cosa? Non ti devi scusare di nulla! Persone educate come te ce ne sono veramente poche e tu sei stata così delicata che mi hai anche portato a scusarmi.

Brava! Fossero tutti come te (e lo dico sul serio)... ;-)))

Grazie.
Ringrazio anche chi risponderà.

Da me ( scuola primaria) è successo.. io chiedevo passaggio da L2 a posto comune ma i posti disponibili erano zero. In fase di mobilitá si sono liberati 2 posti ( uno provinciale e uno interprovinciale) .. entrambi occupati da movimenti provinciali

Quindi Artemide confermi ciò che dicevamo io e JamesWilson. E' una bella notizia! Rita, se troppo gentile, grazie

perly ha scritto:Rita, se troppo gentile, grazie

È la verità! :-)))

JamesWilson ha scritto:Chiedo a chi ha ottenuto il movimento PROVINCIALE se ha potuto usufruire del posto liberatosi nella fase interprovinciale.
Grazie.

L'algoritmo è ricorsivo, per cui quello che scrivi è possibile.

Beh ora mi sento più positiva! Grazie per le vostre risposte.

Grazie a tutti!!! Anche a quelli che porteranno altre esperienze.

artemide79 ha scritto:Da me ( scuola primaria) è successo.. io chiedevo passaggio da L2 a posto comune ma i posti disponibili erano zero. In fase di mobilitá si sono liberati 2 posti ( uno provinciale e uno interprovinciale) .. entrambi occupati da movimenti provinciali

Non mi sorprende, mi pare che il passaggio da L2 a comune non sia considerato mobilità territoriale provinciale ma professionale, se tu lo hai ottenuto nella tua provincia, come nuova conseguenza d'un trasferimento interprovinciale, i conti tornano. Per l'appunto, il CCNI del 2017/2018 dice in tal modo nell'art.8 ai commi:

7. I trasferimenti per scuole o ambiti di provincia diversa da quella di titolarità si possono effettuare nel limite del trenta per cento delle disponibilità determinate al termine dei trasferimenti provinciali.  

8. La mobilità professionale del personale docente, si realizza nel limite del dieci per cento delle disponibilità determinate al termine dei trasferimenti provinciali.

10. I posti e le cattedre che si dovessero rendere disponibili per effetto dei trasferimenti interprovinciali e dei passaggi di cattedra in uscita e dei passaggi di ruolo all’interno della secondaria di secondo grado vanno ad incrementare le disponibilità per la mobilità in ingresso nel limite delle percentuali indicate ai commi 7 e 8. Nel caso in cui terminate le operazioni di mobilità territoriale interprovinciale l’aliquota dei posti destinati non venga esaurita i posti residui sono destinati alla mobilità professionale, fatta salva la salvaguardia del personale in esubero sulla provincia.

Basta intendersi su cosa significhi "mobilità in ingresso". Se per alcuni significa mobilità territoriale provinciale piuttosto che mobilità interprovinciale in entrata, è giusto che costoro sperino che la primaria abbia un CCNI tutto suo, diverso dalla secondaria di secondo grado.

gugu ha scritto:

JamesWilson ha scritto:Chiedo a chi ha ottenuto il movimento PROVINCIALE se ha potuto usufruire del posto liberatosi nella fase interprovinciale.
Grazie.

L'algoritmo è ricorsivo, per cui quello che scrivi è possibile.

Giusto, bisogna però vedere verso quale direzione esso ricorra.

Il passaggio da Comune a sostegno non e' professionale. Il sostegno non e' classe di concorso.

JamesWilson ha scritto:Grazie a tutti!!! Anche a quelli che porteranno altre esperienze.

Io ieri sera mi sono messa a guardare se per la Primaria e l' infsnzia i movimenti in entrata da altre province erano maggiori di quelli in uscita verso altre province, giusto per curiosità e ho visto che mentre per l' infanzia erano maggiori quelli in entrata, per la primaria erano maggiori quelli in uscita (mi riferisco alla mia provincia, ovviamente).

Tutto questo lascia il tempo che trova perché per il primo ed il secondo grado potrebbe essere tutto diverso.

Siccome è una fase unica io spero che quelli in entrata da altre province abbiano punteggi più bassi del mio e che non scelgano le mie scuole.

Cmq mi sono informata e quelli che hanno fatto domanda di trasferimento provinciale da me sono molto di meno di quanto pensassi (per mia fortuna).

Mah.. speriamo bene...

Grazie mille, rita 76.

JamesWilson ha scritto:Grazie mille, rita 76.

TI devo ringraziare io perché, se non avessi letto i tuoi interventi, non mi sarebbe venuta l' idea di guardare i movimenti in entrata ed in uscita. :-)

perly ha scritto:Il passaggio da Comune a sostegno non e' professionale. Il sostegno non e' classe di concorso.

L2 è sostegno?

No, è una classe di concorso normale.

arrubiu ha scritto:No, è una classe di concorso normale.

Per l'appunto, e quindi un passaggio tra classi di concorso non  è forse un movimento professionale?

jans ha scritto:

arrubiu ha scritto:No, è una classe di concorso normale.

Per l'appunto, e quindi un passaggio tra classi di concorso non  è forse un movimento professionale?

Sì, dovrebbe esserlo.

I passaggi sos materia anche quest'anno ridurranno i posti per mobilità interprovinciale e ruoli. Speriamo che al più presto rientri tra la mobilità professionale. Forse adesso, avendo il sos la propria cdc, cambierà qualcosa.