Chiamata da Graduatoria d'istituto di 3° fascia....ma ho già un contratto a tempo determinato con un privato...che succede? Cosa sarebbe meglio fare

baustelle ha scritto:Comunque se il contratto è di due ore non sono due ore al giorno. Saranno una un giorno e una un altro, oppure tutt'e due nello stesso giorno (quindi solo due giorni a settimana o solo uno). Alle ore di lezione devi sommare il tempo degli spostamenti.

durbans2 ha scritto:Scusate ma esistono veramente controlli su queste cose? Cioè se qualcuno lavora nel privato e fa anche supplenze vanno a verificare quante ore fai nella scuola e se superi le ore previste ti fanno la multa?

Ilbisontetornato ha scritto:Qui sicuro qualcuno può aiutarci. Allora mi spiego..
Un caro amico mi chiedeva...
1) Contratto a tempo determinato con la società privata"X" fino al 31/12/2018....ricevo una chiamata per una supplenza di 5 giorni...posso andarci? nel caso cosa devo o cosa mi conviene fare?
2) Contratto a tempo determinato con la società privata "X" fino al 31/12/2018....ricevo una chiamata per una supplenza di 35 giorni...posso andarci? nel caso cosa devo o cosa mi conviene fare?
3) Contratto a tempo determinato con la società privata "X" fino al 31/12/2018....ricevo una chiamata per una supplenza fino al 30/06/2018...posso andarci? nel caso cosa devo o cosa mi conviene fare?

Attendo.
Grazie

Ilbisontetornato ha scritto:Qui sicuro qualcuno può aiutarci. Allora mi spiego..
Un caro amico mi chiedeva...
1) Contratto a tempo determinato con la società privata"X" fino al 31/12/2018....ricevo una chiamata per una supplenza di 5 giorni...posso andarci? nel caso cosa devo o cosa mi conviene fare?
2) Contratto a tempo determinato con la società privata "X" fino al 31/12/2018....ricevo una chiamata per una supplenza di 35 giorni...posso andarci? nel caso cosa devo o cosa mi conviene fare?
3) Contratto a tempo determinato con la società privata "X" fino al 31/12/2018....ricevo una chiamata per una supplenza fino al 30/06/2018...posso andarci? nel caso cosa devo o cosa mi conviene fare?

Attendo.
Grazie

narrenschiff ha scritto:

Ilbisontetornato ha scritto:Qui sicuro qualcuno può aiutarci. Allora mi spiego..
Un caro amico mi chiedeva...
1) Contratto a tempo determinato con la società privata"X" fino al 31/12/2018....ricevo una chiamata per una supplenza di 5 giorni...posso andarci? nel caso cosa devo o cosa mi conviene fare?
2) Contratto a tempo determinato con la società privata "X" fino al 31/12/2018....ricevo una chiamata per una supplenza di 35 giorni...posso andarci? nel caso cosa devo o cosa mi conviene fare?
3) Contratto a tempo determinato con la società privata "X" fino al 31/12/2018....ricevo una chiamata per una supplenza fino al 30/06/2018...posso andarci? nel caso cosa devo o cosa mi conviene fare?

Attendo.
Grazie

Ciao @ilbisontetornato
L'incompatibilità tra lavoro pubblico e privato si attenua in regime di part time al 50,%
Ho fatto una battaglia legale per  stabilirlo. Previo consenso del Ds,a cui spetta cmq sempre l'ultima parola,  puoi prendere fino a 9 ore a scuola solo se sei al 50 %  nel privato e se riesci a conciliare i due orari. Io prendo di solito supplenze al 30/6 di 2/4 ore e mi accordo con il DS se è  ragionevole spiegando la situazione.  Un anno il mio datore di lavoro privato invece mi ha modificato ad hoc lorario di lavoro per poter insegnare, sempre nel limite di 9 ore settimanali.

fradacla ha scritto:Prima regola inderogabile: se hai un contratto di lavoro dipendente privato, a scuola non puoi prendere più di 9 ore
Seconda regola inderogabile: devi garantire al DS che il secondo lavoro non sarà in conflitto con l'insegnamento
Terza regola inderogabile: devi garantire che parteciperai alle attività funzionali nel pomeriggio, in qualunque giorno e qualunque ora siano collocate, che preparerai lezioni, verifiche e tutto quanto è necessario per completare l'orario di lezione

Quanto al contratto nel privato, non è scritto da nessuna parte che deve essere di X ore al massimo, ma ci sono limiti di legge sull'orario settimanale massimo di tutti i lavoratori e ci sono limiti oggettivi derivanti dalla coincidenza con l'insegnamento.

Non serve a niente mettersi in ferie o aspettativa nel privato, perché il contratto sussiste comunque.

Quando firmi un contratto di supplenza, dichiari che non sei in condizioni di incompatibilità. E' una dichiarazione che, se falsa, espone a conseguenze penali.

Ilbisontetornato ha scritto:

In pratica "io" (come esempio) con contratto a tempo determinato di 40 ore settimanali dovrei richiedere un part time per poter gestire entrambe le situazioni....

Non ti è stato prescritto dal medico di lavorare full time a scuola e full time nel privato

senza considerare che a volte, da quanto leggo, bisognerebbe partecipare anche ad attività pomeridiane....

Pensi che insegnare significhi fare lezione in classe e stop?

Una curiosità.....la stessa procedura vale anche per il settore pubblico/pubblico?

No, il docente statale non può accettare secondo lavoro nel pubblico.

fradacla ha scritto:

Ilbisontetornato ha scritto:

In pratica "io" (come esempio) con contratto a tempo determinato di 40 ore settimanali dovrei richiedere un part time per poter gestire entrambe le situazioni....

Non ti è stato prescritto dal medico di lavorare full time a scuola e full time nel privato

senza considerare che a volte, da quanto leggo, bisognerebbe partecipare anche ad attività pomeridiane....

Pensi che insegnare significhi fare lezione in classe e stop?

Una curiosità.....la stessa procedura vale anche per il settore pubblico/pubblico?

No, il docente statale non può accettare secondo lavoro nel pubblico.

lauragi72 ha scritto:Senza contare il fatto che, poi, avendo due CUD, dovresti fare la dichiarazione dei redditi, e quindi due lavori per un orario superiore al 50% verrebbero scoperti..

...il problema sussite per contratti da lavoro dipendente, perchè alcune categorie di liberi professionisti non hanno questi limiti, come hanno finora detto i colleghi...

leggiti la normativa e fai le tue valutazioni. In bocca al lupo!!

Potrei lavorare come libero professionista e contemporaneamente essere dipende statale...secondo voi è fattibile questa soluzione?

costante ha scritto:

Potrei lavorare come libero professionista e contemporaneamente essere dipende statale...secondo voi è fattibile questa soluzione?

Si lo puoi fare tranquillamente, è una cosa molto in voga fra architetti e ingegneri civili e simili.
Devi comunque chiedere una autorizzazione al preside in cui dichari che  il secondo lavoro non sarà in conflitto con l'insegnamento (e tutte le altre cose che ti ha detto chiaramente fradacla). Il preside solitamente non ha motivi per non concederti questa autorizzazione.
Poi devi capire le questioni fiscali, sul reddito da professionista devi pagare le tasse, i contributi previdenziali eccetera.