Funzionamento ambito

Supponiamo che un docente è titolare in un certo ambito.

Dopo tre anni, il dirigente decide di non confermare l'ulteriore incarico triennale. Che fine fa il docente?
Viene rimesso nell'ambito? Ma se non c'è in quell'ambito un'altra scuola con la stessa cdc?

Stessa ipotesi ma considerando il fatto che il docente diventa in sovrannumerario.

Sono domande senza risposta, questa parte della 107 è oscura ed è stata sempre derogata negli ultimi due anni.
Posto che col nuovo governo cambierà tutto, difficilmente vedremo i risultati del dopo incarico triennale.

Stando alla scarna legge attuale il docente ritornerebbe nell'ambito e verrebbe assegnato ad una scuola. Se il posto è soppresso diventerebbe DOP e quindi potrebbe transitare in altri ambiti della provincia.

Scusate l'intromissione, ma il 'cambierà tutto' è relegato al quesito posto o si intendono anche il reclutamento, il fit, i concorsi...?

Il fatto che cambi il governo può coinvolgere qualsiasi aspetto della vita dei cittadini, scuola compresa.
Questo succede ad ogni cambio di governo. Siamo stati lì lì per cambiare una parte importante della Costituzione, figurati se possiamo essere sicuri che non cambi il sistema di reclutamento.

gugu ha scritto:Sono domande senza risposta, questa parte della 107 è oscura ed è stata sempre derogata negli ultimi due anni.
Posto che col nuovo governo cambierà tutto, difficilmente vedremo i risultati del dopo incarico triennale.

Stando alla scarna legge attuale il docente ritornerebbe nell'ambito e verrebbe assegnato ad una scuola. Se il posto è soppresso diventerebbe DOP e quindi potrebbe transitare in altri ambiti della provincia.

Senza uscire dalla provincia?

Senza uscire dalla provincia.

Stefania Biancani ha scritto:Senza uscire dalla provincia.

Questo sulla base della 107?

Sulla base del contratto di quest'anno della mobilità, se non erro. È lì che si vede come sono trattati i sovrannumerari.

Non solo di quest'anno. Non saprei dire dove e come sia scritto, ma mi risulta che i sovrannumerari non siano mai stati su base nazionale/regionale. Trovare una sistemazione è competenza dell'USP.

Naturalmente gli esuberi nazionali non c'entrano niente. Quelli sono docenti che non hanno ancora una provincia di titolarità.

Però il comma 66 della 107 atabilisce che il ruolo del docente è regionale.
”A decorrere dall'anno scolastico 2016/2017 i ruoli del personale docente sono regionali, articolati in ambiti territoriali, suddivisi in sezioni separate per gradi di istruzione, classi di concorso e tipologie di posto “
Quando vale questa cosa? Solo quando si assume da GM? Regionale a tratti, come una funzione discontinua?
Se questa cosa non viene applicata, perché altre parti della 107 sì?
Mah.

Perché da due anni siamo in balia della deroghe.
Potrebbe anche essere che nel prossimo contratto i sovrannumerari possano essere mandati d'ufficio in regione.

Qualche mese fa si era parlato di "organico regionale".
I concorsi, non solo l'ultimo, hanno carattere regionale: ogni regione mette a bando tot posti.

Per i sovrannumerari non è chiaro quale potrà essere la procedura per i prossimi anni. Per il momento si dipende da un Ufficio Scolastico Provinciale, che trova una sistemazione all'interno della provincia (dopo averlo cercato nell'ambito). Il rischio che il passo successivo nella ricerca di un posto sia quello di cercarlo nell'intera regione c'è, ma non è stato ancora messo in atto.
Nel caso, confido che venga mantenuto il criterio della viciniorietà.