Preliminare candidato esterno e scrutinio

Ciao a tutti

ho questo dubbio in merito all'argomento per il quale ho aperto il topic.

In base alla recente circolare ministeriale l'esame orale dei candidati esterni deve essere condotto di fronte al consiglio della classe alla quale il candidato è stato assegnato (più gli eventuali docenti di materie degli anni precedenti).

Vi chiedo: l'insegnante di sostegno e di religione hanno l'obbligo di presiedere allo scrutinio?

Quali sono le fonti normative a riguardo?

WoW ed io che credevo di fare una domanda banale ... davvero nessuno - su 111 lettori - sa dirmi nulla in merito? Che delusione ...

devono essere presenti i 3 interni all'esame, alle altre materie possono interrogare insegnanti vari non necessariamente del consiglio di classe

educazione fisica deve essere presente e interrogare ( è previsto l'orale anche in scienze motorie) religione no

sostegno no

Enela ha scritto:
In base alla recente circolare ministeriale l'esame orale dei candidati esterni deve essere condotto di fronte al consiglio della classe alla quale il candidato è stato assegnato (più gli eventuali docenti di materie degli anni precedenti).

Vi chiedo: l'insegnante di sostegno e di religione hanno l'obbligo di presiedere allo scrutinio?

Non ti ho risposto perché è la prima volta che vedo espressamente indicato nell'Ordinanza Ministeriale che il consiglio di classe deve essere quello della classe a cui il candidato è stato assegnato, con eventuali opportune aggiunte. Sicuramente il docente di religione può essere escluso, religione non è materia obbligatoria, a meno che il candidato non faccia espressamente richiesta di inserirla nel curriculum. Per il docente di sostegno non so, fa parte di quel consiglio di classe? O ne fa parte solo in alcuni casi? Quali? Personalmente opterei per la presenza del docente di sostegno che fa parte del consiglio di classe. Se i docenti di sostegno sono più di uno, ne basta uno solo, tanto possono esprimere solo un voto, anche se sono in tanti.

@donadoni
Nell'OM è scritto chiaramente che il consiglio di classe che scrutina il candidato deve essere quello della classe a cui è assegnato.
Non si parla di chi farà sostenere le prove, anche se, a rigor di logica, sarebbe opportuno fossero le stesse persone poi a scrutinare lo studente.

Grazie a tutti per le risposte soprattutto ad Amelia.

Il fatto è il seguente.

Un candidato con maturità scientifica si è presentato per prendersi anche la maturità Classica. Ha sostenuto l'esame di greco e nella classe in cui è stato assegnato ci sono 2 H con 2 diversi insegnanti di sostegno. Allo scrutinio (che io sapevo dover essere un consiglio perfetto) era assente religione ed i due insegnanti di sostegno. L'esame di greco è andato male...si è deciso per la bocciatura (unica materia oggetto di valutazione). Ho sollevato il mio dubbio, ossia se lo scrutinio fosse regolare date le assenze dei componenti il CDC della classe alla quale il candidato è stato assegnato...le risposte datemi sinceramente non mi hanno convinta e temo di essere stata complice di un illecito dato che ho comunque firmato il verbale. Mi hanno detto che sostegno e religione non sono materie d'esame (se per quello neanche altre materie - ad esempio matematica e fisica - per le quali i relativi docenti erano presenti ...) e che lo scrutinio del preliminare non è uno "scrutinio a tutti gli effetti" (secondo me invece lo è ... dato che comunque vada ti da l'ammissione alla quinta classe, no?) e quindi il CDC non deve essere necessariamente un consiglio perfetto.

Alla mia opposizione in termini di chiarimenti in base alla normativa di riferimento nessuno ha saputo (o voluto ... ma opto per la prima) indicarmi dove poter leggere che ai preliminari lo scrutinio non è uno "scrutinio"!

Apprezzo la tua risposta, e ti ringrazio nuovamente, ma il dubbio mi rimane: lo scrutinio dell'esame preliminare è uno scrutinio si o no? E se si, il consiglio non deve essere perfetto inglobando anche religione e sostegno?

Che tu sappia in qualche DPR e/o O.M. c'è riferimento al fatto che essendo religione (e sostegno) materia non prevista alla maturità (sostegno non è neanche una materia!) allora allo scrutinio del preliminare l'assenza è "dovuta"? (anche perché lo scrutinio non è aperto al pubblico e quindi deve parteciparvi solo chi di competenza, no?).

Il docente di religione non serve perché se uno studente non fa religione lui non vota. In teoria dovrebbe essere diviso lo scrutinio di chi si avvale dell'irc da chi non si avvale. La mia perplessità è sulla presenza di almeno uno dei docenti di sostegno, visto che uno dei due può votare per promozione o bocciatura.

Ma, in base a quanto dici, bisognava valutare se, durante il suo precedente percorso, il candidato si era, o meno, avvalso dell'insegnamento della religione. Nel primo caso la presenza doveva essere obbligatoria, nel secondo era l'assenza ad esser tale ... o mi sbaglio?

Dico questo perché a mio avviso, quanto esponi, ha una logica e rientra anche nella ordinaria normativa in seno agli scrutini ed al ruolo dell'insegnante di religione che partecipa attivamente alla discussione (vota) solo se il candidato si avvale dell'irc.

Nell'ipotesi che così fosse stato, il collega di religione era tenuto a presiedere allo scrutinio (indipendentemente dal fatto che religione sia materia d'esame o meno).

I due insegnanti di sostegno seguono due distinti ragazzi. Il loro voto è unico o esprimono due preferenze? ... Nello scrutinio della classe a cui il candidato è stato associato, i due hanno espresso voti separati in quanto assegnati a due distinti allievi diversamente abili (si è molto discusso per l'ammissione di una candidata) ..... invece di risolvermi un dubbio me ne hai insinuato un altro!!!

Abbiamo "commesso un illecito" anche lì? Sono perplessa e mi sto iniziando a preoccupare, non solo/tanto per le conseguenze, quanto per una questione prettamente personale.

Nelle classi con studenti che si avvalgono del sostegno, è come se i docenti di sostegno fossero uno solo, il loro voto vale 1, non importa chi dei due vota, nel complesso il sostegno esprime un unico voto, sia per gli studenti che si avvalgono, sia per tutti gli altri. So che la normativa c'è, ma non mi sono mai preoccupata di memorizzarla, nelle nostre classi abbiamo al massimo uno studente h e sempre un solo docente di sostegno.

Grazie @melia, se non altro mi rincuora il fatto di essere consapevole di ricordare bene. Andrò a cercare i riferimenti normativi e chiederò poi spiegazioni al coordinatore che presiedeva lo scrutinio anche perché, verbalizzando la non ammissione a maggioranza, hanno riportato l'elenco nome per nome e la relativa votazione! Anche questo non mi risulta che sia un procedimento "lecito", nel senso che non c'è bisogno di dire se tizio ha votato si oppure no! Si esprime la preferenza collegiale ... Spero di ottenere trasferimento e di mollare questi ignoranti.
Purtroppo questo di cui sto parlando è solo la punta dell'iceberg .... durante questi scrutini ne ho viste e sentite di tutti i colori!
Ciao e grazie.

Salve, non so se posso chiedere in questa sezione. Un alunno respinto in questi giorni al primo liceo linguistico mi ha chiesto se ripete l'anno e viene promosso a giugno 2019, eventualmente può presentarsi da privatista per sostenere l'esame del secondo anno e quindi a settembre iscriversi al terzo anno? Non so cosa rispondergli ... Grazie per chi volesse aiutarmi .

Lo studente iscritto e frequentante può presentarsi agli esami solo per la classe immediatamente superiore a quella successiva alla classe da lui frequentata, purché abbia ottenuto da questa la promozione per effetto di scrutinio finale

dal regolamento di un liceo classico

Quindi potrebbe farlo, dopo lo scrutinio finale se ho capito bene. Sarà necessario leggere il regolamento d'istituto. Grazie