Assenza commissario

In caso per una giornata per cause di forza maggiore un commissario non possa arrivare all'orale, la sessione viene spostata al pomeriggio, o si rimanda al giorno dopo?

Per sessione intendi l'insediamento della commissione e l'avvio delle riunioni preliminari? In questo caso è opportuno telefonare la scuola in modo da avvisare il presidente. In una situazione come questa si può anche soprassedere all'assenza temporanea forzata di un commissario e proseguire con le operazioni, non è necessaria la collegialità.

Intendo un giorno durante gli orali.

Che io sappia invece per i colloqui la presenza di tutti è fondamentale.

Art . 11-Durante l'espletamento del colloquio, nell'ipotesi di assenza temporanea dei commissari(1 solo giorno), devono essere interrotte tutte le operazioni d'esame relative allo stesso. Il colloquio deve svolgersi, infatti, in un'unica soluzione temporale alla presenza dell'intera commissione che procede all'attribuzione del relativo punteggio nello stesso giorno nel quale viene effettuato.

Non sono certo di essermi spiegato: il mio dubbio è legato al fatto che l'assenza sarebbe al mattino, ma sarebbe possibile presenziare al pomeriggio; è possibile che l'orale venga spostato al pomeriggio, o l'assenza al mattino fa rimandare tutto?

Galfer ha scritto:Non sono certo di essermi spiegato: il mio dubbio è legato al fatto che l'assenza sarebbe al mattino, ma sarebbe possibile presenziare al pomeriggio; è possibile che l'orale venga spostato al pomeriggio, o l'assenza al mattino fa rimandare tutto?

Non è contemplato. Teoricamente si potrebbero svolgere anche nel pomeriggio, considerando però che a luglio la scuola potrebbe essere una fornace nel pomeriggio. Per quanto si decida di tagliare sui tempi, per cinque candidati occorrono mediamente 5-6 ore. Quindi si dovrebbe iniziare non oltre le 14:00 con la prospettiva di finire, nella migliore delle ipotesi, alle 20:00. E qui entrerebbero in gioco problemi collaterali di varia natura: gestione del personale ATA, eventuali sistemi d'allarme che si attivano automaticamente entro una certa ora, problemi di trasporto pubblico per eventuali candidati pendolari, ecc. D'altra parte uno slittamento di un giorno potrebbe comportare altro genere di problemi. Il tutto causato dall'impossibilità di un commissario di raggiungere la sede degli esami.

Consideriamo anche il fatto che l'eventuale assenza potrebbe non essere contemplata come caso di legittimo impedimento, almeno in prima istanza in sede amministrativa. Cosa che potrebbe avviare qualche provvedimento disciplinare iniziale, poi sicuramente superabile in sede giudiziale.

Ricordo che parecchi anni fa prospettai un ricatto: visto che il rimborso forfettario viene stabilito in base alla tratta più veloce, allora sono autorizzato a usare quella tratta e arrivare secondo gli orari ufficiali? Il presidente mi disse: lascia perdere, ti consiglio di usare l'auto se non vuoi passare casini.

Insomma, se decidi di prendere il treno incrocia le dita e spera che tutto vada secondo il verso giusto.

Ho avuto anche questo. Esame spostato al pomeriggio per non far slittare tutto il calendario, studenti avvertiti il giorno prima tramite comunicazione ufficiale, con il beneplacito del nucleo di supporto. Inizio sessione pomeridiana alle ore 13.00, ma aula con aria condizionata.

Spostare al pomeriggio: si inizia con il primo candidato al bar e si finisce con l'ultimo in pizzeria....