Nuovo Esame di Stato 2019

Qualche chiarimento sulla prova di italiano. Per il resto, aspettiamo.

Dopo aver passato anni a preparare gli studenti al saggio breve, ora me lo cancellano. Devo ricominciare tutto con l'analisi del testo argomentativo. Depressione

A me interessa un chiarimento su:

La  seconda  prova, in  forma  scritta,  grafica  o  scritto-grafica,  pratica,  compositiva/esecutiva musicale e coreutica, che ha per oggetto una o più discipline caratterizzanti il corso di studi e  che  è  intesa  ad  accertare  le  conoscenze,  le  abilità  e  le  competenze  attese  dal  profilo educativo, culturale e professionale dello specifico indirizzo di studi.

perché, se negli Istituti tecnici la seconda prova è spesso a cavallo su più discipline, nei licei come la mettiamo?

@melia ha scritto:A me interessa un chiarimento su:

La  seconda  prova, in  forma  scritta,  grafica  o  scritto-grafica,  pratica,  compositiva/esecutiva musicale e coreutica, che ha per oggetto una o più discipline caratterizzanti il corso di studi e  che  è  intesa  ad  accertare  le  conoscenze,  le  abilità  e  le  competenze  attese  dal  profilo educativo, culturale e professionale dello specifico indirizzo di studi.

perché, se negli Istituti tecnici la seconda prova è spesso a cavallo su più discipline, nei licei come la mettiamo?

Questo già si sa da qualche anno: matematica e fisica al liceo scientifico normale e sportivo, matematica fisica e sceinze all'opzione scienze applicate. Per il liceo classico suppongo siano latino e greco.

Scusa ma avendo fatto in questo periodo come molti riunioni, CdC, ecc. la questione ASL è sempre stata al centro di molte discussioni. Volevo chiedere prendendo spunto anche da vostro articolo che recità:

"Quest’anno non saranno requisito di accesso né la partecipazione, durante l’ultimo anno di corso, alla prova Nazionale INVALSI, né lo svolgimento delle ore di Alternanza Scuola-Lavoro".

Ciò vuol dire che se uno studente per una qualche ragione invece di 200 ore (nel caso di un liceo) ne ha fatte meno, va bene lo stesso e non bisogna fare/segnalare nulla oppure le 200 ore vanno comunque fatte se pur non vincolanti come requisito di ammissione?
Nella legge 107 non mi sembra che si faccia riferimento ad una qualche % che può essere considerata come margine. Chiedo questo cosa anche in ragione del fatto che ad esempio nella mia scuola diversi studenti si trovano con ad esempio 194 ore già svolte e preferirebbero non dover fare nell'ennesimo progetto.

mac67 ha scritto:
Questo già si sa da qualche anno: matematica e fisica al liceo scientifico normale e sportivo, matematica fisica e sceinze all'opzione scienze applicate. Per il liceo classico suppongo siano latino e greco.

Non è certo questa la mia perplessità, lo so bene quali possono essere le materie oggetto di seconda prova nelle mie classi, ci mancherebbe altro!
La mia preoccupazione sono le seconde prove multidisciplinari, come sono spesso quelle dei geometri o degli itis: vorrei una rassicurazione sulla monomateria o un esempio su come possa essere articolata la multidisciplinarietà.

@melia ha scritto:

mac67 ha scritto:
Questo già si sa da qualche anno: matematica e fisica al liceo scientifico normale e sportivo, matematica fisica e sceinze all'opzione scienze applicate. Per il liceo classico suppongo siano latino e greco.

Non è certo questa la mia perplessità, lo so bene quali possono essere le materie oggetto di seconda prova nelle mie classi, ci mancherebbe altro!
La mia preoccupazione sono le seconde prove multidisciplinari, come sono spesso quelle dei geometri o degli itis: vorrei una rassicurazione sulla monomateria o un esempio su come possa essere articolata la multidisciplinarietà.

Mi pareva strano! Avevo equivocato.

Su come sarà la seconda prova al liceo scientifico c'è nebbia fitta. Sulla piattaforma del progetto attorno cui gravita la preparazione delle simulazioni tutto tace. Ho sentito dire (prendi questa voce con molte pinze ...) che il docente che negli anni scorsi ha preparato le simulazioni più toste non fa più parte del gruppo di lavoro.

Avevano detto che all'inizio di quest'anno scolastico (settembre-ottobre) avrebbero mandato le prime simulazioni.

mac67 ha scritto:
Avevano detto che all'inizio di quest'anno scolastico (settembre-ottobre) avrebbero mandato le prime simulazioni.

Aspettiamo e ... speriamo.

Ma allora la tesina non c'è più?

JaneEyre ha scritto:Ma allora la tesina non c'è più?

Non si è ancora capito se la presentazione dell'esperienza di tirocinio è diventata obbligatoria o se lo studente può presentare un approfondimento tematico a sua scelta. Siamo in un anno di transizione, non dovremmo stupirci di nulla.
Spero resti la possibilità di presentare un "tesina"; sorbirsi decine e decine di relazioni di tirocinio è da spararsi.

Erodoto ha scritto:
Spero resti la possibilità di presentare un "tesina"; sorbirsi decine e decine di relazioni di tirocinio è da spararsi.

Ho imbrogliato!
L'università di Padova ha messo in atto diverse attività di orientamento, masterclass, incontri conoscitivi, laboratori ... e io ho invitato diversi studenti a parteciparvi, a volte li ho anche accompagnati, poi ho chiesto e ottenuto dalla scuola di inserire tali eventi nelle attività ASL. Così prendo due piccioni con una fava: gli studenti possono fare delle tesine di approfondimento degli argomenti trattati, che contemporaneamente rientrano nell'ASL.

Il DS al collegio ci ha comunicato che la seconda prova sarà composta da una parte proveniente dal ministero e da una parte elaborata dalla commissione. Da quello che abbiamo capito una terza prova nella seconda. Qualcuno ha conferme o smentite?

Un collega mi ha detto la stessa cosa.
Manca però una fonte ufficiale.

Nessuno ha mai dato notizia di una seconda prova elaborata dalla commissione. Sarebbe un abominio legislativo.

Ci mancherebbe solo questa!

Hanno abolito la terza prova perché con la formulazione "interna" succedevano porcherie (detto da un funzionario MIUR), e ora la ripropongono?

Nadie ha scritto:Il DS al collegio ci ha comunicato che la seconda prova sarà composta da una parte proveniente dal ministero e da una parte elaborata dalla commissione. Da quello che abbiamo capito una terza prova nella seconda. Qualcuno ha conferme o smentite?

Ha comunicato anche la fonte di questa informazione?

veramente la circolare del 4 Ottobre dice

Con la circolare del 4 ottobre il Miur chiarisce cosa si intende per "una o più discipline caratterizzanti" per la seconda prova maturità 2019. Nella circolare il Miur chiarisce che qualora il Ministro stabilisca di coinvolgere più discipline caratterizzanti, questo non porterà comunque alla predisposizione di tracce diverse in cui vengono sommati quesiti di più discipline. Semmai, le tracce dovranno proporre situazioni problematiche che aiuteranno la commissione a capire il raggiungimento degli obiettivi del candidato. La circolare chiarisce che ci sarà un successivo decreto ministeriale a stabilire le materie.

giovanna onnis ha scritto:

Nadie ha scritto:Il DS al collegio ci ha comunicato che la seconda prova sarà composta da una parte proveniente dal ministero e da una parte elaborata dalla commissione. Da quello che abbiamo capito una terza prova nella seconda. Qualcuno ha conferme o smentite?

Ha comunicato anche la fonte di questa informazione?

Ha genericamente citato fonti ministeriali, per questo chiedevo conferme o smentite

donadoni ha scritto:veramente la circolare del 4 Ottobre dice

Con la circolare del 4 ottobre il Miur chiarisce cosa si intende per "una o più discipline caratterizzanti" per la seconda prova maturità 2019. Nella circolare il Miur chiarisce che qualora il Ministro stabilisca di coinvolgere più discipline caratterizzanti, questo non porterà comunque alla predisposizione di tracce diverse in cui vengono sommati quesiti di più discipline. Semmai, le tracce dovranno proporre situazioni problematiche che aiuteranno la commissione a capire il raggiungimento degli obiettivi del candidato. La circolare chiarisce che ci sarà un successivo decreto ministeriale a stabilire le materie.

Nella nota 3050 non trovo traccia di quel che dici. Ce n'è un'altra?

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Viale Trastevere 76/A – 00153 ROMA PEC: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] PEO:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Tel. 06-58493800 - 3733
Indicazioni metodologiche e operative per la definizione dei “Quadri di riferimento per la
redazione e lo svolgimento delle seconde prove” e delle “Griglie di valutazione per
l’attribuzione dei punteggi” per gli Esami di Stato del II ciclo

Indicazioni metodologiche
“Una o più discipline”
La possibilità, contenuta nel d.lgs 62/2017, di prevedere una seconda prova che comprenda una
o più discipline impone una riflessione di carattere generale sull’impostazione che potrà essere
data a tale prova, fermo restando che sarà un apposito decreto ministeriale ad individuare la o le
discipline oggetto della prova, per ciascun indirizzo e per ciascun anno scolastico.Infatti, il perseguimento degli obiettivi specifici di apprendimento delle Indicazioni Nazionali e dei
risultati di apprendimento delle Linee Guida non richiede un approccio di tipo additivo, tra
discipline che non interagiscono fra loro sul piano metodologico e, al più, si limitano a sviluppare
argomenti in comune, mantenendo, quindi, inalterata la propria specifica metodologia didattica
ed il proprio assetto programmatico.
E’ invece necessario muoversi in una dimensione più ampia, che implica un’interazione nei
percorsi di apprendimento, guidata da docenti che sviluppano una concertazione a livello di
impostazione programmatoria e che impostano il loro itinerario curriculare facendo leva,
appunto, sui “nodi tematici pluridisciplinari”.
Quindi, nel caso in cui il Ministro stabilisca nell’apposito DM di coinvolgere più discipline, i quadri
di riferimento non porteranno alla predisposizione di tracce nelle quali vengono messi insieme e
sommati quesiti o tematiche di più discipline (approccio che risulterebbe peraltro penalizzante
per i candidati); le tracce dovranno invece proporre situazioni problematiche dalla risoluzione
delle quali la Commissione potrà evincere il livello di raggiungimento degli obiettivi di
apprendimento di ciascun indirizzo.

lo trovi qui:

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Grazie.

Tradotto in termini comprensibili: prova interdisciplinare.

Buongiorno, vorrei sapere se è obbligatorio presentare la domanda di candidatura a commissario esterno per l 'esame di stato in situazione di assegnazione provvisoria con titolarità nella scuola secondaria di primo grado. Grazie

Ciao a tutti. Mi chiedevo quando sapremo qualcosa di più preciso sulla tipologia B della prima prova. Spero che il ministero ci fornisca al più presto degli esempi. Altrimenti, su cosa facciamo esercitare i ragazzi?