Responsabile trasparenza e dati personali

Salve a Tutti,
Il dirigente mi chiedeva se fossi disponibile a collaborare per le le attività in oggetto. Essendo nuovo dell'argomento chiedo se qualcuno è stato incaricato della cosa e/o se può fornirmi indicazioni utili su cosa bisogna fare operativamente. Scusate la genericità della domanda ma veramente non so da dove iniziare...
Grazie

Che ruolo dovresti svolgere esattamente?

Indio24 ha scritto:Il dirigente mi chiedeva se fossi disponibile a collaborare per le le attività in oggetto.

Ma manco sotto tortura!
Scappa a gambe levate finché sei in tempo!

Indio24 ha scritto:Salve a Tutti,
Il dirigente mi chiedeva se fossi disponibile a collaborare per le le attività in oggetto. Essendo nuovo dell'argomento chiedo se qualcuno è stato incaricato della cosa e/o se può fornirmi indicazioni utili su cosa bisogna fare operativamente. Scusate la genericità della domanda ma veramente non so da dove iniziare...
Grazie

Non è il massimo della trasparenza se il responsabile della scuola non è stato trasparente sul da farsi o tu non hai chiesto lumi in merito.
Partiresti col piede sbagliato, come firmare un assegno in bianco.
Detto questo, benvenuti tutti i suggerimenti che ti arriverano dal forum.

Sono d'accordo ma veramente non riesco a capire esattamente cosa ci sia da fare, forse non è il caso di improvvisare o almeno non da solo ma con qualcuno che sappia cosa va fatto e come. Ovviamente ci sta una norma da qualche parte ma boh...

A occhio e croce dovrai lavorare su tutto quello che riguarda la trasparenza, facendo quindi sì che l'amministrazione nei suoi atti rispetti le norme sulla trasparenza. Una cosa che, se si vuole fare bene, non è per niente scontata, soprattutto se è come l'ho intesa io.
Ci andrei cauto..

Credo che sia una cosa del genere che a dire il vero poco sposa le mie competenze matematiche... Sarebbe meglio un docente di diritto

È un misto di diritto e competenze informatiche per mettere in pratica le cose.
Io declinerei, poi fai tu:)

Il fatto che non abbia chiesto a un docente di diritto fa pensare... Chiedi al collega di diritto cosa ne pensa! Scherzi a parte, mi pare un incarico comunque stressante. Onestamente io non lo farei.

Alcuni anni fa mio marito ha fatto il responsabile alla trasparenza, nel ruolo di informatico. Nel senso che la DSGA era una persona "anziana" prossima alla pensione e non riusciva ad inserire i file relativi alla trasparenza nel sito. La DS aveva dato l'incarico a mio marito che inseriva i file che gli venivano dati nell'area corretta. Di solito al docente non viene chiesto di decidere quali sono i file che devono essere inseriti, o questa cosa viene eventualmente chiesta ad un docente di diritto. Da un paio di anni è il nuovo DSGA che si occupa della faccenda.

Continuo a non capire di quale ruolo si parla.
Dato per scontato che il Titolare del trattamento dei dati è il Dirigente e il  Responsabile del trattamento è, tipicamente (può essere persona diversa), il DSGA, dal discorso non si capisce se è stato richiesto di coadiuvare il responsabile  (in questo caso la richiesta dovrebbe arrivare dal responsabile e non dal dirigente) oppure di diventare il DPO.

Il ruolo di DPO (solitamente affidato ad esperti esterni) è ovviamente una rogna anche se si hanno le competenze per farlo.

Coadiuvare il Responsabile ha meno responsabilità ma non so fino a che punto ne valga la pena e quali possano essere i compensi.

Ma si può ricoprire questi ruoli senza ua abilitazione? Che responsabilità si hanno?

Abilitazione in cosa?

Mio marito è stato nominato funzione strumentale per il trattamento dei dati. E, ripeto, era solo il manovale che inseriva i dati nel sito, il responsabile era un altro.

fischietto ha scritto:... dal discorso non si capisce se è stato richiesto di coadiuvare il responsabile  (in questo caso la richiesta dovrebbe arrivare dal responsabile e non dal dirigente) ...

Dissento. Se il responsabile non è in grado di espletare completamente l'incarico lo comunica al dirigente che cercherà tra i suoi dipendenti una persona in grado di farlo.

Il responsabile della trasparenza è il DS (linee guida Anac del 13 aprile 2016). Il Ds può delegare compiti ma non responsabilità. Il DS può nominare un referente per la trasparenza ma non un responsabile

Consiglio di seguire il consiglio di paniscus; l'incarico in oggetto fa impazzire il mio rilevatore di rogne.

@melia ha scritto:

Dissento. Se il responsabile non è in grado di espletare completamente l'incarico lo comunica al dirigente che cercherà tra i suoi dipendenti una persona in grado di farlo.

In generale nessuno si accolla responsabilità senza potersi scegliere i collaboratori, non dimentichiamoci che il gdpr non riguarda solo la scuola, quindi è ovvio che deve essere il responsabile ad operare la scelta.

Gianfranco ha scritto:Il responsabile della trasparenza è il DS (linee guida Anac del 13 aprile 2016). Il Ds può delegare compiti ma non responsabilità. Il DS può nominare un referente per la trasparenza ma non un responsabile

Col nuovo GDPR la situazione si è un po' complicata (anche dal punto di vista degli oneri per le scuole).

In pratica ci sono 4 ruoli (3 indispensabili):

1) TITOLARE del trattamento dei dati  (la scuola nella persona del DS)

2) RESPONSABILE del trattamento dei dati (in genere il DSGA ma potrebbero farlo anche altri)

3) SUB-RESPONSABILI del trattamento (persone che aiutano il responsabile per compiti specifici). Questi sono a discrezione del responsabile e non è obbligatorio averli.

4) RESPONSABILE della protezione dei dati DPO  (in genere esterno: non ci sono comunque titoli specifici richiesti per farlo)



Poi è ovvio che il DS rimane comunque responsabile perchè ha organizzato tutto il processo.

Buonasera,
grazie per le risposte, credo che sia il ruolo di DPO quello che mi prospettava il DS.
Bisogna iniziare a leggere il regolamento UE 2016/679 ... un bel po' di roba!

Indio24 ha scritto:Buonasera,
grazie per le risposte, credo che sia il ruolo di DPO quello che mi prospettava il DS.
Bisogna iniziare a leggere il regolamento UE 2016/679 ... un bel po' di roba!

Il mio modesto consiglio è di eclissarsi. Probabilmente, se ti è stato richiesto di fare il DPO, è per una questione di risparmio. La maggior parte delle scuole si orienta verso "esperti" esterni che si fanno pagare, hanno un bel numero di clienti e probabilmente un biglietto di sola andata per il sudamerica pronto in tasca.

In pratica raccolgono i certificati sullo stato della rete e sui sistemi di backup e di ripristino (in caso di databridge) e promuovono incontri formativi con gli insegnanti..
Il problema è che molte scuole hanno reti dissestate, scarsamente sicure e talvolta sono il risultato di un puzzle di diverse ditte che hanno operato nel tempo. Magari sulla carta è tutto a posto ma....

fischietto ha scritto:

Indio24 ha scritto:Buonasera,
grazie per le risposte, credo che sia il ruolo di DPO quello che mi prospettava il DS.
Bisogna iniziare a leggere il regolamento UE 2016/679 ... un bel po' di roba!

Il mio modesto consiglio è di eclissarsi. Probabilmente, se ti è stato richiesto di fare il DPO, è per una questione di risparmio. La maggior parte delle scuole si orienta verso "esperti" esterni che si fanno pagare, hanno un bel numero di clienti e probabilmente un biglietto di sola andata per il sudamerica pronto in tasca.

In pratica raccolgono i certificati sullo stato della rete e sui sistemi di backup e di ripristino (in caso di databridge) e promuovono incontri formativi con gli insegnanti..
Il problema è che molte scuole hanno reti dissestate, scarsamente sicure e  talvolta sono il risultato di un puzzle di diverse ditte che hanno operato nel tempo. Magari sulla carta è tutto a posto ma....

Perche dici che hanno un biglietto per il sudamerica pronto? il DPO che problemi può avere se si tratta di fare monitoring e/o formazione?

Perchè è il responsabile della PROTEZIONE dei dati, l'aspetto più delicato. Dovrebbe conoscere perfettamente la situazione della rete scolastica, della dislocazione fisica dei dati trattati, dei sistemi di protezione a difesa, i tempi di ripristino dei servizi in caso di databridge ecc.
Nel far west digitale che vedo nelle scuole la situazione reale dubito possa corrispondere ad eventuali certificazioni.
Sino a quando non succede nulla... il tutto si risolve con l'ennesimo assolvimento burocratico...[/quote]


Per esplicitare il concetto aggiungo che il DPO è quello che dichiara che è stato fatto tutto al meglio.

A quanto leggo però il DPO è quello che dice come stanno le cose e come vanno fatte. Se poi le cose non vanno fatte in quel modo ( qualcuno perde una pennetta con dati sensibili o mette password deboli) e ci sono violazioni, non può essere responsabilità sua.

https://www.agendadigitale.eu/sicurezza/cosa-fa-il-dpo-e-quali-sono-i-suoi-incarichi/

Indio24 ha scritto:A quanto leggo però il DPO è quello che dice come stanno le cose e come vanno fatte. Se poi le cose non vanno fatte in quel modo ( qualcuno perde una pennetta con dati sensibili o mette password deboli) e ci sono violazioni, non può essere responsabilità sua.

Nel caso malaugurato dell'evento estremamente serio, sempre possibile, credo proprio che dovrà dimostrare che tutti erano perfettamente informati e consapevoli di quello che stavano facendo (quando dico tutti comprendo anche titolare e responsabile).
Responsabilità a parte (in certi casi si scatenerebbe una guerra dato che alcune sono condivise) resta il fatto che per "l'esterno" è molto più semplice esigere certe procedure o chiedere determinate modifiche delle "abitudini" degli insegnanti, persino fare richieste al dirigente.

E comunque dovrà riferire ad un fantomatico ente di controllo, che non ho ben capito chi o cosa sia...

Poi magari la tua scuola è tranquilla ma in generale è un ruolo difficile da "vivere" dall'interno.

fischietto ha scritto:

Gianfranco ha scritto:Il responsabile della trasparenza è il DS (linee guida Anac del 13 aprile 2016). Il Ds può delegare compiti ma non responsabilità. Il DS può nominare un referente per la trasparenza ma non un responsabile

Col nuovo GDPR la situazione si è un po' complicata (anche dal punto di vista degli oneri per le scuole).

In pratica ci sono 4 ruoli (3 indispensabili):

1) TITOLARE del trattamento dei dati  (la scuola nella persona del DS)

2) RESPONSABILE del trattamento dei dati (in genere il DSGA ma potrebbero farlo anche altri)

3) SUB-RESPONSABILI del trattamento (persone che aiutano il responsabile per compiti specifici). Questi sono a discrezione del responsabile e non è obbligatorio averli.

4) RESPONSABILE della protezione dei dati DPO  (in genere esterno: non ci sono comunque titoli specifici richiesti per farlo)



Poi è ovvio che il DS rimane comunque responsabile perché ha organizzato tutto il processo.

La trasparenza e la protezione dei dati sono due materie separate per quanto strettamente intrecciate a livello gestionale per via della bilancia degli interessi contrapposti da tutelare. In materia di trasparenza rimane responsabile il DS. Probabilmente, nel caso in esame, il DS ha proposto l'incarico di DPO.