tfa sostegno 2019: perchè questa fretta ?

Non riesco proprio a capire perchè questa fretta nelle selezioni. Se le singole università non prevederanno deroghe specifiche si tagliano fuori sia i docenti che avranno 3 annualità con la presente in corso, sia quelli che si erano appena iscritti per acquisire i 24 cf. Ho capito bene? Io ovviamente rientro in queste categorie e mi sembra una roba incredibile che le prove siano state stabilite così velocemente per poi far finire il corso nel febbraio 2020. Cui prodest? o bandivano tutto a settembre/ottobre 2018 per concluderlo a giugno 2019, oppure direttamente questa estate per concludere a giugno 2020. Mi sfugge la logica in tutto ciò.
Ultima questione: ho letto in un articolo di OS che il corso non comporta il passaggio in seconda fascia ma solo punteggio aggiuntivo (forse 6 pt) valido solo per il sostegno (o no?) e accesso all'eventuale concorso a cattedra per sostegno che - a questo punto per forza - dovrà essere bandito nel 2020 e non più nel 2019 come inizialmente detto. Qualcuno può confermare?
Grazie!

I 6 punti valgono per tutte le classi di concorso per le quali si è iscritti in graduatoria.
Nel 2020, quando ci sarà l'aggiornamento, ad esempio, un iscritto in III fascia avrà 6 ptt. in più e risulterà iscritto anche nell'elenco aggiuntivo del sostegno correlato alla sua fascia.
Ora, su sostegno ci sono un tot di posti liberi e ci lavora chiunque, da GI incrociate, da mad, senza specializzazione. L'iscritto in III fascia specializzato avrà la precedenza nelle supplenze su sostegno rispetto agli iscritti in III fascia che non lo sono, anche se quest'ultimi hanno maggior punteggio.

Ok ti ringrazio per la risposta.

La logica è solo politica. Il ministro ha promesso più volte tre anni successivi di tfa sostegno, quindi prima si parte meglio è. In effetti farlo partire presto sarebbe cosa buona, il punto è semplicemente che andavano fatti decreto e bandi con più calma. Non è possibile che case editrici e università non sappiano cosa fare, in preda al panico, con l'acqua alla gola!! E anche i candidati, ovviamente, vivranno male così la selezione.

Necessità di soldi.

ginepraio ha scritto:La logica è solo politica. Il ministro ha promesso più volte tre anni successivi di tfa sostegno, quindi prima si parte meglio è. In effetti farlo partire presto sarebbe cosa buona, il punto è semplicemente che andavano fatti decreto e bandi con più calma. Non è possibile che case editrici e università non sappiano cosa fare, in preda al panico, con l'acqua alla gola!! E anche i candidati, ovviamente, vivranno male così la selezione.

che le università non sappiano cosa fare, non mi pare veritiero
ci sono già stati tre cicli di tfa sostegno; l'ultimo nell' a.a. 2016/2017 e nulla è cambiato ora rispetto agli insegnamenti, piani di studio, monte orario, tirocini, laboratori, ecc.
faranno come hanno già fatto.

michetta ha scritto:

ginepraio ha scritto:La logica è solo politica. Il ministro ha promesso più volte tre anni successivi di tfa sostegno, quindi prima si parte meglio è. In effetti farlo partire presto sarebbe cosa buona, il punto è semplicemente che andavano fatti decreto e bandi con più calma. Non è possibile che case editrici e università non sappiano cosa fare, in preda al panico, con l'acqua alla gola!! E anche i candidati, ovviamente, vivranno male così la selezione.

che le università non sappiano cosa fare, non mi pare veritiero
ci sono già stati tre cicli di tfa sostegno; l'ultimo nell' a.a. 2016/2017 e nulla è cambiato ora rispetto agli insegnamenti, piani di studio, monte orario, tirocini, laboratori, ecc.
faranno come hanno già fatto.

Ok, non sarà cambiato nulla però che le Università fossero nel caos lo prova il fatto che le prove sono slittate (e 15 gg è uno slittamento che viene incontro solo a loro per i tempi tecnici dei bandi e non ai candidati ovviamente). A me quello che mi pare una sincera idiozia è tagliare le gambe a chi sta per completare le 3 annualità o i 24 cf (praticamente in tutte le università per colpa del MIUR che non si decideva i percorsi pf24 sono partiti in ritardo di un semestre quest'anno).

La spiegazione è che così si potrà partire prima con il concorso, che per il sostegno è particolarmente necessario, visto che ci sono molti posti scoperti che potrebbero andare a ruolo.

Inoltre tutti coloro che non avranno i requisiti in tempo per quest’anno potranno usarli nel 20 e nel 21, quando saranno banditi gli altri 26000 posti.
Come scrisse Dec, credo, in altra risposta, non si puo’ prescindere da una data limite, ci sara’ sempre qualcuno che dovra’ attendere il treno successivo.

La fretta è dovuta al fatto che mancano una MAREA di specializzati di sostegno.
Io ad esempio in quattro anni di nomine non ho mai avuto modo di nominare dalle GI uno specializzato in secondaria di primo grado sui posti scoperti di sostegno.
Tra l'altro i posti nella regione in cui lavoro sono pochissimi..un migliaio di posti sono del tutto insufficienti.