Valutazione finale: anno scolastico o solo secondo quadrimestre?

Salve a tutti, come da oggetto: la valutazione finale nella scuola secondaria di primo grado comprende la media del secondo quadrimestre o la media annuale? Nell’ordinanza si parla di valutazione sulle attività didattiche in presenza e a distanza e noi in Emilia Romagna nel secondo quadrimestre abbiamo svolto in presenza solo 15 giorni. Quindi si limiterebbe a solo queste poche settimane o fa riferimento al primo quadrimestre? Grazie. Il problema poi si ripresenta nella stesura dei giudizi globali.

Ho sempre valutato sull'intero anno scolastico, anche se negli anni precedenti facevo pesare di più il secondo quadrimestre. Al Collegio abbiamo deciso che, per quest'anno, tutti valuteremo sull'intero anno scolastico, anche se terremo conto di eventuali recuperi.

@melia : >

> ho sempre valutato sull'intero anno scolastico,
anche se negli anni precedenti facevo pesare di piu' il secondo quadrimestre

anche io
altrimenti il primo svolgono poco

> al Collegio abbiamo deciso che, per quest'anno,
tutti valuteremo sull'intero anno scolastico, anche se conteremo
eventuali recuperi

mi sembra che non dovrebbe servire neanche il collegio per capirlo :-)))

Alle medie si è sempre valutato solo il secondo quadrimestre

perly : >

> alle medie si e' sempre valutato soltanto il secondo quadrimestre

ci credo, dato come arrivano preparati in 1/a superiore

(281)

si è sempre valutato, come normativa prevede, l'intero anno scolastico; ovviamente i risultati del secondo quadrimestre hanno sempre pesato di più. Nella situazione attuale sarà necessario bilanciare meglio il peso del primo quadrimestre con quello del secondo.

Non mi pare una cosa cosi’ scontata. Non so chi di voi alle medie abbia in uso il registro elettronico Spaggiari ma le medie dei voti su scrutinio sono direttamente le medie del secondo quadrimestre e non quelle annuali. Così come i giudizi globali (quelli sì, deliberati dai singoli Collegi) fanno solo riferimento al secondo quadrimestre.
Quella di seasparrow3 e’ una triste,ma amara verità però non legata strettamente alla valutazione annuale o quadrimestrale
Mi potreste dare i riferimenti normativi? Grazie. sono andata a rileggere l’articolo 3 del decreto legislativo del 2017 inerente la valutazione, ma non ho trovato specifiche indicazioni.

> ci credo, dato come arrivano preparati in 1/a superiore

precisazione
non mi sogno neanche lontanamente di dire che
tutte/i le/i colleghe/i delle medie regalano voti

pero' molte/i per me si comportano
piu' come mamma anatra con gli anatroccoli
che come educatori e insegnanti

anzi forse mamma anatra e' piu' severa

se a me arrivano in 1/a quasi tutti che
non sanno cosa e' un apice o un pedice con Word
la ricerca di qualita' in Internet e' il primo risultato che esce
chiaramente ci sono dei problemi

ho avuto vari studenti che mi hanno
raccontato che alle medie si guardavano minimo un film
alla settimana perche' avevano capito che quando si mettevano
a fare caos alcuni/e colleghi/e li portavano in aula cinema
cosi si mettevano d'accordo a fare caos con tutte le scuse possibili
( qualcuno mi ha rubato l'astuccio, chi mi ha nascosto lo smartphone e cosi' via ... )

(418)

perly : >

> mi potreste dare norme ? Grazie

L'arte e la scienza sono libere e libero ne e' l'insegnamento

https://www.senato.it/1025?sezione=121&articolo_numero_articolo=33

il registro di classe e del professore sono atto pubblico

https://www.orizzontescuola.it/il-registro-elettronico-non-e-obbligatorio-lo-sottolinea-la-cassazione-il-registro-di-classe-e-del-professore-sono-atto-pubblico/

il combinato disposto dei due articoli ti garantisce che operi nella legalita'

la prima parte dell'AS e' parte del registro

se qualche collega o dirigente
osa contestare il ragionamento sopra riportato
te non devi neanche scomporti
ripeti con calma lo stesso ragionamento o neanche li degni di risposta

ovviamente i voti del singolo docente sono soltanto proposte

Perly, ma si può sapere che c'entrano la media aritmetica e il registro elettronico con la modalità di assegnazione del voto finale? Adesso pure qualche collega (dopo anni che dobbiamo spiegare agli alunni e ai genitori che non è vero) comincia a cascare nella leggenda metropolitana che "da quando c'è il registro elettronico è diventato obbligatorio fare la media aritmetica mentre prima non lo era"?

L'unica cosa che la norma prevede con certezza è che il voto finale dovrebbe un giudizio complessivo sulle attività di tutto l'anno. Che poi sia ampiamente disattesa perché fa comodo a tutti disattenderla, è un altro discorso, ma non si venga a parlare di obblighi che discendono dal registro elettronico o altre amenità del genere.

E comunque, se si vuole tenere conto anche dei risultati del primo quadrimestre, esiste una modalità molto semplice che è alla portata di tutti: CONTINUARE a richiedere nelle verifiche anche riferimenti agli argomenti del primo quadrimestre, anche durante il secondo, per tutto l'anno, e in particolare a quegli alunni che avevano insufficienze in quegli argomenti. Se qualcuno al primo quadrimestre non sapeva assolutamente nulla, che so, sugli apparati del corpo umano, bene, non è che "recupera" prendendo 7 a maggio avendo studiato benino i vulcani e l'atmosfera: si continua a fargli domande anche sugli apparati del corpo umano, fino a che non ha recuperato un minimo di concetti fondamentali anche su quello.

E a quel punto ad essere davvero rilevante diventa il giudizio sul fatto che quegli argomenti li abbia davvero imparati o no, non l'effetto del VOTO che aveva preso nel primo quadrimestre...

L’OM prevede la valutazione dell’attività in presenza e a distanza, senza menzionare quadrimestre / secondo periodo, a mio avviso in conformità con le norme vigenti: la valutazione dovrà quindi essere fatta su tutto l’anno. Tuttavia, se un alunno era sufficiente e lavorava nel primo periodo, poi non ha fatto più nulla con la DAD, andando pure male nelle verifiche, è ovvio che non potrà essere sufficiente.

da sempre la valutazione finale è il risultato di quanto fatto durante tutto l'anno

io valuto da sempre l'intero anno, alle medie. Anche perché nella mia materia, arte, spesso mi consegnano tavole msaltate nel primo quadrimestre...a maggio.
Mica gliele sconto. Se mancano..avranno voto basso causa ritardo, ma vanno consegnate.
In caso contrario potrebbero non far nulla il primo quadrimestre lavorando solo il secondo...e viceversa.
Eccoquest'anno mi pareva di aver letto di tenere in maggior considerazione i voti del primo...anche perché non tutti i ragazzi hanno potuto seguire la dad alostesso modo (da noi molti solo da cellulare, alcuni manco con quello, un paio son finiti in ospedale, tanti hanno avuto famiglie devastate dal covid con nonni morti e insomma lì...sfido chiunque a farsi venir voglia di studiare).
il problema del r.e. non mi tocca...noi manco lo abbiamo ancora (argh)

Cozza : >

> ... noi manco lo abbiamo ancora (argh)

se ben ricordo te sei sulla provincia di milano giusto ?

cioe' sulla provincia di milano nel 2020 esiste ancora una scuola senza ? ? ?

guarda invece

http://www.indire.it/2020/02/21/i-segreti-delle-scuole-di-eccellenza-nei-webinar-gratuiti-di-tuttoscuola-appuntamento-il-25-febbraio-con-li-c-ungaretti-di-melzo-mi/

Grazie a tutti. Da noi proprio la dicitura del giudizio globale afferma “durante il secondo quadrimestre”. Spero che questo non accada solo nella mia scuola!!! Mah

Il docente della disciplina propone il voto in base ad un giudizio motivato desunto dagli esiti di un congruo numero di prove effettuate durante l’ultimo trimestre o quadrimestre e sulla base di una valutazione complessiva dell’impegno, interesse e partecipazione dimostrati nell’intero percorso formativo. La proposta di voto tiene altresì conto delle valutazioni espresse in sede di scrutinio intermedio nonché dell’esito delle verifiche relative ad eventuali iniziative di sostegno e ad interventi di recupero precedentemente effettuati.


OM 92/07

Seas...Milano sono in città. non sono in provincia. Là le scuole spesso sono anche molto ricche e hanno il r.e. da prima che fosse obbligatorio. Quando ho lavorato in provincia, nel 2010 ho usato il r.e.!
Ho appena messo il voto a tre tavole che sarebbero state i compiti dell'estate scorsa. Mi son quasi commossa... un'altra vita in un altro mondo.

Concordo con Paniscus nella risposta a Perly. Con l'avvento del registro elettronico è diventata d'uso comune la distorsione di basarsi pedissequamente sulla media da esso proposta, senza tener conto della presenza di diversi sottoinsiemi di valutazione (scritto, orale, pratico ecc.) e del diverso peso che hanno le varie tipologie di verifica degli apprendimenti, né delle eventuali consegne mancate, che hanno un forte impatto soprattutto nelle discipline pratiche. Se si cerca nella normativa sulla valutazione non c'è nulla che prescriva un riferimento alla media aritmetica o ponderata dei voti; è ovvio che la valutazione debba basarsi su un certo livello di ragionevolezza, ma essa rimane un atto discrezionale, per quanto fondato, che il docente esprime "in scienza e coscienza". Negli anni passati avvisavo le famiglie che la media proposta sul registro non è automaticamente riconducibile alla votazione finale. Molti docenti si attengono alla media per la paura di eventuali ricorsi, ma questo castra il processo valutativo o, al limite, costringe il docente a un diverso modo di introdurre i voti sul r.e.
Ad esempio: tra due alunni che hanno la media del 6,43 porto a 7 quello che ha dimostrato impegno durante l'anno e ha consegnato tutti gli elaborati previsti, mentre porto a 6 l'alunno che ha dimostrato scarso impegno e ha poche consegne, il cui 6,43 proposto dal registro derivi dalla media dei voti di un lavoro di gruppo, di un'interrogazioncina e di uno scritto non particolarmente brillante.
Teoricamente tutto ciò andrebbe reso inattaccabile da un giudizio motivato, che personalmente riservo ai casi di insufficienza.