Ecco i veri dati del covid. Adesso chiudete le scuole.

Ecco i veri dati del covid. Adesso chiudete le scuole.

https://www.iltempo.it/attualita/2020/11/12/news/covid-contagi-classe-chiudete-le-scuole-dati-iss-fasce-eta-25205546/#.X6z4FSINzb0.whatsapp

Quanto ancora dobbiamo aspettare e far propagare il contagio?

Covid scuola, al 7 novembre sono 102.419 i contagiati nella fascia 0-19 anni. Al 25 agosto erano 9.544.

L' aumento dei contagi nella fascia 0-19 è enormemente maggiore rispetto alle fasce di età superiori. Questa progressione è iniziata in concomitanza con l'apertura delle scuole. E' evidente il nesso, se si è disposti a guardare la pura realtà dei fatti.

E' evidente che anche al loro interno le scuole siano un luogo pericolosissimo e ad altissimo rischio di contagio e a poco servono i protocolli e le mascherine. Medici e infermieri usano protezioni molto più importanti di quelle usate a scuola, mascherine ffp2 o ffp3, visiere e tute integrali, eppure abbiamo visto nella prima ondata in quanti sono morti. Gli alunni usano solo mascherine chirurgiche e in modo quasi sempre maldestro, toccando con le mani le mascherine e passando il virus dalla mascherina alle mani, al capo e alle superfici. Le aule sono ambienti ristretti, il virus circola molto facilmente e certo non lo fermano le mascherine chirurgiche, inoltre penetra attravero gli occhi. Inutile farsi troppo illusioni sui protocolli già di per se limitati oltre che spessissimo disattesi. Nonostante la buona volontà dei docenti nel cercare di controllarli, gli alunni torveranno sempre il modo di venire in contatto sopratutto durante i cambi d'ora, nella ricreazione e nelle fasi di ingresso e uscita.Pensiamo ai passamani delle scale toccati da tutti o alle maniglie e agli accessori dei bagni. Tutte le precauzioni messe in atto riescono solo a limitare in picolissima parte il rischio contagio. Consideriamo sopratutto che quasi sempre non vengono fatti i test anche nelle classi dove ci sono casi di positivi o parenti di positivi.  Le classi sono un luogo micidiale per la propagazione del virus. I casi asintomatci ma contagiosi non vengono alla luce perche non ci sono screening e sappiamo che gli asinotmatici rappresentono la stragrande maggioranza dei positivi. I ragazzi nel caso specifico sono quasi sempre asintomatici.

Se le scuole erano state chiuse nella prima ondata un motivo c'era e quel motivo non è cambiato. Semplicemente adesso si è deciso di far circolare il virus ma non venissero a dirci che le scuole sono sicure. Vorrei vedere l'Azzolina sedere tra i banchi di scuola.

I dati però non dimostrano in assoluto che le scuole, in quanto tali, siano l'unico luogo di contagio. Si deve partire dai trasporti degli alunni, dai capannelli davanti ai cancelli, dalle violazioni delle regole anticovid a scuola, tenendo conto che il ministero si contraddice con le distanze insufficienti, l'uso, a discrezione, delle mascherine etc. Alla fine è chiaro che una misura forte come quella di chiudere le scuole funziona a ritroso su tutta la filiera sociale e ancor di più se la misura è seguita da altre restrizioni fino al caso estremo dell'attuale lockdown delle zone rosse.

Sì vero, la scuola non tanto come luogo (e relative modalità di gestione delle attività al suo interno), ma come fattore fondamentale causa di continui movimenti, assembramenti, contatti con terzi, ecc... di tutta quella fascia di popolazione in età scolare.

Io invce credo che anche al loro interno le scuole siano un luogo pericolosissimo e ad altissimo rischio di contagio e a poco servono i protocolli e le mascherine. Medici e infermieri usano protezioni molto più importanti di quelle usate a scuola, mascherine ffp2 o ffp3, visiere e tute integrali, eppure abbiamo visto nella prima ondata in quanti sono morti. Gli alunni usano solo mascherine chirurgiche e in modo quasi sempre maldestro, toccando con le mani le mascherine e passando il virus dalla mascherina alle mani, al capo e alle superfici. Le aule sono ambienti ristretti, il virus circola molto facilmente e certo non lo fermano le mascherine chirurgiche, inoltre penetra attravero gli occhi. Inutile farsi troppo illusioni sui protocolli già di per se limitati oltre che spessissimo disattesi. Nonostante la buona volontà dei docenti nel cercare di controllarli, gli alunni torveranno sempre il modo di venire in contatto sopratutto durante i cambi d'ora, nella ricreazione e nelle fasi di ingresso e uscita.Pensiamo ai passamani delle scale toccati da tutti o alle maniglie e agli accessori dei bagni. Tutte le precauzioni messe in atto riescono solo a limitare in picolissima parte il rischio contagio. Consideriamo sopratutto che quasi sempre non vengono fatti i test anche nelle classi dove ci sono casi di positivi o parenti di positivi.  Le classi sono un luogo micidiale per la propagazione del virus. I casi asintomatci ma contagiosi non vengono alla luce perche non ci sono screening e sappiamo che gli asinotmatici rappresentono la stragrande maggioranza dei positivi. I ragazzi nel caso specifico sono quasi sempre asintomatici.

Se le scuole erano state chiuse nella prima ondata un motivo c'era e quel motivo non è cambiato. Semplicemente adesso si è deciso di far circolare il virus ma non venissero a dirci che le scuole sono sicure. Vorrei vedere l'Azzolina sedere tra i banchi di scuola.

[quote="Aristideprof"]Ecco i veri dati del covid. Adesso chiudete le scuole.

https://www.iltempo.it/attualita/2020/11/12/news/covid-contagi-classe-chiudete-le-scuole-dati-iss-fasce-eta-25205546/#.X6z4FSINzb0.whatsapp



Quanto ancora dobbiamo aspettare e far propagare il contagio?[/quote]

Pas des illusions. Continueremo ad ingurgitare i frutti putridi del peronismo sanitario fino a strozzarci.
" Que viva Grillon!"
E intanto il cavaliero se la ride, chiedendosi: " ma io sarei riuscito a far peggio di questa masnada di scappati di casa?" Anche il suo figlioccio mediceo gongola.

[quote="Ciccio.8"]Sì vero, la scuola non tanto come luogo (e relative modalità di gestione delle attività al suo interno), ma come fattore fondamentale causa di continui movimenti, assembramenti, contatti con terzi, ecc... di tutta quella fascia di popolazione in età scolare.[/quote]


Sta di fatto che a Milano, dopo solo 2 settimane di superiori chiuse, l'indice RT si è dimezzato.
Il movimento di milioni di studenti è chiaramente causa scatenante di contagi (compresi quelli portati dagli studenti verso il nucleo famigliare).
Non c'è alcuna possibilità di riaprire completamente le scuole prima della prossima primavera, questo mi pare ormai un dato di fatto.

[quote="balanzoneXXI"][quote="Aristideprof"]Ecco i veri dati del covid. Adesso chiudete le scuole.

https://www.iltempo.it/attualita/2020/11/12/news/covid-contagi-classe-chiudete-le-scuole-dati-iss-fasce-eta-25205546/#.X6z4FSINzb0.whatsapp



Quanto ancora dobbiamo aspettare e far propagare il contagio?[/quote]

Pas des illusions. Continueremo ad ingurgitare i frutti putridi del peronismo sanitario fino a strozzarci.
" Que viva Grillon!"
E intanto il cavaliero se la ride, chiedendosi: " ma io sarei riuscito a far peggio di questa masnada di scappati di casa?" Anche il suo figlioccio mediceo gongola.
[/quote]
Hey, dalla costola di balanzone è sorto un suo avatar ancora più fantasioso...
Ormai questi 3d sono uno spasso , un inno al ridicolo e al patetico con retrogusto comico

Purtroppo mi trovo d'accordo con te su tutto, aristideprof.
A marzo le scuole erano state chiuse perché ancora si sapeva poco, ora si sanno molte più cose sui meccanismi di diffusione ma la scuola aperta è una bandiera e un risparmio...risparmio fittizio, secondo me, i costi della sanità al collasso non saranno inferiori ai bonus che avrebbero dovuto sborsare per permettere ai genitori di stare a casa.. per non parlare della salute e della vita, beni che quando se ne vanno non sono rimborsabili.

[quote="gugu"]

Sta di fatto che a Milano, dopo solo 2 settimane di superiori chiuse, l'indice RT si è dimezzato.
Il movimento di milioni di studenti è chiaramente causa scatenante di contagi (compresi quelli portati dagli studenti verso il nucleo famigliare).[/quote]

Se è vero che dopo solo 2 settimane il contagio in Lombardia si è dimezzato chiudendo le scuole superiori pensiamo a cosa si potrebbe ottenere chiudendo anche le scuole medie, elementari e dell'infanzia. E guardiamo anche alla Campania dove questo è stato fatto e  che resiste ancora in zona gialla (rischio moderato) nonostante sia partita come regione più colpita all'inizo della seconda ondata.

Le scuole sono strutturalmente un formidabile motore per il covid, sia per cause esterne (trasporti, assembramenti), sia per cause interne ( piccolezza delle aule e numerosità dei presenti).

Per questo erano state chiuse a marzo.

Poi a maggio Salvini , Meloni, Renzi e una parte del pd volevano che si riaprisse SUBITO definendo incapace la ministra.

La ministra, inesperta, ha cercato di fare il possibile ( edilizia leggera, banchi monoposto, protocolli).

Nulla è stato fatto per i trasporti.
I presidi e docenti si sono impegnati al massimo.

Ma poco si può fare contro i problemi strutturali. e infatti non è bastato. Sbaglia adesso la ministra a non prenderne atto.

Riguardatevi lo studio del 30 aprile dell'Istituto Kessler di Trento per conto dell' ISS.

https://www.ladige.it/news/cronaca/2020/05/01/ricercatore-trentino-merler-presenta-roma-studio-fbk-riaprire-tutto-sarebbe

Le scuole possono diventare ricettacolo di ricercatori..quando lo Stato si decidera a tagliare sulla ricerca sarà troppo tardi..
Il tracciamento dei troll sui forum è fuori controllo..rinnovo l auspicio per un vaccino anti troll

L

L

L

Uno e trino?

[quote="gugu"][quote="Ciccio.8"]Sì vero, la scuola non tanto come luogo (e relative modalità di gestione delle attività al suo interno), ma come fattore fondamentale causa di continui movimenti, assembramenti, contatti con terzi, ecc... di tutta quella fascia di popolazione in età scolare.[/quote]


Sta di fatto che a Milano, dopo solo 2 settimane di superiori chiuse, l'indice RT si è dimezzato.
Il movimento di milioni di studenti è chiaramente causa scatenante di contagi (compresi quelli portati dagli studenti verso il nucleo famigliare).
Non c'è alcuna possibilità di riaprire completamente le scuole prima della prossima primavera, questo mi pare ormai un dato di fatto. [/quote]

Era ovvio questo effetto, lo dicevamo prima di iniziare.
Ti ricordi che concordavamo su al massimo 4 settimane?
Beh, ne sono passate 6 o 7 per le superiori, e certo non perché i segnali non vi fossero già tutti a metà periodo.

Il contagio è ovunque e di una facilità impressionante sia dentro che fuori la scuola.
Solo che, come molti osservavamo, dentro un minimo li obbligavi alle regole, varcato il cancello era un tripudio di spintoni, pacche, abbracci, risate in faccia e tanto altro, "come non vi fosse un domani" si suol dire, ed è proprio il caso di dirlo.
Peccato che l'incoscienza e il fatalismo se li possano permettre solo supercoso, la ministra e totmila ggiovani, molte altre persone son già in brutte condizioni per il propagarsi di qualcosa che a tanti altri fa solo il solletico.

Se fossimo partiti con una dad al 50% e/o con i doppi turni, per chi se lo può permettere, non saremmo arrivati a questo punto. Almeno non dopo poco meno di due mesi dall'inizio.

[quote="Superconduttore2"]Le scuole possono diventare ricettacolo di ricercatori..quando lo Stato si decidera a tagliare sulla ricerca sarà troppo tardi..
Il tracciamento dei troll sui forum è fuori controllo..rinnovo l auspicio per un vaccino anti troll[/quote]
Cancella qualche messaggio triplone, altrimenti ti bannano. A meno che non tu soffra di sindrome ripetitiva da click del mouse.

C è un solo messaggio mio

Sul mio pc ne leggo 4 identici prima del penultimo post di Ciccio.8

Strano, anche perché c è antiflooding.
Ho potato i doppioni e mi scuso

Onestamente mi sembra che in questo momento ragionare sui dati sia molto scivoloso. Di quelli della mia provincia, in Veneto, non mi fido, e la cronaca giornalistica supporta le mie perplessità. Il sistema di tracciamento è completamente saltato. Chi ha tampone positivo non viene più contattato dal sisp, i suoi congiunti vengono messi in isolamento ma non tamponati (se non alla fine, per consentirne il rientro a scuola/lavoro). In concreto: io ho il covid ma a mio marito e ai miei figli non viene fatto il tampone, così i loro colleghi e compagni di scuola non verranno a loro volta tamponati perchè non sapranno mai di essere venuti a contatto con un positivo. Inoltre molte persone, se sono lavoratori autonomi o piccole aziende, in caso di sintomi si tamponano nel privato (che non comunica i dati al sisp, o il sisp non li recepisce) e se positivi prendono ferie anzichè malattia in modo che non debbano essere tamponati anche i colleghi, col rischio di far chiudere l'azienda. I tempi per il tampone si sono allungati moltissimo, ora siamo a 3 settimane (e nel frattempo non c'è obbligo di isolamento). Nelle ultime settimane nessuno dei positivi che conosco, me compresa, è stato contattato dal sisp.
Insomma: rispetto solo a 3 settimane fa il sistema è collassato e i dati non possono più essere considerati attendibili. Perlomeno nella mia provincia qualunque ragionamento sull'efficacia delle misure è viziato alla radice.

Per monitorare l'evoluzone della situazione nelle varie regione italiane sono stati messi a punto 21 perimetri e la capacità di traccimanto è solo una di questi parametri ed è a sua volta valutata:

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/11/06/dati-incompleti-incapacita-di-tracciare-posti-letto-occupati-ecco-tutti-i-numeri-reali-che-hanno-reso-necessarie-le-norme-anti-covid-nelle-regioni/5994528/

Ho letto l'articolo e anche la modalità di indagine ma resto perplessa. Con la tracciabilità saltano tutti i parametri correlati come numero di tamponi, tasso di positività ecc. E infatti il Veneto, che pure nell'articolo che riporti si classifica subito dopo Campania, Lombardia e Piemonte, è attualmente classificato come regione gialla.

Ma io credo che si sapesse benissimo che le scuole fossero un veicolo di contagio, altrimenti non si spiegherebbe la spinta potentissima allo smart working in tutti gli altri settori (ovvero se una classe con 25 persone che respirano la stessa aria per 6 ore è sicura, perchè il funzionario del Comune/Regione/altro ufficio pubblico o privato, che può stare da SOLO o con al massimo con un paio di persone nella stessa stanza è in pericolo e quindi deve andare in smart working??????).