Straordinario per il ruolo. Le domande e le risposte.

Buongiorno,

sto provando ad esercitarmi con alcune domande aperte che ho trovato in rete. Ovviamente sono desunte dai vecchi concorsi, quindi potrebbero non corrispondere al modo in cui ci verranno poste le questioni quest'anno. Ho provato ad abbozzare ipotetiche lezioni indicando le metodologie e i materiali audiovisivi che utilizzerei e rimanendo sintetica e vaga circa l'esposizione (e la spiegazione) dell'argomento da trattare, cioè circa il contenuto. Poi ho provato l'inverso: ovvero ho descritto un'ipotetica spiegazione di un certo argomento, indicando in maniera rapida materiali e tecniche didattiche.
Sono abbattuta, perché non riesco a prepararmi se non comprendo bene cosa dovrò scrivere il giorno d'esame.
La mia classe di concorso è la A019, ma sarei grata a qualsiasi insegnante di materie umanistiche che voglia condividere con me il modo in cui si sta preparando. Qualcuno sa bene cosa ci verrà chiesto? di preparare un Uda? di spiegare un argomento ed indicare le metodologie? di impostare una lezione? Dovremo indicare le tecniche didattiche o rispondere a domande di contenuto?

Grazie a chi mi aiuterà!

Ciao, hai anticipato fondamentalmente quelli che sono anche i miei dubbi (nonché di molti altri, visto il numero di visualizzazioni del tuo post..).
Non avendo ancora partecipato allo Straordinario (sono su A018), non posso darti feedback da esperienza concreta.
Ad ogni modo, da quello che ho potuto leggere in giro e dalle mie considerazioni personali, penso che la prova che incontreremo potrà vertere su quanto già da te anticipato:
1. Sviluppo più o meno sintetico di un'Unità didattica
2. Sviluppo di una risposta più discorsiva inerente un tema disciplinare
3. Sviluppo di un set di metodologie e tecniche didattiche in base ad un profilo classe dato o da immaginare
4. Impostazione di una griglia di valutazione
5. Impostazione sintetica di un'UDA (mini UDA??) o di una parte di essa.

Senz'altro la variabile "tempo" (nonché la giusta dose di normale (spero) ansia) avrà il suo peso.
Attendiamo che qualcun' altro possa regalarci un po' della sua esperienza personale per capire ancora meglio cosa potrebbe aspettarci.

Sinceri auguri a tutti in ogni caso,

Tommaso

L’unità didattica da quel che so non esiste più, ora si chiama UDA, per me le due cose coincidono... cambia solo il nome.

Io devo fare lo straordinario abilitante, ma ho chiesto a una collega che ha già fatto quello per il ruolo, ed è come nel 2016. Domande a cui rispondere alla velocità della luce, con UDA sintetiche da sviluppare su alcune tracce, più si riesce a farle complete ovviamente meglio è, ma col tempo che ti danno è assai improbabile entrare nei dettagli. Metro di giudizio per la correzione calibrato in base alle necessità di ingresso... niente di nuovo sotto il sole.

Prof.Tommaso ha scritto:Ciao, hai anticipato fondamentalmente quelli che sono anche i miei dubbi (nonché di molti altri, visto il numero di visualizzazioni del tuo post..).
Non avendo ancora partecipato allo Straordinario (sono su A018), non posso darti feedback da esperienza concreta.
Ad ogni modo, da quello che ho potuto leggere in giro e dalle mie considerazioni personali, penso che la prova che incontreremo potrà vertere su quanto già da te anticipato:
1. Sviluppo più o meno sintetico di un'Unità didattica
2. Sviluppo di una risposta più discorsiva inerente un tema disciplinare
3. Sviluppo di un set di metodologie e tecniche didattiche in base ad un profilo classe dato o da immaginare
4. Impostazione di una griglia di valutazione
5. Impostazione sintetica di un'UDA (mini UDA??) o di una parte di essa.

Senz'altro la variabile "tempo" (nonché la giusta dose di normale (spero) ansia) avrà il suo peso.
Attendiamo che qualcun' altro possa regalarci un po' della sua esperienza personale per capire ancora meglio cosa potrebbe aspettarci.

Sinceri auguri a tutti in ogni caso,

Tommaso

Temevo fosse così come dici tu!
Nella costruzione di un'Uda, tu faresti proprio uno schema, cioè una tabella, oppure la descriveresti in modo discorsivo?
Quello che mi confonde di più, credo si sia capito, è la forma delle risposte!

Eva K ha scritto:

Prof.Tommaso ha scritto:Ciao, hai anticipato fondamentalmente quelli che sono anche i miei dubbi (nonché di molti altri, visto il numero di visualizzazioni del tuo post..).
Non avendo ancora partecipato allo Straordinario (sono su A018), non posso darti feedback da esperienza concreta.
Ad ogni modo, da quello che ho potuto leggere in giro e dalle mie considerazioni personali, penso che la prova che incontreremo potrà vertere su quanto già da te anticipato:
1. Sviluppo più o meno sintetico di un'Unità didattica
2. Sviluppo di una risposta più discorsiva inerente un tema disciplinare
3. Sviluppo di un set di metodologie e tecniche didattiche in base ad un profilo classe dato o da immaginare
4. Impostazione di una griglia di valutazione
5. Impostazione sintetica di un'UDA (mini UDA??) o di una parte di essa.

Senz'altro la variabile "tempo" (nonché la giusta dose di normale (spero) ansia) avrà il suo peso.
Attendiamo che qualcun' altro possa regalarci un po' della sua esperienza personale per capire ancora meglio cosa potrebbe aspettarci.

Sinceri auguri a tutti in ogni caso,

Tommaso

Temevo fosse così come dici tu!
Nella costruzione di un'Uda, tu faresti proprio uno schema, cioè una tabella, oppure la descriveresti in modo discorsivo?
Quello che mi confonde di più, credo si sia capito, è la forma delle risposte!

Le mie sono impressioni basate su qualche resoconto ricavato da internet + esperienza diretta di colleghi ma su classi di concorso abbastanza diverse.
Calcolando una media di 20-25 min a domanda, presumo che il quesito più complesso (ovvero l’Uda) sia da approcciare in modo schematico, provando a valorizzare comunque ciò in cui sei più forte (contenuti e/ometodologia ad es).
In definitiva, mi sono fatto l’idea che la forma delle risposte non è univoca: potrebbe essere discorsiva (dimmi cosa dai dell’autore X) o, più verosimilmente, relativamente schematica (imposta una lezione di 2 ore su X tenendo conto di Y e Z).
Penso possa essere utile assecondare il proprio stile (cronometro alla mano).
Comunque, un’U. Didattica e un’ Uda richiedono un approccio diverso e, almeno per quanto ne so, non coincidono, per cui sarei in difficoltà qualora nei quesiti non fosse chiara la consegna.

Da quanto ne so io, l'Uda ha soppiantato l'unità didattica, proprio alla luce delle nuove indicazioni e del nuovo approccio alla didattica, che è oramai centrato sull'apprendimento, più che sull'insegnamento. Credo l'unità didattica non sia più in uso. Mi sbaglio?

Formalmente, l'UdA o unità di apprendimento è una parte dellUDA o unità didattica. Tante UdA diverse formerebbero una UDA completa, e anche le tempistiche quindi varierebbero molto, essendo la seconda un percorso che può arrivare anche alle 6/8 ore di lavoro.
Piuttosto, da qualcosa che ho letto anche qui nel forum, non hanno ben chiaro cosa sia l'una e l'altra neppure quelli che hanno formulato le domande del concorso.

hypernova ha scritto:L’unità didattica da quel che so non esiste più, ora si chiama UDA, per me le due cose coincidono... cambia solo il nome.

No, le due non coincidono.

sempreconfusa1 ha scritto:Formalmente, l'UdA o unità di apprendimento è una parte dellUDA o unità didattica. Tante UdA diverse formerebbero una UDA completa, e anche le tempistiche quindi varierebbero molto, essendo la seconda un percorso che può arrivare anche alle 6/8 ore di lavoro.
Piuttosto, da qualcosa che ho letto anche qui nel forum, non hanno ben chiaro cosa sia l'una e l'altra neppure quelli che hanno formulato le domande del concorso.

In effetti ho avuto la stessa sensazione anch’io rispetto a chi ha redatto le prove.
Secondo la mia esperienza, un’Uda può coinvolgere un minimo di 3 discipline, diverse metodologie e tecniche didattiche e rubriche di valutazione in itinere ed ex post. L’elemento-chiave che contraddistingue l’Uda dall’unità didattica classica è il compito di realtà/prodotto finale insieme all estrapolazione di competenze chiave e di cittadinanza.
Insomma, davvero troppa carne al fuoco per un solo quesito e 20 min circa.. ad ogni modo, su internet il materiale di riferimento non manca

Ciao, qualcuno di voi parteciperà allo straordinario c.d.c AC25?

Eva K ha scritto:Buongiorno,

sto provando ad esercitarmi con alcune domande aperte che ho trovato in rete. Ovviamente sono desunte dai vecchi concorsi, quindi potrebbero non corrispondere al modo in cui ci verranno poste le questioni quest'anno. Ho provato ad abbozzare ipotetiche lezioni indicando le metodologie e i materiali audiovisivi che utilizzerei e rimanendo sintetica e vaga circa l'esposizione (e la spiegazione) dell'argomento da trattare, cioè circa il contenuto. Poi ho provato l'inverso: ovvero ho descritto un'ipotetica spiegazione di un certo argomento, indicando in maniera rapida materiali e tecniche didattiche.
Sono abbattuta, perché non riesco a prepararmi se non comprendo bene cosa dovrò scrivere il giorno d'esame.
La mia classe di concorso è la A019, ma sarei grata a qualsiasi insegnante di materie umanistiche che voglia condividere con me il modo in cui si sta preparando. Qualcuno sa bene cosa ci verrà chiesto? di preparare un Uda? di spiegare un argomento ed indicare le metodologie? di impostare una lezione? Dovremo indicare le tecniche didattiche o rispondere a domande di contenuto?

Grazie a chi mi aiuterà!

ciao, io non riesco a trovarle...mi sapete dare indicazioni su fisica? mi piacerebbe trovare domande risolte aleno su matematica o scienze per avere un paragone...
e per quanto riguard ainglese, sono domande aperte?grazie

rosafra75 ha scritto:

Eva K ha scritto:Buongiorno,

sto provando ad esercitarmi con alcune domande aperte che ho trovato in rete. Ovviamente sono desunte dai vecchi concorsi, quindi potrebbero non corrispondere al modo in cui ci verranno poste le questioni quest'anno. Ho provato ad abbozzare ipotetiche lezioni indicando le metodologie e i materiali audiovisivi che utilizzerei e rimanendo sintetica e vaga circa l'esposizione (e la spiegazione) dell'argomento da trattare, cioè circa il contenuto. Poi ho provato l'inverso: ovvero ho descritto un'ipotetica spiegazione di un certo argomento, indicando in maniera rapida materiali e tecniche didattiche.
Sono abbattuta, perché non riesco a prepararmi se non comprendo bene cosa dovrò scrivere il giorno d'esame.
La mia classe di concorso è la A019, ma sarei grata a qualsiasi insegnante di materie umanistiche che voglia condividere con me il modo in cui si sta preparando. Qualcuno sa bene cosa ci verrà chiesto? di preparare un Uda? di spiegare un argomento ed indicare le metodologie? di impostare una lezione? Dovremo indicare le tecniche didattiche o rispondere a domande di contenuto?

Grazie a chi mi aiuterà!

ciao, io non riesco a trovarle...mi sapete dare indicazioni su fisica? mi piacerebbe trovare domande risolte aleno su matematica o scienze per avere un paragone...
e per quanto riguard ainglese, sono domande aperte?grazie

Ciao, le domande di inglese sono aperte.
Ho trovato alcuni quesiti estratti ad ottobre su questo sito: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]