Legge 104 e Dirigente

Usufruisco della legge 104 per l'assistenza di mia madre, anziana e disabile al 100%. Di norma chiedo i tre giorni al mese concessi. Preferisco i giorni nei quali sono previste più ore di lavoro, quelli con i pomeriggi impegnati in consigli e collegi docenti. Il Dirigente Scolastico mi ha convocato invitandomi ad una maggiore correttezza, dicendomi che non posso avanzare tali diritti e che terrà conto di questo comportamento. Chiaramente vuole creare un clima diffidente nei miei confronti ed attendere un mio errore nell'attività didattica. Come debbo comportarmi a vostro avviso?

I 3 gg di permessi per L. 104 servono per assistere il disabile per qualsiasi necessità, visite mediche, attività quotidiane ecc. Nessuno può minacciarti di non usare tali permessi. Ti consiglio di non preoccuparti e di continuare a fruirne, l'importante è fare richiesta scritta (pec) alla scuola "con congruo anticipo", come impone la legge. Ciò significa anche il giorno prima, ma non lo stesso giorno.
Nella mia scuola io sono forse l'unico ad attenermi alla norma, tutti gli altri telefonano il giorno stesso e riferiscono di fruirne.
Addirittura quasi tutti comunicano il giorno prima alla vicaria che l'indomani si assenteranno per malattia, per agevolarla nelle sostituzioni...

Grazie