Fruizione di ferie e integrazione scrutini

Buonasera,
scrivo perché devo fare domanda di ferie e avrei due quesiti da porre:
1) se si presta servizio in due scuole, la domanda di ferie va presentata in entrambe le scuole o solo nella scuola che mi gestisce dal punto di vista burocratico?
2) nella scuola che non mi gestisce dal punto di vista burocratico, il DS ha sottolineato durante il collegio docenti che potremo prendere ferie fino al 25 agosto e non oltre, perché dal 26 agosto ci saranno le verifiche per chi deve recuperare e ha giudizio sospeso e poi i relativi scrutini il 30 e 31 agosto. Il problema è che io sono in assegnazione provvisoria e il primo settembre dovrò essere in servizio nella scuola di titolarità e quindi il 31 agosto mi servirà per affrontare il viaggio di ritorno nella scuola di titolarità. Io avrei intenzione di mettere il 31 agosto come giorno di ferie. Se mi nega tale giorno mettendomi scrutinio il 31 agosto e quindi costringendomi a non poter partire per essere in servizio il primo settembre nella scuola di titolarità, come mi devo regolare?
Grazie.

LadyOscar6 ha scritto:Buonasera,
scrivo perché devo fare domanda di ferie e avrei due quesiti da porre:
1) se si presta servizio in due scuole, la domanda di ferie va presentata in entrambe le scuole o solo nella scuola che mi gestisce dal punto di vista burocratico?
2) nella scuola che non mi gestisce dal punto di vista burocratico, il DS ha sottolineato durante il collegio docenti che potremo prendere ferie fino al 25 agosto e non oltre, perché dal 26 agosto ci saranno le verifiche per chi deve recuperare e ha giudizio sospeso e poi i relativi scrutini il 30 e 31 agosto. Il problema è che io sono in assegnazione provvisoria e il primo settembre dovrò essere in servizio nella scuola di titolarità e quindi il 31 agosto mi servirà per affrontare il viaggio di ritorno nella scuola di titolarità. Io avrei intenzione di mettere il 31 agosto come giorno di ferie. Se mi nega tale giorno mettendomi scrutinio il 31 agosto e quindi costringendomi a non poter partire per essere in servizio il primo settembre nella scuola di titolarità, come mi devo regolare?
Grazie.

Non puoi prendere ferie durante gli scrutini.....è vietato dalla legge di stabilità 2013....
Se ti è rimasto uno dei 3+6 gg di permesso per motivi personali ex art. 15 sei a posto.
Diversamente prova a prendere un giorno di festività soppresse inviando subito la domanda con richiesta di cui all'art. 10 - bis L. 241/90.
Se non hai nessuna risposta passati 30 gg sei a cavallo...... vale il silenzio assenso.

Diversamente spiega che devi prendere servizio nella nuova scuola e conseguentemente la tua assenza e dovuta a forza maggiore...
Presumo che la nuova sede di servizio è lontana...

Ciao.

Hanno detto solo a voce durante il collegio che gli scrutini saranno il 30 e il 31 agosto, ma ad oggi non c'è una comunicazione ufficiale mediante ad esempio circolare, quindi credo che fino a quando non ci sarà tale comunicazione uno possa inserire anche tali date per le ferie. Per quanto riguarda i giorni di festività soppresse, io so che tali giorni vengono concessi compatibilmente alle esigenze di servizio e quindi credo che se ci sono scrutini in quei giorni è stesso discorso delle ferie. Sì, la sede di titolarità è molto distante. In realtà, avrei ancora un giorno di permesso retribuito per motivi personali, ma forse mi servirà a giugno. Potrei procedere chiedendo ferie per il 31 agosto precisando che mi serve per il viaggio verso la sede di titolarità e poi nel caso in cui dovessero mettere scrutinio proprio in quel giorno, chiedere più in là permesso retribuito per esigenze familiari (se non lo utilizzo a giugno) sempre nello stesso giorno in cui avevo chiesto precedentemente ferie?
Grazie.

LadyOscar6 ha scritto:Hanno detto solo a voce durante il collegio che gli scrutini saranno il 30 e il 31 agosto, ma ad oggi non c'è una comunicazione ufficiale mediante ad esempio circolare, quindi credo che fino a quando non ci sarà tale comunicazione uno possa inserire anche tali date per le ferie. Per quanto riguarda i giorni di festività soppresse, io so che tali giorni vengono concessi compatibilmente alle esigenze di servizio e quindi credo che se ci sono scrutini in quei giorni è stesso discorso delle ferie. Sì, la sede di titolarità è molto distante. In realtà, avrei ancora un giorno di permesso retribuito per motivi personali, ma forse mi servirà a giugno. Potrei procedere chiedendo ferie per il 31 agosto precisando che mi serve per il viaggio verso la sede di titolarità e poi nel caso in cui dovessero mettere scrutinio proprio in quel giorno, chiedere più in là permesso retribuito per esigenze familiari (se non lo utilizzo a giugno) sempre nello stesso giorno in cui avevo chiesto precedentemente ferie?
Grazie.

Se puoi utilizzare il giorno di permesso retribuito hai risolto.
Ricordati che non ne hai solo 3 ma oltre ai 3 gg ne hai anche 6 gg di ferie da usare come permessi ed anche in questo caso se te ne è rimasto anche soltanto uno hai risolto.
Non puoi proprio usare le ferie oltre ai 6 gg  da usare come permessi per motivi personali è vietato fruirne per la legge di stabilità 2013.
Se non ti sono rimasti i permessi invia lo stesso la domanda di fruire un giorno di riposo per festività soppresse (ex art. 14 CCNL) inserendo nella domanda la richiesta di cui all'art. 10-bis L.241/1990 di conoscere subito i motivi ostativi nel caso ve ne siano, inserendo anche tra i motivi che, devi fruirne mer motivi di forza maggiore, dovendo prendere servizio il giorno successivo nella località lontana.
Se non ti risponde entro 30 gg vale il silenzio assenso.
Conseguentemente dopo 30 gg avrai la certezza di poter fruire del riposo.
E...
Di solito non rispondono....
Se ne devi fruire per motivi di forza maggiore è la soluzione migliore.

Questo vale a maggior ragione se hai incertezza sulla data.
Devi metterti nella condizione peggiore.
Se il 31 agosto non avrai gli scrutini potrai comunque utilizzare un giorno di riposo durante il quale non potrai essere disturbato.


In diritto le cause di forza maggiore sono le condizioni alla verificazione delle quali cade l'obbligazione a fornire una prestazione contrattualmente prevista, senza che dalla mancata prestazione possano dipendere penali od altri effetti non previsti dall'accordo negoziato.

LadyOscar6 ha scritto:Hanno detto solo a voce durante il collegio che gli scrutini saranno il 30 e il 31 agosto, ma ad oggi non c'è una comunicazione ufficiale mediante ad esempio circolare, quindi credo che fino a quando non ci sarà tale comunicazione uno possa inserire anche tali date per le ferie. Per quanto riguarda i giorni di festività soppresse, io so che tali giorni vengono concessi compatibilmente alle esigenze di servizio e quindi credo che se ci sono scrutini in quei giorni è stesso discorso delle ferie. Sì, la sede di titolarità è molto distante. In realtà, avrei ancora un giorno di permesso retribuito per motivi personali, ma forse mi servirà a giugno. Potrei procedere chiedendo ferie per il 31 agosto precisando che mi serve per il viaggio verso la sede di titolarità e poi nel caso in cui dovessero mettere scrutinio proprio in quel giorno, chiedere più in là permesso retribuito per esigenze familiari (se non lo utilizzo a giugno) sempre nello stesso giorno in cui avevo chiesto precedentemente ferie?
Grazie.

Anche le ferie vengono calendarizzate compatibilmente con le esigenze di servizio (art.2109 cc). Se (legittimamente) non ti daranno le ferie per il 31, puoi tranquillamente avvisare la scuola di titolarità che non potrai essere presente il 1° settembre per esigenze di servizio e quindi per causa a te non imputabile (art. 1256 cc)

Gianfranco ha scritto:

LadyOscar6 ha scritto:Hanno detto solo a voce durante il collegio che gli scrutini saranno il 30 e il 31 agosto, ma ad oggi non c'è una comunicazione ufficiale mediante ad esempio circolare, quindi credo che fino a quando non ci sarà tale comunicazione uno possa inserire anche tali date per le ferie. Per quanto riguarda i giorni di festività soppresse, io so che tali giorni vengono concessi compatibilmente alle esigenze di servizio e quindi credo che se ci sono scrutini in quei giorni è stesso discorso delle ferie. Sì, la sede di titolarità è molto distante. In realtà, avrei ancora un giorno di permesso retribuito per motivi personali, ma forse mi servirà a giugno. Potrei procedere chiedendo ferie per il 31 agosto precisando che mi serve per il viaggio verso la sede di titolarità e poi nel caso in cui dovessero mettere scrutinio proprio in quel giorno, chiedere più in là permesso retribuito per esigenze familiari (se non lo utilizzo a giugno) sempre nello stesso giorno in cui avevo chiesto precedentemente ferie?
Grazie.

Anche le ferie vengono calendarizzate compatibilmente con le esigenze di servizio (art.2109 cc). Se (legittimamente) non ti daranno le ferie per il 31, puoi tranquillamente avvisare la scuola di titolarità che non potrai essere presente il 1° settembre per esigenze di servizio e quindi per causa a te non imputabile (art. 1256 cc)

Per le ferie ha un divieto assoluto di fruizione durante gli scrutini dovuto ad una legge dello stato (legge di stabilità 2013).
L´articolo 54 recita: "Il personale docente di tutti i gradi di istruzione fruisce delle ferie nei giorni di sospensione delle lezioni definiti dai calendari regionali, ad esclusione di quelli destinati agli scrutini, agli esami di Stato e alle attività lavorative. Durante la rimanente parte dell´anno la fruizione delle ferie è consentita per un periodo non superiore a sei giornate lavorative.....". Il che contrasta l´art 13 del CCNL che dispone che il personale docente può fruire dei giorni di ferie soltanto nel periodo di sospensione delle attività didattiche e quindi dal 1 luglio al 31 agosto.

Comunque bravo per l'art. 1256 cc (Impossibilità definitiva e impossibilità temporanea)

L'obbligazione si estingue quando, per una causa non imputabile al debitore, la prestazione diventa impossibile [1218, 1463].

Se l'impossibilità è solo temporanea, il debitore finché essa perdura, non è responsabile del ritardo nell'adempimento [1219]. Tuttavia l'obbligazione si estingue se l'impossibilità perdura fino a quando, in relazione al titolo dell'obbligazione [1325 n. 2] o alla natura dell'oggetto, il debitore non può più essere ritenuto obbligato a eseguire la prestazione ovvero il creditore non ha più interesse a conseguirla.

Non sono sicuro che questo articolo si possa applicare nel caso concreto.
Direi che al 95% NO!

Certo, se potessi già usufruire del giorno di permesso retribuito rimastomi sarei a cavallo, ma siccome la domanda ferie scade domani e saprò soltanto verso fine giugno se questo giorno di permesso mi servirà o meno, ora non posso già chiederlo per il 31 agosto. Tuttavia, avendo la scadenza domani per la domanda delle ferie devo comunque inserire il 31 agosto come giorno di ferie (non ho usufruito dei 6 giorni di ferie durante l'anno, ma so che si può usufruire di tali giorni di ferie con le relative motivazioni personali e/o familiari solo durante le attività didattiche e non per ferie estive e lo stesso non durante scrutini, o sbaglio?). Per tale ragione, credo che forse la soluzione migliore sia la seguente: chiedo intanto ferie anche il 31 agosto esprimendo le mie motivazioni; se poi dopo il silenzio assenso di 30 giorni dovessero pubblicare una circolare che comunica che in tale giorno, ossia il 31 agosto, ci sarà un'integrazione scrutinio per alunni con giudizio sospeso in una classe di mio interesse con conseguente partecipazione da parte mia a prescindere dal loro precedente silenzio assenso perché agli scrutini non ci si può assentare, presento domanda giorno di permesso retribuito che mi è rimasto; se non mi è rimasto dovrò chiedere un giorno di permesso retribuito per il primo settembre nella scuola di titolarità tra i tre giorni di permesso previsti per il nuovo anno scolastico. Potrebbe andar bene come soluzione? O se ho chiesto ferie per il 31 agosto, poi non potrò successivamente presentare per quello stesso giorno permesso retribuito? Grazie.

Roxpull ha scritto:

LadyOscar6 ha scritto:Hanno detto solo a voce durante il collegio che gli scrutini saranno il 30 e il 31 agosto, ma ad oggi non c'è una comunicazione ufficiale mediante ad esempio circolare, quindi credo che fino a quando non ci sarà tale comunicazione uno possa inserire anche tali date per le ferie. Per quanto riguarda i giorni di festività soppresse, io so che tali giorni vengono concessi compatibilmente alle esigenze di servizio e quindi credo che se ci sono scrutini in quei giorni è stesso discorso delle ferie. Sì, la sede di titolarità è molto distante. In realtà, avrei ancora un giorno di permesso retribuito per motivi personali, ma forse mi servirà a giugno. Potrei procedere chiedendo ferie per il 31 agosto precisando che mi serve per il viaggio verso la sede di titolarità e poi nel caso in cui dovessero mettere scrutinio proprio in quel giorno, chiedere più in là permesso retribuito per esigenze familiari (se non lo utilizzo a giugno) sempre nello stesso giorno in cui avevo chiesto precedentemente ferie?
Grazie.

Se puoi utilizzare il giorno di permesso retribuito hai risolto.
Ricordati che non ne hai solo 3 ma oltre ai 3 gg ne hai anche 6 gg di ferie da usare come permessi ed anche in questo caso se te ne è rimasto anche soltanto uno hai risolto.
Non puoi proprio usare le ferie oltre ai 6 gg  da usare come permessi per motivi personali è vietato fruirne per la legge di stabilità 2013.
Se non ti sono rimasti i permessi invia lo stesso la domanda di fruire un giorno di riposo per festività soppresse (ex art. 14 CCNL) inserendo nella domanda la richiesta di cui all'art. 10-bis L.241/1990 di conoscere subito i motivi ostativi nel caso ve ne siano, inserendo anche tra i motivi che, devi fruirne mer motivi di forza maggiore, dovendo prendere servizio il giorno successivo nella località lontana.
Se non ti risponde entro 30 gg vale il silenzio assenso.
Conseguentemente dopo 30 gg avrai la certezza di poter fruire del riposo.
E...
Di solito non rispondono....
Se ne devi fruire per motivi di forza maggiore è la soluzione migliore.

Questo vale a maggior ragione se hai incertezza sulla data.
Devi metterti nella condizione peggiore.
Se il 31 agosto non avrai gli scrutini potrai comunque utilizzare un giorno di riposo durante il quale non potrai essere disturbato.


In diritto le cause di forza maggiore sono le condizioni alla verificazione delle quali cade l'obbligazione a fornire una prestazione contrattualmente prevista, senza che dalla mancata prestazione possano dipendere penali od altri effetti non previsti dall'accordo negoziato.

LadyOscar6 ha scritto:Certo, se potessi già usufruire del giorno di permesso retribuito rimastomi sarei a cavallo, ma siccome la domanda ferie scade domani e saprò soltanto verso fine giugno se questo giorno di permesso mi servirà o meno, ora non posso già chiederlo per il 31 agosto. Tuttavia, avendo la scadenza domani per la domanda delle ferie devo comunque inserire il 31 agosto come giorno di ferie (non ho usufruito dei 6 giorni di ferie durante l'anno, ma so che si può usufruire di tali giorni di ferie con le relative motivazioni personali e/o familiari solo durante le attività didattiche e non per ferie estive e lo stesso non durante scrutini, o sbaglio?). Per tale ragione, credo che forse la soluzione migliore sia la seguente: chiedo intanto ferie anche il 31 agosto esprimendo le mie motivazioni; se poi dopo il silenzio assenso di 30 giorni dovessero pubblicare una circolare che comunica che in tale giorno, ossia il 31 agosto, ci sarà un'integrazione scrutinio per alunni con giudizio sospeso in una classe di mio interesse con conseguente partecipazione da parte mia a prescindere dal loro precedente silenzio assenso perché agli scrutini non ci si può assentare, presento domanda giorno di permesso retribuito che mi è rimasto; se non mi è rimasto dovrò chiedere un giorno di permesso retribuito per il primo settembre nella scuola di titolarità tra i tre giorni di permesso previsti per il nuovo anno scolastico. Potrebbe andar bene come soluzione? O se ho chiesto ferie per il 31 agosto, poi non potrò successivamente presentare per quello stesso giorno permesso retribuito? Grazie.

Roxpull ha scritto:

LadyOscar6 ha scritto:Hanno detto solo a voce durante il collegio che gli scrutini saranno il 30 e il 31 agosto, ma ad oggi non c'è una comunicazione ufficiale mediante ad esempio circolare, quindi credo che fino a quando non ci sarà tale comunicazione uno possa inserire anche tali date per le ferie. Per quanto riguarda i giorni di festività soppresse, io so che tali giorni vengono concessi compatibilmente alle esigenze di servizio e quindi credo che se ci sono scrutini in quei giorni è stesso discorso delle ferie. Sì, la sede di titolarità è molto distante. In realtà, avrei ancora un giorno di permesso retribuito per motivi personali, ma forse mi servirà a giugno. Potrei procedere chiedendo ferie per il 31 agosto precisando che mi serve per il viaggio verso la sede di titolarità e poi nel caso in cui dovessero mettere scrutinio proprio in quel giorno, chiedere più in là permesso retribuito per esigenze familiari (se non lo utilizzo a giugno) sempre nello stesso giorno in cui avevo chiesto precedentemente ferie?
Grazie.

Se puoi utilizzare il giorno di permesso retribuito hai risolto.
Ricordati che non ne hai solo 3 ma oltre ai 3 gg ne hai anche 6 gg di ferie da usare come permessi ed anche in questo caso se te ne è rimasto anche soltanto uno hai risolto.
Non puoi proprio usare le ferie oltre ai 6 gg  da usare come permessi per motivi personali è vietato fruirne per la legge di stabilità 2013.
Se non ti sono rimasti i permessi invia lo stesso la domanda di fruire un giorno di riposo per festività soppresse (ex art. 14 CCNL) inserendo nella domanda la richiesta di cui all'art. 10-bis L.241/1990 di conoscere subito i motivi ostativi nel caso ve ne siano, inserendo anche tra i motivi che, devi fruirne mer motivi di forza maggiore, dovendo prendere servizio il giorno successivo nella località lontana.
Se non ti risponde entro 30 gg vale il silenzio assenso.
Conseguentemente dopo 30 gg avrai la certezza di poter fruire del riposo.
E...
Di solito non rispondono....
Se ne devi fruire per motivi di forza maggiore è la soluzione migliore.

Questo vale a maggior ragione se hai incertezza sulla data.
Devi metterti nella condizione peggiore.
Se il 31 agosto non avrai gli scrutini potrai comunque utilizzare un giorno di riposo durante il quale non potrai essere disturbato.


In diritto le cause di forza maggiore sono le condizioni alla verificazione delle quali cade l'obbligazione a fornire una prestazione contrattualmente prevista, senza che dalla mancata prestazione possano dipendere penali od altri effetti non previsti dall'accordo negoziato.

La cosa è ben diversa perchè mi sembra di capire che hai fruito di 2 gg di permesso e basta.
Ti restano da fruire allora altri 6 gg di ferie come permesso e puoi fruirne a semplice richiesta.
In pratica informi il DS che ne fruisci punto e basta e non ci sono nè scrutini nè esami che tengono.
In pratica hai ancora 7 giorni di permesso ...
Puoi farti delle belle vacanze fruendone per tutti gli esami e per tutti gli scrutini.....
Hai permessi che ti avanzano.
Non hai bisogno del permesso del DS per fruirne.
Ciao.

Ho usufruito di due giorni di permesso retribuito e basta. Informo il DS che usufruisco del giorno 31 agosto per motivi personali legati al viaggio di ritorno nella scuola di titolarità? Così facendo, conserverei il terzo giorno di permessi retribuiti di cui non ho ancora usufruito?

A me non sembra un motivo personale, ma un motivo legato all'adempimento dei tuoi doveri professionali, perciò secondo me non devi chiedere nessun permesso, ma semplicemente informare i due Ds dell'impossibilità di trovarti il 31 agosto in una scuola e il 1 settembre nell'altra. Che siano loro a trovare una soluzione e a dire per quale delle due assenze sei giusitificata.

Dec, il problema è che ad oggi la scuola non ha fatto nessuna circolare circa gli scrutini. Ci hanno detto solo durante il collegio che non possiamo prendere ferie il 30 e il 31 agosto perché in quei giorni saranno previsti scrutini. Per me già dirmi quando devo prendermi le ferie, senza una circolare che indichi una calendarizzazione degli impegni, è illegittimo. Ragion per cui io il 31 agosto chiedo ferie e al massimo specifico nelle note alla fine del foglio le motivazioni. O devo a prescindere già non chiedere ferie in quel giorno? Non mi sembra giusto...

Sai già che non te le approveranno, perciò a me sembra inutile fare questa richiesta.

Ma potrò sempre usare l'ultimo giorno di permesso retribuito che mi è rimasto se non mi servirà a giugno. E in quel caso non possono rifiutarsi.

LadyOscar6 ha scritto:Ma potrò sempre usare l'ultimo giorno di permesso retribuito che mi è rimasto se non mi servirà a giugno. E in quel caso non possono rifiutarsi.

Quindi hai già risolto il problema.
In ogni caso la settimana relativa ai recuperi sarà già stata calendarizzata nel piano annuale delle attività di inizio anno.

No, non è stata calendarizzata!
No, non ho risolto del tutto il problema: la domanda ferie scade domani e l'ultimo giorno di permesso retribuito che mi è rimasto non so se mi servirà a fine giugno per motivi familiari. Per questo motivo, avevo pensato di procedere intanto con richiesta ferie per il 31 agosto e nel caso dovessero negarmelo e non avessi io usufruito del giorno di permesso retribuito, chiederlo per il 31 agosto.

LadyOscar6 ha scritto:Ma potrò sempre usare l'ultimo giorno di permesso retribuito che mi è rimasto se non mi servirà a giugno. E in quel caso non possono rifiutarsi.

Non hai ancora capito che il problema non esiste ha ragione Dec per il 31 agosto.

E NON HAI ANCORA CAPITO CHE TI SONO RIMASTI 7 GIORNI DI PERMESSO
1 GG DI PERMESSO E 6 DI FERIE DA USARE COME PERMESSI PER MOTIVI PERSONALI
QUESTI 7 GG SONO DA FRUIRE A RICHIESTA

In ogni caso devi stare nella nuova scuola perchè devi PRENDERE SERVIZIO!

Roxpull, ho parlato di nuova scuola? Ho semplicemente detto che devo tornare nella scuola di titolarità (io sono in AP) dove il primo settembre avrò il collegio docenti, quindi nessuna nuova presa di servizio ma solamente adempiere ai miei impegni professionali nella scuola di titolarità.
Non credo che Dec dica proprio quello che dici tu tant'è che non mi ha consigliato ciò che dici tu, anzi consiglia di non chiedere nessun permesso, ossia, secondo Dec, non devo presentare la richiesta di permesso che dici tu.
In ogni caso, ho fatto richiesta ferie per quel giorno in modo separato dalle altre ferie, ossia con nuova domanda, precisando i motivi. Magari il DS fisserà lo scrutinio che mi riguarda il giorno 30/8 e non il 31/8. Il DS se dovesse negarmi tale giorno, è tenuto a comunicarlo. Se lo farà e mi negherà tale giorno, provvederò con giorno di permesso retribuito.
Roxpull, ti ringrazio davvero molto per i consigli ma, secondo me, sarebbe preferibile non ripetere "non hai capito" ma scrivere magari "non mi sono spiegato/a bene".
Grazie ancora a tutti.

LadyOscar6 ha scritto:Roxpull, ho parlato di nuova scuola? Ho semplicemente detto che devo tornare nella scuola di titolarità (io sono in AP) dove il primo settembre avrò il collegio docenti, quindi nessuna nuova presa di servizio ma solamente adempiere ai miei impegni professionali nella scuola di titolarità.
Non credo che Dec dica proprio quello che dici tu tant'è che non mi ha consigliato ciò che dici tu, anzi consiglia di non chiedere nessun permesso, ossia, secondo Dec, non devo presentare la richiesta di permesso che dici tu.
In ogni caso, ho fatto richiesta ferie per quel giorno in modo separato dalle altre ferie, ossia con nuova domanda, precisando i motivi. Magari il DS fisserà lo scrutinio che mi riguarda il giorno 30/8 e non il 31/8. Il DS se dovesse negarmi tale giorno, è tenuto a comunicarlo. Se lo farà e mi negherà tale giorno, provvederò con giorno di permesso retribuito.
Roxpull, ti ringrazio davvero molto per i consigli ma, secondo me, sarebbe preferibile non ripetere "non hai capito" ma scrivere magari "non mi sono spiegato/a bene".
Grazie ancora a tutti.

Si hai ragione scusa...
Ma ti sono rimasti ancora 7 gg di permessi da fruire a richiesta senza  l'autorizzazione del DS.
Forse non mi sono spiegato del fatto che comunque puoi utilizzare 6 gg di ferie come permesso per motivi personali senza necessità di autorizzazione del DS.
Non so perchè ma questa cosa nessuno la dice:DA FRUIRE SENZA AUTORIZZAZIONE DEL DS MA SOLO COMUNICANDO AL DS LA FRUIZIONE.
Hai scelto la strada più lunga e tortuosa.....
Forse non mi sono spiegato bene!
Hai ragione.
Scusa.
Buone vacanze qualunqe sia la tua scelta.

Buone vacanze anche a te.
Magari vi terrò aggiornati.
Grazie.

LadyOscar6 ha scritto:Buone vacanze anche a te.
Magari vi terrò aggiornati.
Grazie.

Permessi per motivi personali o familiari

E’ l’articolo 15, comma 2, del CCNL 2007 (confermato dal Contratto 2016-18) a prevedere quanto detto all’inizio:

Il dipendente, inoltre, ha diritto, a domanda, nell’anno scolastico, a tre giorni di permesso retribuito per motivi personali o familiari documentati anche mediante autocertificazione…

I motivi, per i quali si chiedono i tre giorni, non sono soggetti alla valutazione del dirigente scolastico.

Il dipendente, considerato che la norma prevede l’autocertificazione, è tenuto a dare delle indicazioni giustificative dell’assenza, senza l’obbligo di documentare o certificare i motivi e senza che l’Amministrazione possa richiedergli ulteriori giustificazioni o effettuare delle indagini per verificare la veridicità di quanto dichiarato dallo stesso.

Ferie come motivi personali o familiari:

Oltre ai 3 giorni suddetti, il personale docente di ruolo può usufruire dei 6 giorni di ferie come motivi personali o familiari, senza dunque la necessità di trovarsi un sostituto. Così detta sempre il summenzionato articolo 15/2:

… Per gli stessi motivi e con le stesse modalità, sono fruiti i sei giorni di ferie durante i periodi di attività didattica di cui all’art. 13, comma 9,  prescindendo dalle condizioni previste in tale norma.

I summenzionati giorni di permesso (3+6) sono retribuiti e quindi validi ai fini dell’anzianità di servizio.

Docenti e ATA in assegnazione provvisoria /utilizzazione nell’a.s. 2020/21
Tale personale deve assumere servizio il 1° settembre:
–  nella nuova scuola di titolarità eventualmente ottenuta con le operazioni di trasferimento (anche se coincidente con quella dell’anno appena trascorso in cui sono in assegnazione o utilizzo)
–  nella attuale scuola di titolarità (qualora non abbia chiesto o ottenuto trasferimento).

Purtroppo guardando bene la norma se non li hai fruiti durante l'anno non puoi più fruirne come permessi ma soltanto come normali ferie.

Se sei in AP il 1º settembre devi comunque riprendere servizio se non vuoi avere seri problemi.

È una giungla di norme!

Buone vacanze e ti ringrazio se ci vorrai tenere aggiornati

ma il fatto di dover essere nella scuola di titolarità per il collegio docenti vuol dire che non si faranno più le riunioni online? davvero?

caesar753 ha scritto:ma il fatto di dover essere nella scuola di titolarità per il collegio docenti vuol dire che non si faranno più le riunioni online? davvero?

Cosa c'èntra il Collegio?
Bisogna prendere servizio...
Cosa molto diversa!
Per chi deve prendere servizio.

Roxpull, io infatti avevo letto che le ferie possono essere fruite come permessi durante l'attività didattica ed è lì che mi è venuto il dubbio di poterne usufruire per la mia problematica. In ogni caso, siccome gli scrutini sono il 30 e il 31 agosto e siccome ho precisato le mie motivazioni circa la necessità di dover chiedere il 31 agosto come giorno di ferie, confido nel buon senso del DS e quindi nella possibilità di fissare il giorno dello scrutinio il 30 agosto. Se questo non avverrà e ho ancora il giorno di permesso retribuito che mi rimane (devo vedere se non mi serve a fine giugno per motivi familiari), lo piazzerò il 31 agosto come giorno per il viaggio di ritorno nella sede di titolarità e nessuno potrà dirmi nulla.
Vi terrò aggiornati.
Grazie.

Buongiorno a tutti,
il DS non ha concesso giorno di ferie il 31 agosto. Ora quindi posso procedere con richiesta di permesso retribuito che non è soggetto a concessione del DS, giusto? Potrebbe obiettare qualcosa il DS?
Grazie.