Completamento COE su ore di potenziamento scuola titolarità

Buongiorno,
spero di non postare una domanda alla quale avete già risposto.
Sono stata trasferita su COE, secondaria II grado, 15+3 ore. Nella scuola di titolarità ci sono 9 ore di potenziamento non utilizzate per le quali lo scorso anno è stato chiamato un supplente annuale. Ho chiesto se potevo completare la mia cattedra con 3 di queste ore e mi è stato detto che una COE non può completare su ore di potenziamento della scuola di titolarità (ma se erano disponibili già quando è stato comunicato organico di diritto perchè non mi hanno dato una cattedra completa?).
Io sapevo che esisteva solo un organico dell'autonomia......
Vi chiedo aiuto perché non riesco a trovare riferimenti normativi.
Grazie

Se le ore arrivano da un part time il tuo riassorbimento è automatico.

In ogni caso non può essere stata costruita una COE se ci sono libere altre ore della materia (è proprio impossibile a livello di costituzione d'organico).

gugu ha scritto:Se le ore arrivano da un part time il tuo riassorbimento è automatico.

In ogni caso non può essere stata costruita una COE se ci sono libere altre ore della materia (è proprio impossibile a livello di costituzione d'organico).

Data la mia esperienza dello scorso anno (Scuola A con 18 h spezzate cedendone 6 a altra scuola e formando un COE con una terza...) posso affermare che, nonostante ciò che dici sia vero, gli USP. se incappi nel funzionario che guarda più alla tutela di interessi non ben identificati che al rispetto della normativa, fanno come vogliono.

Non sempre possono fare come vogliono
Prima DEVONO costituire le cattedre interne in una scuola autonoma con organico autonomo e solo dopo, le ore residue saranno utilizzate per COE che potranno avere titolarità nella scuola o la scuola potrà essere sede di completamento di una cattedra con titolarità in altra sede
Non si può spezzare una cattedra interna creando spezzoni per costituire più COE....mi sembra strano che ci siano AT che abbiano agito in tal senso......i docenti interessati e penalizzati non hanno fatto niente?.....dov'erano i sindacati?

giovanna onnis ha scritto:Non sempre possono fare come vogliono
Prima DEVONO costituire le cattedre interne in una scuola autonoma con organico autonomo e solo dopo, le ore residue saranno utilizzate per COE che potranno avere titolarità nella scuola o la scuola potrà essere sede di completamento di una cattedra con titolarità in altra sede
Non si può spezzare una cattedra interna creando spezzoni per costituire più COE....mi sembra strano che ci siano AT che abbiano agito in tal senso......i docenti interessati e penalizzati non hanno fatto niente?.....dov'erano i sindacati?

La docente sono io (se ti vai a recuperare i miei post dello scorso anno, puoi vedere di che parlo), i sindacati se ne sono fregati, la DS idem, idem il direttore dell'UST, etc etc.

C' e' la richiesta di ottimizzazione da fare e in automatico la coe se ci sono ore della tua materia nella tua scuola diventa coi per quest' anno

Sei iscritta ad un sindacato? Da noi si interessano di queste cose ....ma solo per gli iscritti

donadoni ha scritto:C' e' la richiesta di ottimizzazione da fare e in automatico la coe se ci sono ore della tua materia nella tua scuola diventa coi per quest' anno

Le ore devono essere libere (e in quel caso non dovrebbe servire nemmeno l'ottimizzazione, che peraltro non è prevista in tutte le regioni); se c'è un altro docente titolare, non possono certo spostarlo se il pasticcio l'hanno fatto prima.

Le coe le costruisce automaticamente il sistema , naturalmente in modo assurdo a volte non conoscendo le situazioni personali, l' usp dovrebbe inviare alle scuole le ore su cui e' possibile ristrutturare le coe , poi sono i ds che tra loro dovrebbero mettersi d' accordo per concedere l' ottimizzazione dietro tua richiesta , il problema e' che spesso i ds non ne sanno una cippa lippa di ste cose , e i vice nemmeno,quindi intervengono i sindacati , ma se uno non e' iscritto.....e' per questo che io consiglio sempre di fare l' iscrizione , perche' se ne puo' sempre aver bisogno

donadoni ha scritto:Le coe le costruisce automaticamente il sistema , naturalmente in modo assurdo a volte non conoscendo le situazioni personali, l' usp dovrebbe inviare alle scuole le ore su cui e' possibile ristrutturare le coe , poi sono i ds che tra loro dovrebbero mettersi d' accordo per concedere l' ottimizzazione dietro tua richiesta , il problema e' che spesso i ds non ne sanno una cippa lippa di ste cose , e i vice nemmeno,quindi intervengono i sindacati , ma se uno non e' iscritto.....e' per questo che io consiglio sempre di fare l' iscrizione , perche' se ne puo' sempre aver bisogno

Le COI e le COE le costituisce il sistema, è vero, ma i funzionari degli USP possono intervenire sui risultati, in genere per ottimizzare (nel mio, per fare l'esatto contrario).

Al sindacato, seppur fossi iscritta, si sono abbastanza lavati le mani, scaricando sulla DS la responsabilità di fare opposizione all'Usp, sostenendo che era lei che doveva fare una comunicazione in cui chiedeva che le ore cedute venissero riattribuite alla scuola, dato che c'era un docente interno, cosa che la DS si è rifiutata di fare (1) perché aveva firmato l'organico così come appariva, senza neanche guardarlo 2) perchè nonostante fosse dall'uscita della mobilità a luglio che la questione era in discussione con l'Usp, eravamo arrivati al post immissioni in ruolo e le ore erano andate a completamento di una cattedra attribuita a una neo-immessa e la DS non voleva problemi.

Il tutto è nato, probabilmente, dal fatto che, la DS della scuola a cui erano state cedute le ore, ha una grossa influenza sull'ufficio e non gradiva il completamento attribuito alla sua cattedra dal sistema (la stessa cattedra il cui titolare non diventa mai perdente posto, quando altri nella provincia, con più ore residue, sì).

Posso assicurarti che non c'è stato modo di intervenire, appunto perché ciò che era stato fatto andava contro la normativa e non si voleva venisse fuori (hanno coperto tutto, a più livelli).

donadoni ha scritto:Le coe le costruisce automaticamente il sistema , naturalmente in modo assurdo a volte non conoscendo le situazioni personali, l' usp dovrebbe inviare alle scuole le ore su cui e' possibile ristrutturare le coe , poi sono i ds che tra loro dovrebbero mettersi d' accordo per concedere l' ottimizzazione dietro tua richiesta , il problema e' che spesso i ds non ne sanno una cippa lippa di ste cose , e i vice nemmeno,quindi intervengono i sindacati , ma se uno non e' iscritto.....e' per questo che io consiglio sempre di fare l' iscrizione , perche' se ne puo' sempre aver bisogno

Non sono i Ds che devono accordarsi e concedere l'ottimizzazione
L'ottimizzazione viene stabilita dall'AT su richiesta del docente e i DS non hanno voce in capitolo

Ti assicuro giovanna che da noi l' usp fa cosi , il docente chiede l' ottimizzazione basandosi sul file inviato dall' usp sulle ore disponibili nelle varie scuole per ristrutturare la cattedra sentendo prima il proprio ds che deve accordarsi con il ds della scuola di completamento poi naturalmente la richiesta di ottimizzazione viene spedita all' usp che controlla e pubblica le ristrutturazioni

Per rispondere alla domanda iniziale un riferimento alla ottimizzazione è previsto anche nel CCNI (contratto nazionale) laddove l’art. 2 comma 6 del CCNL integrativo per le assegnazioni e utilizzazioni prevede che “il titolare di cattedra costituita tra più scuole completa l’orario nella scuola di titolarità, qualora nella stessa si determini la necessaria disponibilità di ore”.
Qualora dall’organico di fatto emerga tale disponibilità di ore, il Dirigente dell’istituto di titolarità procederà d’ufficio a comunicare al docente, al Dirigente Scolastico dell’istituto di completamento e all’ATP il nuovo assetto orario. Tuttavia anche in questo caso è opportuno che il docente presenti domanda di ottimizzazione.
Quindi, laddove la contrattazione regionale non preveda diversamente, si ritiene che sia comunque possibile richiedere l’ottimizzazione della cattedra ai sensi del suddetto art. 2 comma 6 del CCNL, sebbene in questo caso si faccia riferimento esclusivamente al completamento nella stessa scuola di titolarità.
La possibilità di richiedere il miglioramento della cattedra con altri istituti, deve invece essere disciplinata dai contratti regionali.

donadoni ha scritto:Per rispondere alla domanda iniziale un riferimento alla ottimizzazione è previsto anche nel CCNI (contratto nazionale) laddove l’art. 2 comma 6 del CCNL integrativo per le assegnazioni e utilizzazioni prevede che “il titolare di cattedra costituita tra più scuole completa l’orario nella scuola di titolarità, qualora nella stessa si determini la necessaria disponibilità di ore”.
Qualora dall’organico di fatto emerga tale disponibilità di ore, il Dirigente dell’istituto di titolarità procederà d’ufficio a comunicare al docente, al Dirigente Scolastico dell’istituto di completamento e all’ATP il nuovo assetto orario. Tuttavia anche in questo caso è opportuno che il docente presenti domanda di ottimizzazione.

Questa è esattamente la norma in virtù della quale il sindacato si è disinteressato del mio caso.