Date prove concorso ordinario

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno e scusate per la domanda banale, ma non sono molto sul pezzo. Volevo chiedervi le date delle prove verranno comunicate dove esattamente? E come vi state preparando? Leggevo che forse ci saranno solo una prova scritta e una orale.
grazie a tutti

In ogni caso le classi di concorso devono essere separate essendo il grado di scuola diverso.
Poi non so come mai si decise di accorpare matematica e scienze, io sarei favorevole alla divisione.

fntscnzt ha scritto:Ripensare i criteri di accesso. Ad esempio, dare A27 agli ingegneri (magari con un po' più di vincoli rispetto ad A26 e A20) potrebbe aumentare le persone in graduatoria, oppure abbandonare la A27 in favore solo di A26 e A20. Anche per A41: perché non aprirla alla LM43, ad esempio?
Non pretendo di avere le risposte, ma non credo neanche che gli attuali criteri di accesso all'insegnamento non siano ripensabili.

Non credo che nelle regioni in cui mancano insegnanti di matematica e fisica ci siano molti ingegneri che vogliono insegnare. La A020, che io sappia, è in condizioni simili. La A026 in condizioni appena appena migliori. Intendiamoci, la cosa non mi riguarda e potrei anche essere d'accordo, ma non credo che sia una soluzione. I criteri di accesso sono stati cambiati molte volte (le ultime nel 2016 e nel 2017, non cinquant'anni fa): sicuramente si possono cambiare ancora, ma l'obiettivo dovrebbe essere quello di riequilibrare il sistema, non quello di permettere a qualche laureato di accedere alla classe di concorso preferita, altrimenti sarà solo un grande mercato e non si risolverà niente.

terminator2020 ha scritto:

Dec ha scritto:Nessuno dice che vada tutto bene, ma se nessuno vuole insegnare queste materie (perché hanno prospettive di lavoro più allettanti) non è che si possa fare molto. Tu cosa proponi?

Io reintrodurrei anche il percorso abilitante ordinario (Tfa) con immissione in ruolo alla fine del corso.

Quando c'era il Tfa, non piaceva quasi a nessuno (favoriva solo chi poteva permettersi di pagarlo, le selezioni erano troppo difficili e basate su quesiti ambigui, la formazione superficiale perché si faceva tutto di corsa...). Anche in questo caso non avrei niente in contrario, ma questo risolverebbe il problema delle cattedre scoperte perché non si trova nessuno neanche da mad? Il principio del Tfa è il numero chiuso. Qui il problema non sembra tanto quello di selezionare quanto quello di trovare qualcuno che voglia insegnare.

Non credo ci sia altro modo che ampliare l'accesso alle classi di concorso.

Dec ha scritto:

terminator2020 ha scritto:

Dec ha scritto:Nessuno dice che vada tutto bene, ma se nessuno vuole insegnare queste materie (perché hanno prospettive di lavoro più allettanti) non è che si possa fare molto. Tu cosa proponi?

Io reintrodurrei anche il percorso abilitante ordinario (Tfa) con immissione in ruolo alla fine del corso.

Quando c'era il Tfa, non piaceva quasi a nessuno (favoriva solo chi poteva permettersi di pagarlo, le selezioni erano troppo difficili e basate su quesiti ambigui, la formazione superficiale perché si faceva tutto di corsa...). Anche in questo caso non avrei niente in contrario, ma questo risolverebbe il problema delle cattedre scoperte perché non si trova nessuno neanche da mad? Il principio del Tfa è il numero chiuso. Qui il problema non sembra tanto quello di selezionare quanto quello di trovare qualcuno che voglia insegnare.

Salve Dec. Con questi stipendi che danno (agli ultimi posti in europa) mi sembra un po difficile. Forse bisognerebbe ripartire da lì. Ristabilire il doppio canale (abilitazione tramite Tfa o altro) più concorsi ordinari, non farebbe che ampliare la platea delle persone da immettere in ruolo.

Mah, le persone sono sempre quelle, come diceva fntscnzt prima.
Sugli stipendi non mi faccio nessuna illusione.

Per le STEM il doppio canale sarebbe inutile. Io se non avessi vinto il posto su A27 sarei stato comunque chiamato da GPS, in quanto le GPS da noi si sono esaurite già al primo turno di convocazione.

Concordo. Lo stesso problema lo abbiamo in A28 e, dato che i neolaureati non possono più accedere senza integrare crediti durante la laurea, la situazione nei prossimi anni peggiorerà molto se non si cambia la normativa

tsuki ha scritto:Concordo. Lo stesso problema lo abbiamo in A28 e, dato che i neolaureati non possono più accedere senza integrare crediti durante la laurea, la situazione nei prossimi anni peggiorerà molto se non si cambia la normativa

Quell'integrazione in A28 però la vedo come fondamentale, almeno nelle parti di matematica. Va bene aumentare la platea di possibili prof, ma almeno un minimo di matematica un prof di matematica deve averla studiata...

Se ho letto bene la scadenza delle domande di pensionamento è il 31 ottobre, quindi è molto probabile che il nuovo bando STEM èsca dopo, dato che hanno bisogno di sapere prima quanti posti si libereranno. Insomma ci sta si vada al 2022.

Magnofe, secondo te, anche le prove dell'ordinario su materia del 2020 potrebbe slittare al 2022 per gli stessi motivi?

Per il concorso ordinario i posti furono calcolati già nel 2020

fntscnzt ha scritto:

tsuki ha scritto:Concordo. Lo stesso problema lo abbiamo in A28 e, dato che i neolaureati non possono più accedere senza integrare crediti durante la laurea, la situazione nei prossimi anni peggiorerà molto se non si cambia la normativa

Quell'integrazione in A28 però la vedo come fondamentale, almeno nelle parti di matematica. Va bene aumentare la platea di possibili prof, ma almeno un minimo di matematica un prof di matematica deve averla studiata...

Sono d'accordo nell'integrazione dei crediti e di un percorso coerente, magari con esami di didattica della matematica e delle scienze. Ma non obbligare i docenti a prendere i cfu nel loro percorso universitario come è la legge attuale. Ad oggi un aspirante docente di A28 o crea un piano di studi ad hoc, integrando almeno 30 cfu di esami a libera scelta o prende una seconda magistrale.

tsuki ha scritto:

fntscnzt ha scritto:

tsuki ha scritto:Concordo. Lo stesso problema lo abbiamo in A28 e, dato che i neolaureati non possono più accedere senza integrare crediti durante la laurea, la situazione nei prossimi anni peggiorerà molto se non si cambia la normativa

Quell'integrazione in A28 però la vedo come fondamentale, almeno nelle parti di matematica. Va bene aumentare la platea di possibili prof, ma almeno un minimo di matematica un prof di matematica deve averla studiata...

Sono d'accordo nell'integrazione dei crediti e di un percorso coerente, magari con esami di didattica della matematica e delle scienze. Ma non obbligare i docenti a prendere i cfu nel loro percorso universitario come è la legge attuale. Ad oggi un aspirante docente di A28 o crea un piano di studi ad hoc, integrando almeno 30 cfu di esami a libera scelta o prende una seconda magistrale.

Oppure fa esami extra, o li prende post laurea. Nessuno ti obbliga a farlo durante un corso di laurea.
Sinceramente non ci vedo niente di male: vuoi insegnare matematica? Devi aver studiato un po' di matematica; vuoi insegnare scienze naturali? Devi aver studiato un po' di tutte le scienze naturali.

Ma dai, per quel poco di matematica che si fa alle medie?
O anche di scienze?
Basterebbe un paio di esami ad hoc.

Annaangelaelvira ha scritto:Ma dai, per quel poco di matematica che si fa alle medie?
O anche di scienze?
Basterebbe un paio di esami ad hoc.

Quel poco di matematica serve a costruire tutto quello che si fa dopo alle superiori.
PS Matematica e scienze occupano 6 ore settimanali (1/5 dell'orario) della scuola secondaria di primo grado.

Annaangelaelvira ha scritto:Ma dai, per quel poco di matematica che si fa alle medie?
O anche di scienze?
Basterebbe un paio di esami ad hoc.

...per quel poco di italiano che si fa alle medie, non vedo allora perché io, laureato in fisica, non potrei andare ad insegnare italiano con "un paio di esami ad hoc".

ata2017 ha scritto:Magnofe, secondo te, anche le prove dell'ordinario su materia del 2020 potrebbe slittare al 2022 per gli stessi motivi?

Partendo dal presupposto che non so niente, vorrei partecipare e abilitarmi al concorso ordinario in una materia STEM, dato che a luglio non ce l'ho fatta.
Da luglio non fanno altro che rincorrersi voci che il nuovo concorso per le materie STEM doveva prima partire a settembre o comunque insieme alle altre materie del 1° bando.
Mi sembrava assurdo rifare un concorso per le stesse materie dopo neanche tre mesi, anche perchè avrà frequenza annuale, e quindi cercheranno di farlo sempre nel solito periodo.
Quando l'ho fatto notare, le persone che scrivono sempre nel forum lo hanno proprio escluso.
Però a questo punto per le materie STEM si va al prossimo anno, se ne riparla anche a febbraio/marzo.
Per le altre materie se dal ministero insistono che partirà entro l'anno sarà vero, non so quante settimane serviranno a fare tutte le prove informatiche. Se il 15-20% dei candidati supera il pressure test, poi c'è da fare gli orali. Quasi due mesi vanno via per preavviso... insomma ci vuole un pò. E' bene che inizino il prima possibile.

magnofe ha scritto:[
Mi sembrava assurdo rifare un concorso per le stesse materie dopo neanche tre mesi, ...

Ma le iscrizioni risalgono a più di un anno prima, quindi, anche se solo dopo pochi mesi, si possono inserire tutti quelli che si sono laureati nell'ultimo anno e mezzo.

@melia ha scritto:

magnofe ha scritto:[
Mi sembrava assurdo rifare un concorso per le stesse materie dopo neanche tre mesi, ...

Ma le iscrizioni risalgono a più di un anno prima, quindi, anche se solo dopo pochi mesi, si possono inserire tutti quelli che si sono laureati nell'ultimo anno e mezzo.

Ma per le materie STEM non credo siano tanti. Al precedente STEM in Toscana su A27 eravamo iscritti in 498 se ben ricordo... Anche fossero nuovamente 500 persone, se non abbassano l'asticella del tempo a disposizione sarà nuovamente carneficina.

magnofe ha scritto:Da luglio non fanno altro che rincorrersi voci che il nuovo concorso per le materie STEM doveva prima partire a settembre o comunque insieme alle altre materie del 1° bando.
Mi sembrava assurdo rifare un concorso per le stesse materie dopo neanche tre mesi, anche perchè avrà frequenza annuale, e quindi cercheranno di farlo sempre nel solito periodo.

Cosa intendi dire quando scrivi che avrà frequenza annuale?

magnofe ha scritto:Quando l'ho fatto notare, le persone che scrivono sempre nel forum lo hanno proprio escluso.
Però a questo punto per le materie STEM si va al prossimo anno, se ne riparla anche a febbraio/marzo.

Mi sembrano solo ipotesi.

Chiedo a chi ha già fatto lo scritto stem: come lo vedete uno scritto analogo ma con 100 domande per 200 minuti! Perché se non sbaglio il concorso ordinario, di qualsiasi cdc, si dovrebbe svolgere così con 100 domande: 80 sulla materia, 10 informatica e 10 inglese.

In che senso come lo vediamo? Sicuramente non più semplice.

Pensavo più che altro al tempo, alla difficoltà di restare concentrati per quasi 3 ore e mezza ...

Si vocifera 100 quesiti in 100 minuti, non 200.