contratti lavoro autonomo/prestazione occasionale a scuola: soglia limite e tassazione

Ciao a tutti!
Avrei bisogno di aiuto per una questione fiscale e spero di aver scritto il post nella sezione giusta.
Insegno in una scuola media come docente a T.D. con contratto a 9h settimanali e ho partecipato a dei bandi pubblicati dalla scuola per un progetto di alfabetizzazione (90 ore a 46,45€ lordi all'ora) e un progetto di supporto allo studio (40 ore sempre a 46,45€ all'ora). Vorrei sapere se posso svolgere entrambi i progetti o se incorro in qualche conflitto, visto che sul sito del Ministero del Lavoro (https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/rapporti-di-lavoro-e-relazioni-industriali/focus-on/Disciplina-rapporto-lavoro/Pagine/Prestazioni-occasionali.aspx) trovo scritto che se come lavoratore autonomo/prestazione occasionale si hanno contratti con lo stesso committente (che in questo caso risulterebbe essere sempre la mia scuola) il valore di ogni contratto non può superare i 2500 euro, mentre invece nel mio caso il compenso totale lordo del primo contratto sarebbe di 4189,5 e dell'altro di 1858. La specifica del link riportato vale anche per il mondo della scuola o no?
Ci tengo a specificare che entrambi i bandi erano pubblici e risulta una regolare graduatoria finale con i punteggi dei vari partecipanti.

L'altro dubbio riguarda la soglia dei 5000 euro come prestazione occasionale: questa soglia si calcola sui compensi lordi o netti? Se fosse calcolata sui compensi netti la somma dei due contratti sarebbe sotto tale soglia (mi ha detto l'usp, che non si è pronunciato sul resto, che la tassazione è al 38% e non al 20 come pensavo io e che in genere vengono considerati gli importi lordi e non netti). Se invece si supera la soglia di questi 5000 euro perché calcolata sul lordo, cosa succede? Cosa si intende con iscrizione alla gestione separata?

Ho inviato la stessa domanda a vari sindacati, ma ancora non ho avuto risposta. Qualcuno ha esperienze al riguardo?
Sto pensando di rinunciare a una delle due nomine, ma il problema resterebbe per una collega, quindi vorrei capire in generale il funzionamento della tassazione delle prestazioni occasionali in ambito scolastico.

Grazie in anticipo per il vostro contributo.

Non sono un commercialista, ma so per certo che la soglia in questione corrisponde a 5000 euro lordi. Relativamente alle altre domande invece potrei risponderti con delle inesattezze.

Ma si tratta di PON?
Non ne ho esperienza diretta, ma mi pare di aver letto che i docenti esperti o tutor interni alla scuola vengono retribuiti applicando le normali ritenute (contributi previdenziali e irpef) alla cifra corrispondente al lordo dipendente, che è diversa dal lordo Stato.
Se confermi che si tratta di PON e che il bando è della scuola in cui stai lavorando, altri potranno eventualmente confermare o smentire quanto ho scritto.

trovato un topic
https://www.orizzontescuolaforum.net/t159895-compenso-tutor-esperto-pon

Ma se hai un contratto di 9 ore con la scuola come fai a considerarti lavoratore autonomo?

[quote="fradacla"]Ma si tratta di PON?
Non ne ho esperienza diretta, ma mi pare di aver letto che i docenti esperti o tutor [b]interni[/b] alla scuola vengono retribuiti applicando le normali ritenute (contributi previdenziali e irpef) alla cifra corrispondente al lordo dipendente, che è diversa dal lordo Stato.
Se confermi che si tratta di PON e che il bando è della scuola in cui stai lavorando, altri potranno eventualmente confermare o smentire quanto ho scritto.

trovato un topic
https://www.orizzontescuolaforum.net/t159895-compenso-tutor-esperto-pon[/quote]

Grazie per la tua risposta e per il link con diversi calcoli utilissimi.

Il bando è della scuola in cui sto lavorando, ma non si tratta di un PON (l'ho fatto due anni fa un PON e non mi ricordo di aver avuto tutte queste incertezze).
Nei vari documenti che la segreteria mi ha inviato da riempire mi viene chiesto se ho la partita IVA o no e in che tipologia di incarico ricado, che in questo caso sarebbe quella del lavoratore autonomo/prestazione occasionale. E nella stessa documentazione chiede se i compensi percepiti nell'anno come prestazione occasionale sono inferiori ai 5000€, maggiori o se maggiori per altri motivi (compensi da diversi tipi di redditi).
Il dubbio mio è se posso fare entrambi i progetti o c'è il limite dei 2500 a progetto nel caso di medesimo committente e, in caso potessi farli entrambi, in cosa consiste l'iscrizione alla gestione separata, che dovrei fare solo ed esclusivamente per i pagamenti dei due progetti, la somma dei quali, lordo stato, arriverebbe a €6038,5, se alla fine devo pagarci le tasse 4 volte, vorrei capirlo, così mi regolo.

Io di burocrazia e cose fiscali ci capisco poco, mi dispiace se non sono abbastanza chiara, ma sappiate che apprezzo tantissimo le vostre risposte e il vostro aiuto.

[quote="Ciope1981"]Ma se hai un contratto di 9 ore con la scuola come fai a considerarti lavoratore autonomo?[/quote]

è la dicitura ufficiale "prestazione occasionale di lavoro autonomo". Le 9 ore le svolgo a scuola sulla mia materia, i progetti a cui si riferiscono i bandi sono altre cose, affidate, svolte, pagate (e tassate) in modo diverso dal normale contratto di scuola, sono prestazioni occasionali, per l'appunto, che si esauriscono una volta finite le ore e completato il progetto.

Poi, se non erro, ci sono altri tipi di lavoratori autonomi, come i colleghi che sono anche architetti, avvocati, etc e che insegnano e svolgono anche la loro professione con l'autorizzazione del DS, ma questo e un altro discorso.

Per il limite delle prestazioni occasionali non si considera il lordo stato, ma il lordo dipendente. Dovresti restare sotto i 5000 così.

Tra l'altro, non capisco perché all'usp ti hanno parlato di aliquota del 38%, se si tratta di prestazione occasionale, sulla quale viene applicata la ritenuta d'acconto del 20%. Forse chi ti ha risposto ha pensato si trattasse, appunto, di un PON.

EDIT
Quanto al riferimento alla soglia di 2500 euro per singolo committente, l'articolo linkato introduce un ulteriore elemento di confusione perché parla di cifre nette...

[quote="fradacla"]Per il limite delle prestazioni occasionali non si considera il [b]lordo stato[/b], ma il [b]lordo dipendente.[/b] Dovresti restare sotto i 5000 così.

Tra l'altro, non capisco perché all'usp ti hanno parlato di aliquota del 38%, se si tratta di prestazione occasionale, sulla quale viene applicata la ritenuta d'acconto del 20%. Forse chi ti ha risposto ha pensato si trattasse, appunto, di un PON.[/quote]

Grazie per le tue risposte fradacla.
Quindi dai €6038,5 lordo stato il lordo dipendente lo ottengo moltiplicando per 100 e dividendo per 132,7? Per un totale di 4550,49 che rimarrebbe sotto i 5000, e poi al lordo dipendente verrebbe sottratta la ritenuta del 20, corretto? Comunque queste cose non sono spiegate in modo chiaro da nessuna parte, è incredibile.

Alle mie domande l'usp ha risposto semplicemente suggerendomi di rivolgermi a un consulente del lavoro o a un commercialista, aggiungendo un ps finale in cui diceva che in genere si calcola tutto sempre sul lordo e non sul netto e che ai docenti viene applicata una tassazione del 38 e non del 20. Penso che abbia voluto provare a rispondere per quel che ne sapeva lei, senza troppa convinzione.

I 46,45 lordo stato non sono altro che i 35 lordo dipendente che vengono corrisposti ai docenti per le ore aggiuntive di insegnamento nell'ambito di progetti o, per esempio, degli sportelli didattici.
Il docente interno percepisce quei 35 meno 9,15% di contributi previdenziali (resto 31,80) e meno 27% o 38% di irpef, a seconda della sua aliquota massima.
Il docente esterno percepisce invece 35 - 20% Irpef = 28, ma ovviamente pagherà altra Irpef in dichiarazione dei redditi se la sua aliquota è più alta del 20.

Io chiederei lumi ad un consulente solo per avere la certezza che il limite per singolo committente sia effettivamente da tenere in considerazione.
Ho molti dubbi su questo, perché mi sembra di aver capito che quel limite riguarda il lavoro occasionale accessorio, che non è la prestazione occasionale di lavoro autonomo che dovresti fornire tu alla scuola.