Alunni normodotati fuori classe con l'insegnante di sostegno

Il mio alunno è spesso assente. Mi hanno chiesto di portare fuori altri due alunni della classe che hanno problemi comportamentali e non didattici. Sono normodotati.
Chiedo:
È lecito farlo?
Grazie mille

a meno che non ci sia un progetto specifico approvato e verbalizzato, sarebbe illecito portare fuori dall'aula anche l'alunno disabile, figuriamoci gli altri.

una cosa è portarli fuori occasionalmente, solo per fare un'attività specifica di ripasso in vista di una verifica, o roba del genere,
ALTRO è farlo sistematicamente, solo perché l'altro docente non vuole rotture di scatole in classe...

Non saprei dirtelo, ma a mio avviso non credo sia lecito, poiché di fatto significa che quel docente non riesce ad instaurare un rapporto costruttivo con l'alunno ed allora scarica su di te il problema, se dal punto di vista legale non c'è alcuna diagnosi non credo sia legalmente corretto.
Spesso purtroppo gli insegnanti di sostegno sono considerati insegnanti di serie B (o addirittura anche meno) dai curricolari, che di fatto li usano per avere un sollievo, ma dovrebbero invece affrontare la sfida educativa. A mio avviso no, non è una cosa giusta, dovresti opporti in maniera decisa anche se non maleducata.

Intanto non c'è un "tuo" alunno, e questo mi pare un punto abbastanza importante per la discussione.

Porti il "tuo" alunno fuori dalla classe? Se il tema non è l'opportunità di portare l'alunno disabile fuori dall'aula non esiste nemmeno un tema di opportunità nel farlo con altri alunni.
L'insegnante di sostegno è docente della classe, quello che fa con il "suo" alunno può farlo con gli altri.  
Se l'alunno disabile non è presente non si vede perchè non possa lavorare per gruppi ristretti al recupero di altri alunni presenti, e perchè non possa farlo con alunni turbolenti, o con il gruppetto delle eccellenze, o con quelli che devono recuperare il tema. Cosa che si fa tra l'altro normalmente anche con l'alunno disabile presente.

Trovo assolutamente fuori luogo la puntualizzazione del fatto che gli alunni che si vorrebbero affidare all'insegnante di sostegno siano "normodotati", come se quelli non siano di sua competenza.
Non si vuole essere usati per far rifiatare la classe dai turbolenti? Assolutamente legittimo: si immagini allora un lavoro da svolgere con la classe in cui magari sia la collega curricolare a applicarsi con i rimpiscatole, ma certo se la situazione è quella di un alunno disabile spesso assente, non si può pensare che, in presenza di situazioni di difficile gestione di altri elementi della classe, il docente di sostegno non debba essere chiamato in causa, visto che la compresenza dovrebbe servire proprio a questo!

Ovvio, ma in compresenza e in classe.
Per me non è un problema portarli fuori anche sistematicamente ma volevo capire se eta legittimo oppure potremmo avere problemi di sorta.

Ma proprio a livello normativo, intendo.

Cerca su Google e troverai la normativa che ti serve. L'insegnante di sostegno non può essere distolto dal progetto di integrazione dell'alunno dva assegnato e non può fare supplenze se il suo alunno è in classe, tranne nel caso in cui vi sia un ordine di servizio del preside, anche tramite registro delle sostituzioni con firma.

L'insegnante di sostegno è docente della classe. Portare fuori solo un gruppo di alunni normodotati, in accordo con il docente curriculare, è possibile e anzi può aiutare l'inclusione. L'alunno con 104 può decidere autonomamente di quale gruppo fare parte oppure ricevere un suggerimento dagli insegnanti. In entrambi i casi, il ruolo del docente di sostegno è vissuto con maggiore serenità. Diverso è quando il docente di sostegno ignora l'alunno con 104 per dedicarsi agli altri

PrimulaVera ha scritto:L'insegnante di sostegno è docente della classe. Portare fuori solo un gruppo di alunni normodotati, in accordo con il docente curriculare, è possibile e anzi può aiutare l'inclusione. L'alunno con 104 può decidere autonomamente di quale gruppo fare parte oppure ricevere un suggerimento dagli insegnanti. In entrambi i casi, il ruolo del docente di sostegno è vissuto con maggiore serenità. Diverso è quando il docente di sostegno ignora l'alunno con 104 per dedicarsi agli altri

Ti sbagli, leggi la CM MIUR del 2009 sul sostegno