Rientro dopo il 30 aprile

Buon giorno,
Ho un grosso dubbio. Insegno in una scuola superiore (a t.i.), vorrei rientrare a disposizione dal 2 maggio dopo che sono stata assente per tutto l'anno scolastico.
La vice preside mi ha appena detto che secondo lei, invece, dovrei rientrare in classe e che mi fa sapere a breve, dopo aver controllato la normativa.
Spiego brevemente la situazione.
La maternità obbligatoria mi scadeva a fine gennaio (ho lavorato fino al nono mese). Poi ho preso facoltativa fino alle vacanze di carnevale, ho chiesto un permesso per visita medica al rientro da queste e poi di nuovo facoltativa fino alle vacanze di Pasqua in cui ho fatto sempre la stessa procedura di vista medica al termine del vacanze per recuperare quei giorni.
Vi chiedo dunque, avendo cambiato il tipo di assenza devo tornare in classe? Anche se non sono mai formalmente tornata a scuola?
Aggiungo che la mia supplente ha scelto di non terminare l'anno scolastico in quanto aveva già raggiunto i 12 punti ed abita in un'altra regione.

Vi prego, avrei bisogno di aiuto urgente.
Grazie mille a chiunque mi possa dare qualche indicazione al riguardo.

Il supplente ha diritto a rimanere in servizio per garantire la continuità didattica alle classi (art. 37 CCNL). Se il supplente non vuole continuare non c'è alcun motivo per cui tu non debba fare lezione essendo in servizio

Gianfranco ha scritto:Il supplente ha diritto a rimanere in servizio per garantire la continuità didattica alle classi (art. 37 CCNL). Se il supplente non vuole continuare non c'è alcun motivo per cui tu non debba fare lezione essendo in servizio

Ho due bimbi piccoli e già sarebbe stato difficile organizzarmi così, però non avere più lo stipendio al 30% mi farebbe comodo. Nessun problema a fare lezione nelle mie classi ma diverso è il discorso nel farlo da docente ufficiale con annessi consigli di classe, burocrazia di fine anno e scrutini (ho 9 classi normalmente). Se devo realmente tornare in classe non credo di rientrare.
Vorrei solo capire qual è la normativa e come interpretarla nel mio caso. Grazie.

La normativa è quella che ti ho già citato: art. 37 del CCNL