Ed. Civica e disciplina

Vorrei il vostro parere in merito a questo: un ragazzino sporca il muro dell'aula con della colla. Oltre alla nota viene proposto dai colleghi di abbassare il voto di ed civica. Cosa ne pensate?

Il voto da abbassare dovrebbe essere quello di condotta, ma dipende dai parametri di valutazione della disciplina sul curricolo che in genere contempla criteri di sviluppo del senso civico o simili quindi ci potrebbe stare.

Certo trovo anche io bizzarro che uno che imbratta l'aula stia nell'eccellenza in ed.civica

no, ha ragione Lucetta, si abbassa il voto di comportamento.
Però diciamoci due cose:
1) questa imposizione di rendicontare e valutare gli insegnamenti e apprendimenti di educazione civica, che già prima innervavano la maggior parte delle discipline, è poco simpatica per i docenti, costretti a un inutile lavoro extra e sfibranti riunioni di coordinamento, e pochissimo utile agli alunni, che non ne traggono alcun insegnamento.
2) molti colleghi e colleghe, specie quelle di lettere, stanno trattando l'educazione civica come una materia fatta di nozioni alla stregua della storia o la geografia, con il bel risultato di avere cose tipo la scopiazzatura alla verifica, gli impreparati e un andamento in educazione civica spesso totalmente scollegato dall'andamento nel comportamento, segno evidente che non si stanno facendo germogliare delle competenze, ma che si sta semplicemente imponendo qualche apprendimento mnemonico.

Io leggerei gli obiettivi del proprio curricolo prima di essere così perentorio.
Anche tra i parametri della condotta si contemplano gli esiti disciplinari.

Le linee guida del MIUR parlano di sviluppo delle competenze di cittadinanza... Questa è una di quelle situazioni che mostrano l'assurdo di questa presunta disciplina

herman il lattoniere ha scritto:no, ha ragione Lucetta, si abbassa il voto di comportamento.
Però diciamoci due cose:
1) questa imposizione di rendicontare e valutare gli insegnamenti e apprendimenti di educazione civica, che già prima innervavano la maggior parte delle discipline, è poco simpatica per i docenti, costretti a un inutile lavoro extra e sfibranti riunioni di coordinamento, e pochissimo utile agli alunni, che non ne traggono alcun insegnamento.
2) molti colleghi e colleghe, specie quelle di lettere, stanno trattando l'educazione civica come una materia fatta di nozioni alla stregua della storia o la geografia, con il bel risultato di avere cose tipo la scopiazzatura alla verifica, gli impreparati e un andamento in educazione civica spesso totalmente scollegato dall'andamento nel comportamento, segno evidente che non si stanno facendo germogliare delle competenze, ma che si sta semplicemente imponendo qualche apprendimento mnemonico.

I tuoi colleghi di lettere hanno una abilitazione in educazione civica, e l'hanno sempre insegnata e valutata. Il ministero se ne è dimenticato ma sarebbe opportuno ricordarlo ai colleghi.

Detto questo, cosa dice il tuo curricolo nel ptof? L'obiettivo di sviluppare il senso civico di un imbrattatore di aule è raggiunto?
Una pagella con 8 in educazione civica e 6 in condotta è sensata?

Se poi dobbiamo fare solo la media tra il cartellone di tecnologia, la canzone di musica e la verifica mnemonica di geografia, per carità, in ogni caso rimane tutto assurdo.

Siamo alla solita parcellizzazione della valutazione: se fai errori di ortografia in scienze può andare, se rutti in classe durante educazione civica va solo nella condotta...

ameliaviola ha scritto:Vorrei il vostro parere in merito a questo: un ragazzino sporca il muro dell'aula con della colla. Oltre alla nota viene proposto dai colleghi di abbassare il voto di ed civica. Cosa ne pensate?

Ma poverino, ma sono ragazzate, ma in che specie di scuola lavori?

lucetta.10 ha scritto:Il voto da abbassare dovrebbe essere quello di condotta, ma dipende dai parametri di valutazione della disciplina sul curricolo che in genere contempla criteri di sviluppo del senso civico o simili quindi ci potrebbe stare.

Certo trovo anche io bizzarro che uno che imbratta l'aula stia nell'eccellenza in ed.civica

Io abbasserei solo la condotta...ma sono una voce fuori dal coro.

ameliaviola ha scritto:

lucetta.10 ha scritto:Il voto da abbassare dovrebbe essere quello di condotta, ma dipende dai parametri di valutazione della disciplina sul curricolo che in genere contempla criteri di sviluppo del senso civico o simili quindi ci potrebbe stare.

Certo trovo anche io bizzarro che uno che imbratta l'aula stia nell'eccellenza in ed.civica

Io abbasserei solo la condotta...ma sono una voce fuori dal coro.

quello che è certo è che per educazione civica c'è la cotitolarità, quindi si propone e si vota, andrà come vorrà la maggioranza

Va abbassato solo il voto di condotta.

Se uno è da 10 in matematica ma rutta in classe, non è corretto penalizzarlo nella materia. Lo stesso vale per educazione civica.

cdfjgrjgnjugf ha scritto:Va abbassato solo il voto di condotta.

Se uno è da 10 in matematica ma rutta in classe, non è corretto penalizzarlo nella materia. Lo stesso vale per educazione civica.

Tra gli obiettivi e nelle linee guida di matematica c'è lo sviluppo del senso civico?
Per educazione civica si...quando si verifica che l'obiettivo è platealmente disatteso come in questo caso che si fa? Finta di niente?
Si può fare, certo, ma non mi pare nemmeno lontanamente paragonabile a una insufficienza in matematica.

Hanno voluto creare una schifezza mascherandola da disciplina "come tutte le altre" e bisogna farci i conti...

Siamo al paradosso per cui se Pierino scrive sul muro l'Agenda 2030 o la Costruzione prende 10! Demenziale.

Chiedo di nuovo a tutti, cosa sta scritto nel curricolo di educazione civica delle vostre scuole?