Come accumulare ALTRI TITOLI

Vorrei accumulare altri titoli oltre ai 10 già accumulati. Mi piacerebbe prendere un’altra laurea, ma vi chiedo: basta una triennale o ci vuole una triennale più specialistica? Cos’altro potrei fare? Grazie!

se parliamo di scuola secondaria, la magistrale

Disillusa ha scritto:se parliamo di scuola secondaria, la magistrale

o dottorato di ricerca!

Disillusa ha scritto:se parliamo di scuola secondaria, la magistrale

ok, la L.M. = 3 pt. Ma quale LM? Attinente a quella che ci ha dato accesso? Faccio un es. La mia laurea vecchio ordinamento è equiparata ad una LM 37, se prendo una LM 38 o LM39? Ho chiesto già a Lalla, che mi ha cortesemente risposto che, alla luce dell'attuale tabella valutazione titoli, l'importante è che si tratti di laurea magistrale, per il resto la tabella non pone altre limitazioni
ma, mia cugina, o meglio il sindacato che lei ha interpellato, dice che deve essere pari accesso, quindi LM 37. Cosa ne pensate? Dato che si tratta di una LM lingue e so che Gugu è un esperto, mi farebbe piacere avere anche il suo parere, ovviamente anche quello di tutti gli altri

Io vorrei sapere invece (sono una VECCHIA laureata e non conosco il nuovo sistema!) : per conseguire una seconda laurea io dovrei prima conseguire la triennale e poi la magistrale, oppure si passa direttamente alla magistrale?
Grazie

@Sofia Bisogna iscriversi al primo anno della triennale... nel caso sia possibile, chiedere la convalida di esami e quindi abbreviare il percorso.

Comunque, anche per la scuola primaria non è sufficiente come ulteriore titolo la laurea triennale, ma occorre la magistrale... i titoli possono essere o equipollenti o di grado superiore a quello di accesso alla graduatoria.

A me hanno riconosciuto la mia laurea V.O. come titolo sufficiente per accedere a una LM di simile ambito (Lettere), riconoscendomi anche 30 cfu su 120.

Ho desistito per i costi e per il tempo da impiegare, però la laurea V.O. è equiparata alle attuali magistrali, quindi, se di ambito affine, potete chiedere l'iscrizione a una magistrale, purché prima vi facciate valutare il vostro piano di studi e tradurre in cfu.

Dalla normativa attuale, chiaramente qualsiasi LM dà 3 punti, che sia di ambito affine alla prima o del tutto diversa.

Non è come un master o un perfezionamento che devono essere coerenti con la cdc: non confondete le cose!

annari ha scritto:

Disillusa ha scritto:se parliamo di scuola secondaria, la magistrale

ok, la L.M. = 3 pt. Ma quale LM? Attinente a quella che ci ha dato accesso? Faccio un es. La mia laurea vecchio ordinamento è equiparata ad una LM 37, se prendo una LM 38 o LM39? Ho chiesto già a Lalla, che mi ha cortesemente risposto che, alla luce dell'attuale tabella valutazione titoli, l'importante è che si tratti di laurea magistrale, per il resto la tabella non pone altre limitazioni
ma, mia cugina, o meglio il sindacato che lei ha interpellato, dice che deve essere pari accesso, quindi LM 37. Cosa ne pensate? Dato che si tratta di una LM lingue e so che Gugu è un esperto, mi farebbe piacere avere anche il suo parere, ovviamente anche quello di tutti gli altri

cosa vuol dire di pari accesso?

la stessa laurea conseguita con precedente ordinamento? questo sarebbe il consiglio più sciocco e assurdo.

gabry ha scritto:@Sofia Bisogna iscriversi al primo anno della triennale... nel caso sia possibile, chiedere la convalida di esami e quindi abbreviare il percorso.

scusa gabry, perchè? Se ti iscrivi ad una LM sono due anni. Ti potrebbero riconoscere un certo numero di cfu del precedente percorso della laurea v.o. e magari, non ti faranno iscrivere al secondo anno, ma partirai dal primo. A me risulta così, per le informazioni che mi hanno dato. Se prendo una LM sono due anni, non 3 + 2. Sbaglio?

Disillusa ha scritto:se parliamo di scuola secondaria, la magistrale

disillusa vedo che sei on line. Ho quotato il post di Gabry. Cosa ne pensi?

@annari
Io ero già laureata (v.o.) quando 8 anni fa mi hanno iscritto al primo anno di SFP (convalidandomi appena 4 esami e mezzo)... soltanto ora mi viene in mente che però si trattava per l'appunto del vecchio ordinamento... magari è diverso il caso della laurea magistrale. La mia risposta si basava sulla mia pregressa simile (ma non identica, lo riconosco) esperienza.

annari ha scritto:

Disillusa ha scritto:se parliamo di scuola secondaria, la magistrale

disillusa vedo che sei on line. Ho quotato il post di Gabry. Cosa ne pensi?

Se parliamo di scuola secondaria, va bene una magistrale. Se invece la collega lavora alla primaria e all'infanzia, può iscriversi ad un corso triennale.
Confermo la libertà di scelta sulla seconda laurea. Ho colleghi itp che hanno ottenuto punti con lauree che poco c'entravano con la materia insegnata.

L'iscrizione a una LM è subordinato alla laurea triennale posseduta. Le lauree del V.O. sono equiparate al 3+2 nel suo insieme, quindi in definitiva sono delle LM (sul mio certificato di laurea, quello in carta semplice per intenderci, c'è scritto che mi spetta il titolo di dottore magistrale).

Ovviamente a una LM in Chimica biologica si accede provenendo da una laurea triennale in Scienze chimiche oppure da altre considerate affini e purché garantiscano un certo numero di cfu in certe discipline.

Quando quindi chiediamo l'iscrizione a una LM provenendo da una laurea V.O., bisogna vedere quanto è affine la nostra laurea alla LM a cui vogliamo iscriverci.

Se è poco o nulla attinente, è probabile che l'ateneo non ci consenta l'iscrizione alla LM ma al massimo ci informa che possiamo iscriverci alla corrispondente triennale con un paio di esami convalidati o anche qualcosa in più.

Preciso che la triennale non è però titolo pari a una laurea V.O., sebbene sia ovviamente superiore a un diploma di scuola superiore.

Mi ricollego. Sono laureata in SFP primaria e infanzia, ieri ho sostenuto il test d'ingresso per la specialistica in Media Education che viene denominata come magistrale. Se superassi il test e m'iscriverei a tal corso di laurea, fra due anni non potrei inserire i 3 punti perchè è una specialistica?Sia il provveditorato sia i vari sindacati non sanno rispondermi.

Albith ha scritto:L'iscrizione a una LM è subordinato alla laurea triennale posseduta. Le lauree del V.O. sono equiparate al 3+2 nel suo insieme, quindi in definitiva sono delle LM (sul mio certificato di laurea, quello in carta semplice per intenderci, c'è scritto che mi spetta il titolo di dottore magistrale).

Ovviamente a una LM in Chimica biologica si accede provenendo da una laurea triennale in Scienze chimiche oppure da altre considerate affini e purché garantiscano un certo numero di cfu in certe discipline.

Quando quindi chiediamo l'iscrizione a una LM provenendo da una laurea V.O., bisogna vedere quanto è affine la nostra laurea alla LM a cui vogliamo iscriverci.

Se è poco o nulla attinente, è probabile che l'ateneo non ci consenta l'iscrizione alla LM ma al massimo ci informa che possiamo iscriverci alla corrispondente triennale con un paio di esami convalidati o anche qualcosa in più.

Preciso che la triennale non è però titolo pari a una laurea V.O., sebbene sia ovviamente superiore a un diploma di scuola superiore.

il mio riferimento era agli itp che avendo accesso alla III fascia con il diploma possono permettersi di prendere un titolo in più (per loro una triennale e di conseguenza senza il problema dei cfu) indipendentemente dal legame che c'è con la loro professione (scienze politiche è la più gettonata).