Insegnare nelle g.i. con precedenti penali

Promemoria primo messaggio :

E' possibile avere una supplenza anche avendo precedenti penali (recenti)? Lo chiedo perché sono a conoscenza di un caso particolare, ma non riesco a comprendere la normativa al riguardo. Grazie a chi mi saprà rispondere.

sei per l' esclusione a priori ed é un tuo pensiero e lo rispetto. ma in un' ottica educativa e d ' insegnamento se uno è riuscito da errante a essere il miglior educatore di se stesso per trasmettere un sapere che va oltre l'immaginazione letteraria o la nozione ma ha esperito in primis?potrebbe? glielo neghiamo a priori?;-) oppure deve per sforza ;-) fare il barista in un albergo a ore?

se siamo in una società civile e esistono dei percorsi riabilitanti che senso ha una volta che il soggetto errante si riabilita e condivide i principi di legalità e di civile convivenza non dargli l 'accesso al lavoro? è come se a un ignorante dai strumenti intellettivi e i tuoi saperi x poi spedirlo di nuovo nel ghetto a organizzare attività non legali. incredibile devo dire la società delle esclusioni!davvero si basa sui controsensi e sul pregiudizio.sono più coerenti società che applicano la legge del taglione?

tra un redento...e uno che è riuscito, magari nonostante gli stessi problemi o peggio, a tener duro e a non cedere andando contro la legge...potendo scegliere preferisco quest'ultimo.

tanto di cappello a chi ha sempre dimostrato con costanza e impegno comportamenti sociali consoni e moralmente accettabili a parità di punteggio anche io darei precedenza a scapito mio al " riuscito".la mia critica è che manca uno psicologo a scuola che dovrebbe valutare le capacità attitudinali e professionali reali del docente nell' accesso alla graduatoria e monitorare i vari casi di born out a scuola.sempre più casi di maestre nei nidi e nelle materne anche pubbliche che violano i diritti fondamentali dell' individuo. mi domando se l'attuale forma di reclutamento a punteggio non é al quanto superficiale e non valuta le vere capacità professionali e le capacità di gestione di stress che un insegnante dovrebbe avere. ho visto alcuni "riusciti " a trovarsi ad essere più giustificati che riusciti.

Lo hai scritto e ripetuto più volte. Basta una.

Buongiorno a tutti io 20 anni fa ho avuto una condanna con decreto penale estinto . Sembra che dalla riforma del casello giudiziario io non abbia l'obbligo di dichiararlo nelle autocertificazioni. Ora dovrò fare domanda per il concorso ed iscrivermi alle graduatorie . Sono molto indecisa ho paura di essere accusata di dichiarazione mendace. Il mio ceritficato del casello giudiziario risulta da sempre nullo ma nella visura compare il pagamento dell'ammenda e l'estinzione del reato da parte del giudice. Lo scorso anno in una supplenza ho dichiarato come sempre di non avere condanne penali ne carichi pendenti ( che in effetti non ci sono). Una volta che mi hanno mostrato la visura ho visto per la prima volta che la mia condanna era visbile, mai prima ad ora in nessun ambito lavorativo avevo avuto problemi in tal senso. dimostrata la buona fede non ho avuto nessun problema con il dirigente scolastico. Grazie a chi saprà rispondermi

Boh io nel dubbio lo dichiarerei, tanto non è un reato che comporta l’interdizione dall’insegnamento.

Le PA hanno accesso a tutte le condanne, anche quelle per le quali il giudice ha deciso la non menzione.
Per tale motivazione nei rapporti con la PA tutti i reati vanno dichiarati.

[quote="precarissimo77"]C'è chi ha subito condanne penali ed insegna, non essendo stato stato interdetto dai pubblici uffici, pensiamo all'assassino di Marta Russo. [/quote]

Lui non insegnava, lavorava in uno degli istituti dell'università.

Grazie credo che a questo punto lo dichiarerò mettendo in evidenza l'estinzione del reato. Secondo voi può essere penalizzante rispetto alla posizione in graduatoria?

È penalizzante se non lo dichiari, rischi il licenziamento

[quote="ororosa230"][quote="precarissimo77"]C'è chi ha subito condanne penali ed insegna, non essendo stato stato interdetto dai pubblici uffici, pensiamo all'assassino di Marta Russo. [/quote]

Lui non insegnava, lavorava in uno degli istituti dell'università.[/quote]dopo la condanna ha insegnato filosofia proprio nel liceo dove aveva studiato Marta Russo proprio perché condannato ma non interdetto dai pubblici uffici.

[quote="Mana2020"]Grazie credo che a questo punto lo dichiarerò mettendo in evidenza l'estinzione del reato. Secondo voi può essere penalizzante rispetto alla posizione in graduatoria?[/quote]no perché la scuola ne prenderà atto e basta, non vai in fondo alla graduatoria per quello.

Ma siamo sicuri che non verrò squalificata dal concorso? Comunque il mio avvocato continua a sostenere che con il provvedimento di estinzione del reato e nello specifico caso di un decreto penale non c'è l'obbligo di dichiarare le condanne penali. Questo dalla riforma del casellario giudiziale 10.11.2019,certo si può incorrerre in qualche burocrate che sostiene il contrario ma come è già successo con un ricorso e tanta pazienza si dimostrerà la ragione . Solo che io a questo punto preferisco la strada semplice, significherebbe alzare molta polvere e sinceramente non credo ne valga la pena.

Ma siamo sicuri che non verrò squalificata dal concorso? Comunque il mio avvocato continua a sostenere che con il provvedimento di estinzione del reato e nello specifico caso di un decreto penale non c'è l'obbligo di dichiarare le condanne penali. Questo dalla riforma del casellario giudiziale 10.11.2019,certo si può incorrerre in qualche burocrate che sostiene il contrario ma come è già successo con un ricorso e tanta pazienza si dimostrerà la ragione . Solo che io a questo punto preferisco la strada semplice, significherebbe alzare molta polvere e sinceramente non credo ne valga la pena.

La strada semplice è dichiarae il vero, non è motivo di esclusione dalle graduatorie, non sei stata interdetta dai pubblici uffici. Al contrario se dichiari il falso rischi il licenziamento disciplinare ai sensi dell'art. 55-quater del D.Lgs. 165/2001. A quel punto, in seguito al licenziamento disciplinare, non potresti più lavorare nella pubblica amministrazione. Tempo fa un collega fu licenziato perché non aveva dichiarato di essere stato condannato quand'era giovane per avere urinato all'aperto in piena notte

per l'iscrizione alle graduatorie ok ma per quanto riguarda il concorso ordinario posso stare tranquilla ?

Il discorso è uguale, sono entrambe procedure concorsuali. Ovviamente metterai in evidenza, nella dichiarazione, l'estinzione del reato

Grazie