Quinta classe ed esami di stato

Cari esperti del forum e colleghi ben informati, vorrei capire se ne caso in cui mi toccasse una cattedra da GI terza fascia con scadenza al 30 giugno e tra le classi avrei una quinta da portare agli esami sarei obbligato a continuare la supplenza dopo il 30 giugno.
Posso eventualmente staccare e poi la scuola nomina un docente interno per gli esami?
Grazie in anticipo
Luca

nessuno sa darmi una risposta?

Dipende, se la materia è esterna o interna: se fosse interna, credo toccherebbe a te fare gli esami e ti prorogherebbero il contratto!

la materia è interna ma io sono un precario e francamente dopo il 30/6 vorrei poter rientrare a casa mia per godermi 2 mesetti con la mia famiglia.

Il contratto prevede espressamente la proroga in caso di esami di stato. Per cui se sei interno come seconda prova sarai obbligato a fare l'esame, a meno che tu non ti licenzi.

Se non sei seconda prova non farti mettere come interno.

Luca84 ha scritto:la materia è interna ma io sono un precario e francamente dopo il 30/6 vorrei poter rientrare a casa mia per godermi 2 mesetti con la mia famiglia.

la domanda come esterno sei obbligato a farla, se non sei interno: non puoi essere sicuro dei due mesetti a casa

grazie a tutti e speriamo bene

pazzesco.. di questi tempi uno che spera di rimanere a casa... se insegni matematica vengo io volentieri a sostituirti così tu te ne puoi stare a casa da mamma

fabrizio80 ha scritto:pazzesco.. di questi tempi uno che spera di rimanere a casa... se insegni matematica vengo io volentieri a sostituirti così tu te ne puoi stare a casa da mamma

il tuo discorso è ragionevole, ma se analizzi il discorso esami di stato dal punto di vista finanziario la convenienza c'è solo per chi è completamente inoccupato

Speriamo che - con questi chiari di luna - non ci tolgano anche i compensi per gli esami di Stato : )

scusate tutti se mi inserisco, ma lo scorso anno mi è capitata una quinta classe (io ero supplente su uno spezzone di poche ore con contratti continuamente spezzati). ho fatto gli esami di maturità come commissario interno e, rispetto alle ore passate a scuola (giornate intere ad oltre 30 gradi di temperatura) mi hanno pagato una vera miseria, se facessi il conto delle ore lavorative forse non raggiungerei i 5 euro l'ora. questo è veramente umiliante!!!

giulia boffa ha scritto:

la domanda come esterno sei obbligato a farla, se non sei interno: non puoi essere sicuro dei due mesetti a casa

Giulia io ho sempre saputo che i docenti di terza fascia GI non hanno l'obbligo di presentazione della domanda. E' cambiato qualcosa?

lallaorizzonte ha scritto:

fabrizio80 ha scritto:pazzesco.. di questi tempi uno che spera di rimanere a casa... se insegni matematica vengo io volentieri a sostituirti così tu te ne puoi stare a casa da mamma

il tuo discorso è ragionevole, ma se analizzi il discorso esami di stato dal punto di vista finanziario la convenienza c'è solo per chi è completamente inoccupato

Concordo con Lalla. Fabrizio come te anche io sono un super precario da molti anni e so che anche gli esami farebbero comodo ma la mia situazione è tutt'altro che felice. Ho presentato domanda in regione diversa e lontanissima dalla mia e credimi a LUGLIO ED AGOSTO vorrei poter ritornare a casa mia con mia moglie ed i miei figli e chissà se dalla disperazione di questa barca altalenante non scappi prima dicendo addio all'insegnamento.

Un mio conoscente, supplente annuale, che è del Sud ma lavora al Nord, è invee contento di fare Esami perchè con i soldi degli Esami si paga i due mesi estivi di affitto dell'appartamento che la padrona di casa vuole comunque pagati anche se il collega se ne tornasse a casa in quei due mesi per riprendere servizio il 1 settembre.