scatti anzianità

Qualcuno, specialmente gli pseudi-sindacati, puo' spiegare come mai vi sono i soldi per i concorsi a preside, immissione in ruolo, tfa, addirittura nuovo concorso a settembre per reclutamento docenti (come se ce ne fosse bisogno) ma quando si parla di pagare gli scatti sembra che le casse siano vuote?

E' piu' di un anno che attendo i miei soldi, frutto del mio lavoro. Questi signori politici e sindacati ci stanno girando intorno prendendoci in giro con queste finte lettere inviate al miur. Qui ci vuole il blocco totale delle attività fino a quando non viene riconosciuto quanto ci spetta. Questi sono soldi già nostri, non stiamo chiedendo nulla in piu' di quanto già GUADAGNATO!

Hai perfettamente ragione. La mia situazione?
In seguito alla ricostruzione di carriera, avrei dovuto maturare lo scatto a Novembre 2011, che prima è stato posticipato di due anni, mentre da un paio di mesi non ho più l'indicazione sul cedolino neppure della scadenza posticipata (Novembre 2013).

Dovremmo incrociare le braccia e non lavorare più, altro che la scuola all'avanguardia che va sbandierando il ministro.

Per il concorso e le altre baggianate però i soldi ci sono.. chissà come

Al mio sindacato chiedo da mesi quando decideranno di promuovere un ricorso al giudice del lavoro, mi viene sempre risposto di attendere...

Stanno mangiando tutti con i nostri soldi

Occorre distinguere tra tempistica della ricostruzione di carriera e blocco degli scatti di anzianità, infatti, sebbene ambedue facciano aumentare lo stipendio mensile, sono due aspetti diversi dell'aumento della retribuzione.

@sconcertato
il provvedimento di ricostruzione è emesso dalla scuola e tale atto deve essere registrato presso la Ragioneria dello Stato e quindi inviato al Tesoro.
Può essere che il "meccanismo" si sia inceppato presso la scuola o presso la Ragioneria... occorre che tu monitori l'avanzamento della pratica presso la scuola

@Doc Ente
nelle varie agenzie sindacali (pseudo o no che siano...) la questione del blocco degl scatti è stata più volte presentata...
attualmente la questione è bloccata dal MEF che non certifica i risparmi per il riconoscimento del 2011 al fine dell'avanzamento di gradone, come era successo per l 2010

Sulla questione della disponibilità finanziaria per alcune problematiche e per altre no... penso che ognuno, in base alla propria storia lavorativa e personale, abbia una proprià priorità di emergenze...
a me, ad esempio, l'effettuazione del concorso dei dirigenti scolastici, ha portato beneficio...
dopo anni di reggenza, con ds a singhiozzo e a mezzo servizio, finalmente la scuola dove lavoro ha un ds titolare e non è poca cosa...

questo non vuol dire che si debba ignorare l'esigibilità dei diritti individuali, che devono essere rispettati.

@flo
a prescindere dalle priorità "soggettive", ritengo che l'attuale concorso per docenti sia solo un'operazione mediatica per sviare l'attenzione dell'opinione pubblica dai reali problemi della scuola italiana: i numeri delle cattedre disponibili infatti sono ridicoli!!

Esamina gli allegati al decreto: nella stragrande maggioranza delle classi di concorso i posti si contano sulle dita di una mano, e solo in alcune regioni. Si sarebbe potuto evitare di bandirlo e continuare con le normali immissioni in ruolo da grad. esaurimento, ma evidentemente il ministro voleva lasciare un "segno" (a mio parere assolutamente inutile) del suo passaggio...

Inoltre, i diritti individuali (violati) di cui stiamo parlando riguardano il personale già in ruolo: mi pare che la questione precedenza sia lapalissiana, senza con questo voler alimentare inutili e dannose guerre con i precari (che invece, oltretutto, stanno ottenendo il GIUSTO riconoscimento dell'anzianità di servizio maturata con ricorsi individuali nei vari tribunali)

Doc Ente ha scritto:@flo
Inoltre, i diritti individuali (violati) di cui stiamo parlando riguardano il personale già in ruolo: mi pare che la questione precedenza sia lapalissiana, senza con questo voler alimentare inutili e dannose guerre con i precari (che invece, oltretutto, stanno ottenendo il GIUSTO riconoscimento dell'anzianità di servizio maturata con ricorsi individuali nei vari tribunali)

La nostra categoria è decisamente poco coesa e questo si sa, ma mi fa molto pensare che riusciamo davvero ad indignarci solo quando vengono toccati direttamente i nostri propri diritti.
Quello che lamenti, ossia il fatto cha abbiano congelato i vostri scatti di anzianità, dico vostri perché sono un'insegnante precaria, è giustamente gravissimo. Ma perché nessuno si scandalizza per l'indegno ed impari trattamento che viene riservato a noi precari "storici"? Storici ormai, per la nuova aria che tira, è sinonimo di vetusti, se ad alti livelli si afferma che bisogna fare largo ai giovani. I docenti precari già non hanno alcuna certezza di lavorare, ma quando invece hanno la fortuna di farlo anche per vent'anni consecutivi continuano a percepire lo stipendio d'ingresso. E' giusto?
E non va bene neanche il fatto di essere costretti ad adire un giudice per vedere riconoscere diritti che ad altri a parità di lavoro vengono concessi. In teoria allora anche tu potresti lanciarti in un contenzioso, senza alcuna certezza di spuntarla.
Non fraintendermi, per favore, non voglio assolutamente polemizzare, credimi, ma sono ancora sbalordita dal fatto di avere scoperto per puro caso che da quest'anno ci negheranno anche le ferie. E' davvero uno schifo, scusate lo sfogo!

@ stefi2010

No che non è giusto, e le premesse che ho fatto nel mio intervento servivano proprio ad evitare una risposta come la tua...
Infatti, facevo notare che il riconoscimento degli scatti anche ai docenti precari è più che legittimo; al tempo stesso, è assurdo questo blocco degli scatti del personale in ruolo.
Non certo per dividere i docenti, ma per unirli: c'è un ministro (più che un profumo è un olezzo maleodorante) che ci prende continuamente per i fondelli. Afferma lui stesso che i docenti italiani sono mal pagati, poi non ci viene corrisposto neanche il dovuto.
Ed i suoi bluff non si limitano certo solo a questo tema...
Dovremmo mandare a casa questa gente!