La scelta della date per lo svolgimento delle prove crea disagi nelle scuole

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secondo me la scelta di qualsiasi data avrebbe provocato il partito dei favorevoli e quello dei contrari.

io spero sinceramente che non si ponga il problema di dovere andare nella regione scelta per il concorso per svolgere il quiz e che arriverà indicazione da parte del miur sulla possibilità di svolgere il test nella regione di residenza, anche se diversa da quella scelta per il concorso.
Mi sembra assurdo costringere migliaia di persone ad affrontare le spese di un viaggio e ipoteticamente anche del pernottamento (penso a chi deve svolgere il test il primo turno del lunedì mattina) per un quiz di 50 minuti che viene svolto con la stessa modalità ovunque.
Si creerebbe l'assurdità per cui A va a fare il quiz a 500km di distanza nella scuola di B, che va a fare il quiz a 500km di distanza nella scuola di A.

Quanto alle date penso anche io che 2 giorni in questo periodo dell'anno siano duri da mandar giù per le scuole, svolgere il test il 3-4-5 gennaio forse poteva essere una soluzione per non perdere giorni di scuola ma poi si sarebbero lamentati i tanti che lavorano in regione diversa da quella in cui hanno la famiglia e che avrebbero dovuto accorciare le vacanze natalizie e tutti gli ansiosi che avrebbero trascorso le vacanze a studiare i quiz e insomma a questo punto c'è solo da augurarsi vivamente che siano rispettate le date e che non diventino 3-4 giorni invece dei 2 programmati (io mi aspetto di tutto col ministero e solitamente non rispettano mai mai mai le date in ogni scadenza, sempre proroghe, ritardi, rinvii).

adamo ha scritto:io spero sinceramente che non si ponga il problema di dovere andare nella regione scelta per il concorso per svolgere il quiz e che arriverà indicazione da parte del miur sulla possibilità di svolgere il test nella regione di residenza, anche se diversa da quella scelta per il concorso.
Mi sembra assurdo costringere migliaia di persone ad affrontare le spese di un viaggio e ipoteticamente anche del pernottamento (penso a chi deve svolgere il test il primo turno del lunedì mattina) per un quiz di 50 minuti che viene svolto con la stessa modalità ovunque.
Si creerebbe l'assurdità per cui A va a fare il quiz a 500km di distanza nella scuola di B, che va a fare il quiz a 500km di distanza nella scuola di A.

E' anche la mia speranza, ma è un favoritismo che non ci faranno...

Ognuno tira l'acqua al proprio mulino...io che invece lavoro al nord e ho scelto come regione il Piemonte, spero di non dover andare giù per fare il test considerando che ho la residenza in Sicilia

infatti diciamo tutti la stessa cosa, ognuno spera di poter fare il quiz dove è più comodo visto che è identico ovunque e che si svolge al pc e non richiede una commissione per essere svolto.

Visto che ciascuno di noi avrà un suo identificativo univoco, farlo a Catania, Bologna o Cuneo non cambia proprio niente, una volta acquisito il risultato quel che conta è trasmettere l'informazione di "chi è" che ha superato il test, non di "dove" è stato superato il test.
Poi logicamente scritto e orali si fanno nella regione per cui si concorre.

logisticamente parlando il ministero deve utilizzare aule informatiche scolastiche dove fisicamente le persone faranno la prova...e le sta reperendo in base al numero di iscritti regione per regione....e già questo non sarà cosa facile...conoscendo i grandi mezzi tecnologici delle nostre scuole

Io personalmente nutro ancora grossi dubbi che il tutto potrà svolgersi il 17 18 dicembre....oggi nella mia scuola la preside ha chiesto all'itp d'informatica se voleva prestare la propria assistenza durante il concorso dalle 8 alle 20 per un compenso non ben precisato e lui indovinate cosa ha risposto...se tanto mi da tanto...

Certo che il MIUR vuole diventare proprio una barzelletta vivente...

Allora, mettiamo in ordine le cose:

1) Prova preselettiva per quasi 300.000 candidati in tutta Italia.

2) Reperire quindi, su due giorni soltanto, 300.000 postazioni informatiche (considerando 12 ore di attività su due giorni, e circa un'ora a testa, ogni postazione basterebbe per 24 persone, quindi ne servono 12.500).

3) Non prevedere compensi, o compensi solo simbolici, da accettare su base volontaria, per tutta l'assistenza e la gestione di questa fase del concorso.

4) Sperare nella Dea Fortuna che non si blocchino i PC, che il server centrale non abbia intoppi, che non ci siano computi errati dei risultati delle prove.

Io conoscevo il modo di dire "fare un matrimonio coi fichi secchi"; siamo arrivati a fare "la luna di miele nel sottoscala umido di una città alluvionata"...

Albith condivido....aggiungerei che la luna di miele nel sottoscala umido costerà agli invitati milioni di euro...

Aggiungo anche che non sono stati in grado di pubblicare le sedi ieri perchè evidentemente non le avevano, ma ritengono di poterlo fare martedì, quindi o lavorano il sabato e la domenica o in un giorno pensano di riuscire a fare quello che non hanno fatto finora. Certo che, se chiuderanno le scuole per due giorni a fine trimestre (per chi ha trimestre+pentamestre) per una cosa che tutto si può definire meno che una calamità naturale comunicandolo solo venti giorni prima, non credo che eviteranno polemiche da parte di ds, insegnanti di ruolo e genitori.

In pratica vige la confusione più totale...io lavoro al nord, risiedo al sud...ma fissare le date e chiedere a ciascuno di esprimere la preferenza su dove fare il concorso era la cosa più semplice!!! non ce la faccio più!

infatti bastava chiedere in istanze online oltre che la regione per cui si concorre anche dove si vorrebbe fare il quiz.

poi c'è da dire che le regioni non sono tutte piccolissime. Per chi viene da Roma fare il quiz a Napoli è diverso che farlo in provincia di Avellino. Per chi viene da Bologna fare il quiz a Firenze è diverso che farlo a Orbetello e così via. Sono ore di viaggio, soldi extra, esigenze di trovare alloggio perché non c'è da fidarsi che il quiz si faccia nell'ora prevista... la vedo dura, spero non succederà il caos totale.

a me basta che non le cambino. dal 22 al 24 non ci sarò.

Io lavoro a cuneo e nella mia scuola siamo quasi tutti precari meridionali (in particolare siciliani..) e quindi dovremo spostarci in massa, per più giorni, causando gravi disagi alla scuola e a noi stessi....
Se al ministero avessero un un minimo di intelligenza, dovrebbero dare la possibilià di svolgere la prova anche in sedi diverse da quelle in cui si è fatto domanda...
Vedremo quello che succede, anche se dubito fortemente delle capacità logico matematiche dei tecnici ministeriali....

profnadia ha scritto:a me basta che non le cambino. dal 22 al 24 non ci sarò.

le date non sono più in discussione

Immagino già cosa succederà nelle scuole. Quotidianamente ci sono problemi per le supplenze quando mancano 2-3 docenti (e ci si salva solo "usando" i colleghi di sostegno), chissà cosa succederà in quei due fatidici giorni! Scuole dove lavorano per la maggior parte precari saranno prive di docenti, chi li sostituirà?

io sono pessimista, ma a quanto pare non sono il solo a temere forti disagi per chi concorre e per le scuole ospitanti, e problemi maggiori dal 19 quando scatteranno fatalmente i ricorsi da parte degli esclusi.
Sarei curioso di leggere anche l'opinione di chi ritiene che invece tutto si svolgerà senza grandi intoppi, così da provare a vedere le cose da un altro punto di vista.

Io trovo un tantino pretenzioso il vostro atteggiamento. C'è persino un articolo pubblicato su orizzontescuola in cui si chiede al MIUR di spostare le date. Capisco i disagi e le polemiche per delle scelte non molto intelligenti da parte del ministero ma da quando è uscito questo concorso non si fa che creare polemiche!! Ma da che mondo e mondo uno può decidere quando e dove fare un concorso pubblico???! Perché non chiedete allo staff del ministero di venire direttamente a casa vostra a farvi fare le prove? Mi scoraggia parecchio questo atteggiamento. E' già difficile che venga bandito un concorso, non si trova lavoro e cosa succede se ne viene bandito uno? Polemiche su polemiche e persino slogan pubblicitari sull'annullamento del concorso! Siamo davvero un popolo difficile e poi ci lamentiamo se le cose non funzionano!

qui si riflette sul fatto che la prova preselettiva è identica in tutta Italia ma se la svolgo nella mia città mi costa 0 mentre se la devo svolgere in una piccola città della regione per cui concorro mi può venire a costare 2 giorni di permessi e almeno 250 euro tra viaggi e pernottamenti. Non sono pochi mentre al ministero non sarebbe costato niente mettere una casella di scelta nella domanda online in cui chiedeva dove si vuole svolgere la prova.

Logico che scritto e orale si fanno nella regione per cui si concorre e nessuno ha da lamentarsi, ma invece una sequenza di domande da svolgere online, che io mi siedo al pc di Palermo o al pc di Verona, cosa mai dovrebbe cambiare? Se passo o se non passo, non sarà mica la vicinanza al Colosseo o alla torre di Pisa a farmi sbagliare?

Tu hai ragione a dire che il concorso è un'opportunità rara, ma questa non è una polemica per amor di polemica ma l'espressione di un disagio che in tanti sperano di evitare in questa fase e mi pare che nessuno subirebbe un danno se il ministero ci venisse incontro in questo senso.
Non stiamo parlando di un ricorso per essere ammessi allo scritto anche con -10 punti o per avere 20 punti di titoli con 66 come voto di laurea, ma semplicemente di una speranza di poter svolgere il test senza dover rinunciare a 1/4 di stipendio e senza dover togliere niente a chi invece si ritroverà a fare il test nella scuola dove presta servizio.

Diciamo che il mio post era rivolto a chi sta esagerando avanzando pretese che stanno fuori dalla realtà. Solitamente quando si bandisce un concorso pubblico si mette in conto che nei giorni di svolgimento della prova si dovranno affrontare delle spese, magari un viaggio, e fare delle richieste di permesso se si ha la fortuna di lavorare. Un concorso è un'opportunità ma da quello che leggo nei forum e siti dedicati, sembra quasi che questo concorso sia cosa dovuta, in ultimo questo post apparso su orizzontescuola [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] dove chi scrive addirittura propone un elenco di date cui il ministero dovrebbe adattarsi! Non tenendo conto del fatto che probabilmente non tutti i 100mila e passa candidati possano avere le stesse esigenza di chi si è arrogato il diritto di scrivere questo articolo.

Questo concorso fa schifo, in ogni suo aspetto.

adamo ha scritto:qui si riflette sul fatto che la prova preselettiva è identica in tutta Italia ma se la svolgo nella mia città mi costa 0 mentre se la devo svolgere in una piccola città della regione per cui concorro mi può venire a costare 2 giorni di permessi e almeno 250 euro tra viaggi e pernottamenti. Non sono pochi mentre al ministero non sarebbe costato niente mettere una casella di scelta nella domanda online in cui chiedeva dove si vuole svolgere la prova.

concordo con te riguardo il discorso della prova preselettiva da svolgersi nella regione in cui si ha fatto domanda è una cosa decisamente assurda a mio avviso. ovvio per le prove scritte orali è normalissimo che le si faccia nella regione scelta...ma spostarsi da trapani a treviso (esempio) per rispondere a 50 domande in 50 minuti mi sembra ridicolo visto considerato che è una prova uguale per tutta italia e uguale per classi dall'infanzia al liceo.