le fatidiche vacanze di Natale...!

Ciao a tutti, avrei bisogno di aiuto rispetto al riconoscimento e pagamento delle vacanze natalizie.
Sono in servizio dall'11 settembre su una supplenza per malattia. La titolare non e' mai rientrata e ho avuto contratti di mese in mese.
Per quanto riguarda dicembre-gennaio la collega ha presentato certificato dal 5 dicembre al 6 gennaio (quindi sarei coperta per i famosi 7 gg prima dell'inizio delle vacanze). La segreteria mi ha detto che mi licenziera' il 21 per poi riassumermi il 6 gennaio.
Io non credo sia legittimo in base a quanto letto dall'art 40/3 del CCNL 2007 visto che la collega non e' rientrata 7 gg prima e non rientrera' 7 giorni dopo le feste, infatti avro' la proroga.
In piu' ho scoperto che mi hanno interrotto il contratto a Novembre per ben 4 gg (ponte del 2 Novembre) e anche in questo caso non credo sia stato legittimo; la loro giustificazione e' stata "la scuola era chiusa".
So che questa materia e' ampiamente trattata ogni anno ma qualcuno puo' confermare o smentire le mie ragioni? Ho cercato la versione integrale dell'art. 40 ma non l'ho trovato.
Grazie mille

http://www.orizzontescuola.it/guide/sospensione-delle-lezioni-e-diritti-dei-docenti-supplenti

giulia boffa ha scritto:http://www.orizzontescuola.it/guide/sospensione-delle-lezioni-e-diritti-dei-docenti-supplenti

Grazie Giulia per il riferimento. Io lo avevo letto e stamattina l'ho sottoposto alla segreteria, in particolare questa porzione:

Interpretazione autentica dell’ARAN (fatta propria dall’art. 40 comma 3 del CCNL/2007):

“Più periodi di assenza continuativa, effettuata anche con diverse certificazioni e/o motivazioni (“sottostanti procedure giustificative dell’assenza”), consentono, pertanto, di maturare il requisito richiesto dalla norma contrattuale (7 giorni antecedenti e 7 giorni successivi alla sospensione delle lezioni) e di comprendere il periodo di sospensione dell’attività didattica nel contratto di lavoro del docente supplente”.

La loro risposta e' che questa e' una interpretazione della legge e che comunque il certificato (unico secondo loro) deve coprire i 7 gg prima e dopo le vacanze.
In piu' mi hanno fatto leggere l'articolo 40 e detto che "da qui non si scappa:

Art. 40 comma 3 del CCNL/2007: “... qualora il docente titolare si assenti in un’unica soluzione a decorrere da una data anteriore di almeno sette giorni all’inizio di un periodo predeterminato di sospensione delle lezioni e fino a una data non inferiore a sette giorni successivi a quello di ripresa delle lezioni, il rapporto di lavoro a tempo determinato è costituito per l’intera durata dell’assenza. Rileva esclusivamente l’oggettiva e continuativa assenza del titolare, indipendentemente dalle sottostanti procedure giustificative dell’assenza del titolare medesimo”.

Come mi devo comportare secondo te?
Grazie mille

se l'assenza è continua anche con due certificati, il rientro spetta a te

è il pagamento che non spetta

la frase è Rileva esclusivamente l’oggettiva e continuativa assenza del titolare, indipendentemente dalle sottostanti procedure giustificative dell’assenza del titolare medesimo”.

questo vuol dire che se anche cambia tipologia di assenza , vale comunque il fatto che non rientri in classe

per avere tipologia di assenza diversa deve mandare due certificati diversi, per dire, quindi non un'unica giustificazione

chiama un sindacato

carlotta ha scritto:

giulia boffa ha scritto:http://www.orizzontescuola.it/guide/sospensione-delle-lezioni-e-diritti-dei-docenti-supplenti

Grazie Giulia per il riferimento. Io lo avevo letto e stamattina l'ho sottoposto alla segreteria, in particolare questa porzione:

Interpretazione autentica dell’ARAN (fatta propria dall’art. 40 comma 3 del CCNL/2007):

“Più periodi di assenza continuativa, effettuata anche con diverse certificazioni e/o motivazioni (“sottostanti procedure giustificative dell’assenza”), consentono, pertanto, di maturare il requisito richiesto dalla norma contrattuale (7 giorni antecedenti e 7 giorni successivi alla sospensione delle lezioni) e di comprendere il periodo di sospensione dell’attività didattica nel contratto di lavoro del docente supplente”.

La loro risposta e' che questa e' una interpretazione della legge e che comunque il certificato (unico secondo loro) deve coprire i 7 gg prima e dopo le vacanze.
In piu' mi hanno fatto leggere l'articolo 40 e detto che "da qui non si scappa:

Art. 40 comma 3 del CCNL/2007: “... qualora il docente titolare si assenti in un’unica soluzione a decorrere da una data anteriore di almeno sette giorni all’inizio di un periodo predeterminato di sospensione delle lezioni e fino a una data non inferiore a sette giorni successivi a quello di ripresa delle lezioni, il rapporto di lavoro a tempo determinato è costituito per l’intera durata dell’assenza. Rileva esclusivamente l’oggettiva e continuativa assenza del titolare, indipendentemente dalle sottostanti procedure giustificative dell’assenza del titolare medesimo”.

Come mi devo comportare secondo te?
Grazie mille

Sono indicati tutti i casi nella guida in home.

Se il supplente ha un contratto di almeno 7 gg prima le vacanze e il titolare, anche con più certificazioni o diverse tipologie di assenza (non bisogna esibire un certificato unico), coprirà tutto il periodo delle vacanze arrivando ad almeno 7 giorni dopo le stesse, al supplente spetta la proroga del contratto e quindi la copertura economica e giuridica di tutto il periodo.

Nel tuo caso: titolare assente fino al 6 gennaio. E' corretto il contratto del supplente fino all'ultimo giorno prima delle vacanze (la scuola non sa ancora se ci saranno i 7 gg di certificato dal 7 gennaio in poi). Quindi, per ora, il titolare ha prodotto un certificato che copre tutte le vacanze ma fino al 6 gennaio.

Fermo restando che il supplente sostituisce il titolare da almeno 7 giorni prima dell'inizo delle vacanze, il 7 gennaio le opzioni sono 3:

il titolare rientra: il supplente decade dalla nomina (niente vacanze pagate, ovviamente).

Il titolare produce un certificato e quindi si assenta meno di 7 giorni (conferma della stesso supplente, ma niente pagamento delle vacanze, a meno che il titolare non prolunghi l'assenza superando così i 7 giorni).

Il titolare dal 7 produce un certificato o comunque si assenta superando i 7 giorni: al supplente spetta la proroga e quindi il pagamento delle vacanze.

Grazie mille,
ora e' chiaro. Per il momento quindi lascio le cose come stanno, aspettero' di rientrare il 7 gennaio e andro' alla carica in segreteria pretendendo anche i 4 gg che mi hanno tolto a novembre.
Ora siccome pero' mi hanno obiettato che quello che gli avevo mostrato era "un'interpretazione Aran" di cosa posso "andare armata" per zittirli?

carlotta ha scritto:Grazie mille,
ora e' chiaro. Per il momento quindi lascio le cose come stanno, aspettero' di rientrare il 7 gennaio e andro' alla carica in segreteria pretendendo anche i 4 gg che mi hanno tolto a novembre.
Ora siccome pero' mi hanno obiettato che quello che gli avevo mostrato era "un'interpretazione Aran" di cosa posso "andare armata" per zittirli?

Che l'interpretazione si è resa tale proprio per farla poi confluire nell'art. 40...è servita a questo.

Te l'ha già postata Giulia: Rileva esclusivamente l’oggettiva e continuativa assenza del titolare, indipendentemente dalle sottostanti procedure giustificative dell’assenza del titolare medesimo

Fatti spiegare cosa signifa secondo loro "indipendentemente dalle sottostanti procedure giustificative dell’assenza del titolare medesimo"

Può essere un solo certificato, quindi unico, ammettere "procedure giustificative"?

No.

Vuol dire che i certifcati possono essere più di uno, e anche diverse tipologie di assenza...l'importante che il periodo sia "unico"

Ma tu fattelo spiegare, così impariamo qualcosa...

Ci provero'....poi vi faro' una lezione in modo da "illuminare anche voi della luce la luce con la quale mi illuminera' la segreteria";non potrei mai essere cosi egoista e privarvene.
A parte l'ironia, grazie mille Paolo e con l'occasione Buon Natale