MATERNITA' E CONTINUITA'

massimo rosario ha scritto:Salve a tutti. Chiaritemi cortesemente un dubbio. Dal 15 ottobre ho una supplenza su una maternità, finita il 10 gennaio. L’11 la titolare non è tornata in servizio e ha preso un giorno di malattia del bambino e, a partire dal 12, ha preso il congedo parentale di 30 giorni per un figlio natole l’anno scorso che non aveva preso. La scuola mi ha fatto un nuovo contratto per un solo giorno per l’11 e dal 12 in avanti ha inserito i dati al DPT. Facendomi un po’ di conti, mi sono accorto che se la titolare dovesse prendere i 30 giorni di congedo parentale per il figlio natole a ottobre e qualche settimana di malattia del bambino, supererei 150 giorni continuativi. Vi chiedo le seguenti cose:
1- Se la titolare tornasse a scuola prima del 30 aprile, essendo stata assente per 150 giorni continuativi, (non ho classi terminali), rimarrebbe a disposizione?

C'è un topic aperto pochi minuti fa sul rientro dopo il 30 aprile della titolare.


In ogni caso per non rientrare più nelle classi e rimanere a disposizone, e quindi per continuare tu la supplenza, deve "rientrare" dopo il 30 aprile. Quindi dal 1 maggio in poi.



2- Avrei diritto alla continuità?

Sì, se rientra dopo il 30 aprile


3- Finiti i 30 giorni del primo congedo parentale, la titolare intervallando al secondo congedo una settimana di malattia del bambino, spezzerebbe la mia supplenza o sarebbe sempre continuativa?

Anche se la titolare si dovesse dimettere la supplenza rimarrebbe a te.

Nel quesito specifico, il cambio di tipologia dell'assenza, da congedo parentale a malattia bambino (o viceversa) non interrompe la supplenza. La supplenza si interrompe se tra un congedo e l'altro la titolare rientra in classe.


4- Per i giorni di malattia del bambino, i contratti mi verranno sicuramente fatti dalla scuola. Dal momento che non sono inserito nella Sp, rischio di perdere la supplenza, oppure continua a valere il principio della continuità didattica?
Grazie anticipatamente a chi sarà così gentile da chiarirmi le idee. Saluti

Se non c'è stacco tra un'assenza e l'altra la supplenza, per continuità didattica spetta a te, indipendentemente da quale graduatoria sia stata assegnata