Scuole sede di seggio e attività non d'insegnamento

Mi aggancio alla risposta di Paolo pubblicata stamattina http://www.orizzontescuola.it/news/chiusura-della-scuola-perch-sede-seggio-elettorale-obblighi-dei-docenti-e-del-personale-ata e chiedo se in un istituto comprensivo formato da più plessi, di cui solo uno sede di seggio, in caso di riunioni giù calendarizzate per il plesso sede di seggio, il ds può farla ugualmente invitando i docenti ad andare nei locali di uno dei plessi non sede di seggio. La sospensione delle attività x la scuola sede di seggio si riferisce solo ad attività di insegnamento o anche a quelle pomeridiane come cdc, riunioni di dipartimento, incontri di vario genere?

nessuno?????

di solito è legale andare in altri locali dell'istituto, ma qui siamo in periodo di sospensione delle attività

si può o no????

io ritengo si possa andare in altra sede per la riunione.

non si può fare attività di insegnamento per la chiusura della sede, ma anche con la sede aperta può capitare che il DS indica la riunione in altra sede, no?

Se il Ds ritiene che ci sia necessità di quella riunione in quella data stabilita può indirla nella sede che preferisce, quindi in questo caso in quella aperta. D'altra parte è veramente difficile fare il piano attività all'inizio dell'anno e rispettarlo tra docenti condivisi, elezioni fissate ogni volta in periodi diversi e mai in quelli previsti, chiusura delle scuole per qualsiasi evento atmosferico che superi la normale pioggerellina primaverile e così via. Le elezioni non sono vacanze, sono sospensione solo dell'attività didattica.

miranda ha scritto: Le elezioni non sono vacanze, sono sospensione solo dell'attività didattica.

le riunioni non fanno parte dell'attività didattica? se è sospesa è sospesa, o no?

Grazie Lalla, grazie Miranda....

A mio parere visto la riunione in questione non ancora fissata ma ipotizzata, farla prima o farla dopo non cambia molto, anzi, non cambia x nulla...

E' un po' una cattiveria metterla proprio quando non c'è attività didattica...

giulia boffa ha scritto:

miranda ha scritto: Le elezioni non sono vacanze, sono sospensione solo dell'attività didattica.

le riunioni non fanno parte dell'attività didattica? se è sospesa è sospesa, o no?

In effetti Paolo nel suo documento ha paragonato la sospensione per elezioni alla sospensione epr eventi meteologici eccezionali, in effetti lo scorso anno la mia scuola aveva chiuso per neve e gli scrutini erano stati rimandati....

Paolo dice che non si possono fare i doppi turni e in documentod ello scorso anno da lui scritto dice che "Per ciò che riguarda invece il personale che non presta attività lavorativa perché la sede di servizio rimane chiusai n quanto individuata sede di seggio, vale tutto quanto abbiamo esplicitato nella
premessa, con l’aggiunta di ciò che è indicato nell’O.M. 185/1995 (art. 3, comma 30): “Gli insegnanti a disposizione per la temporanea chiusura dei locali della sede di servizio a causa di disinfestazione o di consultazione elettorale non sono da considerare in soprannumero e non possono essere pertanto utilizzati negli altri plessi del circolo o nelle sezioni staccate o scuole
coordinate”.
A nostro avviso, quindi, un’eventuale disposizione da parte del Dirigente (magari attraverso un ordine di servizio) che preveda la prestazione lavorativa di docenti e ATA, originariamente assegnati ai plessi dove si svolgono le elezioni nel plesso o nei plessi in cui si svolge la normale attività didattica è inesistente e illegittima, a meno che tale possibilità non sia espressamente
prevista nella Contrattazione d’Istitutoa i sensi dell'art. 6/2 lett. h e m CCNL/2007.

forza ha scritto:Mi aggancio alla risposta di Paolo pubblicata stamattina http://www.orizzontescuola.it/news/chiusura-della-scuola-perch-sede-seggio-elettorale-obblighi-dei-docenti-e-del-personale-ata e chiedo se in un istituto comprensivo formato da più plessi, di cui solo uno sede di seggio, in caso di riunioni giù calendarizzate per il plesso sede di seggio, il ds può farla ugualmente invitando i docenti ad andare nei locali di uno dei plessi non sede di seggio. La sospensione delle attività x la scuola sede di seggio si riferisce solo ad attività di insegnamento o anche a quelle pomeridiane come cdc, riunioni di dipartimento, incontri di vario genere?

Dal momento che l'assegnazione ai plessi è solo per le attività di insegnamento, tutte le altre attività, anche se si tratta solo del consiglio di classe dei docenti facenti parte del plesso che rimane chiuso, possono essere svolte nel plesso aperto.

Questo perché i locali in cui si possono svolgere le riunioni fanno parte di tutto l'istituto.

ma se c'è sospensione dell'attività didattica nel mio plesso, io sono obbligata ad andare a scuola? a me pare di no

io sono titolare di un plesso, non di tutta la scuola

nei giorni della preselettiva, il plesso che ospitava non ha fatto lezione, l'altro plesso sì e non ha ospitato i colleghi del plesso chiuso

oppure, se fosse stato considerato un solo istituto doveva essere tutto chiuso, invece si ragiona per due plessi distinti

non capisco perchè se si parla di sospensione dell'attività didattica , i docenti del plessso chiuso non possono starsene a casa invece di andare nell'altro plesso

io non faccio un discorso di logistica, io penso al divieto di svolgere attività didattica come titolare di quel plesso

se i locali fossero inagibili per struttura allora ok, vado da un'altra parte, fitto i locali della parrocchia per dire

ma se c'è una legge che mi vieta di fare attività didattica non posso farla nè a scuola nè altrove, anche se dipende dalla impossibilità di usare i locali

se invece si parla solo di sospensione delle lezioni, ma mi sembra impossibile in sedi occupate dai militari, allora è come dice paolo, vado nell'altra scuola a fare i consigli di classe e le riunioni per materia

http://www.orizzontescuola.it/guide/elezioni-e-scuole-sede-di-seggio-elettorale-come-deve-essere-utilizzato-il-personale
ecco, se non sono costretto a prestare servizio nella sede aperta, io che sono della sede chiusa, a maggior ragione non sono costretto a fare riunioni, l'attività didattica è sospesa nella sua interezza, mi pare ovvio

fare riunioni, non è cmq prendere servizio?

grazie paolo e grazie giulia

fare riunioni è prendere servizio, è essere in servizio e svolgere attività didattica

Io penso che le riunioni siano attività funzionali all'insegnamento non attività didattica che è quella che faccio in classe con gli studenti...non so forse sbaglio

quando si danno incarichi fino al 30 giugno, questi si chiamano fino alla fine dell'attività didattica, infatti questa finisce il 30 giugno, cioè dopo il 30 giugno non si fanno più riunioni di nessun genere, di quelle cioè che rientrano nelle 40+40 ore

le cattedre date fino a metà giugno sono quelle che arrivano fino alla fine delle lezioni

l'attività didattica comprende le riunioni e i collegi

la fine delle lezioni comprende solo la fine delle lezioni in classe, ma l'attività didattica continua con scrutini ed esami e collegi

Il mio plesso è sede di seggio.
L'istituto è formato da 3 plessi, e da sempre, per evitare di tenere 3 plessi aperti fino alle 18:30 il martedi per la programmazione, questa veniva fatta sempre nel plesso A (il più grande), e gli insegnanti di tutti i plessi convergono lì.
L'anno scorso, noi insegnanti del mio plesso (chiuso perchè sede di seggio) fummo "dispensate" dalla programmazione, perchè essendo chiuso il nostro plesso, eravamo considerate esonerate da tutte le attività. Le colleghe degli altri plessi fecero regolarmente programmazione nel plesso A (aperto perchè non sede di seggio).
Quest'anno pare che la dirigente voglia comunque farci fare la programmazione, perchè tanto il plesso A è aperto. Ma era aperto anche l'anno scorso, eppure si agì in maniera diversa.
Ma insomma, la cosa è a discrezione dell'umore del dirigente??

giulia boffa ha scritto:quando si danno incarichi fino al 30 giugno, questi si chiamano fino alla fine dell'attività didattica, infatti questa finisce il 30 giugno, cioè dopo il 30 giugno non si fanno più riunioni di nessun genere, di quelle cioè che rientrano nelle 40+40 ore

le cattedre date fino a metà giugno sono quelle che arrivano fino alla fine delle lezioni

l'attività didattica comprende le riunioni e i collegi

la fine delle lezioni comprende solo la fine delle lezioni in classe, ma l'attività didattica continua con scrutini ed esami e collegi

Sicuramente hai ragione perchè sei più informata di me. E' una questione di terminologia, ma permettimi di far presente le mie perplessità .
Parlando di incarichi al 30 giugno parli ovviamente di colleghi precari, ma per noi di ruolo, le riunioni si possono fare anche nel mese di Luglio (collegi, dipartimenti), a me è capitato e tali riunioni rientravano nelle 40+40 ore. C'è per caso qualche normativa che impedisce al DS di convocare collegi nel mese di luglio? Se esiste è utile saperlo.

I docenti a TI hanno 32 + 4 gg di ferie all'anno, in tutti gli altri possono essere chiamati in servizio per documentati motivi. Questo insistere su ferie in luglio e agosto, come pure nei periodi di sospensione dell'attività didattica (Natale, elezioni, Pasqua, ecc) a mio parere non giova alla categoria. Gli Ata sono in servizio, vedi segreterie, all'infuori che per le loro ferie, gli altri lavoratori pure. Sono queste le cose che fanno dire all'utenza, spesso inconsapevole del lavoro "nascosto" dei docenti che lamentarsi per fare qualche ora in più è ridicolo. Forse sono tempi da basso profilo per quanto riguarda le riunioni, mentre bisognerebbe pubblicizzare maggiormente le attività di preparazione alle lezioni e correzione compiti.

ciao a tutti, la scuola dove lavoro (primaria) non sarà sede di seggio, ma lo sarà la secondaria di primo grado affianco a noi. C'è chi sostiene che, poichè le due scuole sono all'interno dello stesso cortile e hanno ingresso (cancello) in comune, per sicurezza anche la primaria dovrebbe essere chiusa, qualcuno sa indicarmi se la normativa dice qualcosa in proposito?
Grazie!

Già che siamo in tema, se la comunicazione dice che le scuole stanno chiuse fino a mercoledì 27 compreso, è possibile che la scuola chieda al comune di fare presto in modo che il 27 si possa rientrare e riprendere l'attività scolastica?

Se un plesso dell'istituto comprensivo è chiuso, lo stesso che è sede della segreteria di tutto il comprensivo, l'altro cosa deve fare? deve fare regolarmente lezione? la segreteria viene momentaneamente trasferita? e come si fa a fare una cosa del genere? mi sembra inoltre curioso che tutte le altre scuole facciano 5 giorni di lezione in meno e una, no.. che ne pensate?

Per Forza: la comunicazione ministeriale parla del 27 come termine massimo, ma i Comuni hanno la possibilità di modificare le date. Qui il Comune ha mandato comunicazione scritta dicendo che hanno bisogno del seggio da venerdì ore 14.00 a martedì sera (26 febbraio).
Per Franci75: i plessi non sede di seggio devono essere aperti. La segreteria si attiva o mandando un assistente nel plesso aperto o, come nella mia scuola, mantenendo aperta la segreteria perchè possiamo accedere da un'altra porta separata. Il DS è tenuto a lasciare un recapito telefonico ed essere rintracciabile in immediato, salvo malattia o ferie.

forza ha scritto:Già che siamo in tema, se la comunicazione dice che le scuole stanno chiuse fino a mercoledì 27 compreso, è possibile che la scuola chieda al comune di fare presto in modo che il 27 si possa rientrare e riprendere l'attività scolastica?

@Forza: il Ministero degli Interni ha inviato al Miur la nota 59 del 4/01/2013 sulle disposizioni e sulla base della stessa il Miur ha inviato nota ai Direttori USR in data 10/01/2013.
In breve i locali scolastici devono essere a disposizione per le elezioni, salvo diverse intese locali:
- dal venerdì pomeriggio al martedì compreso per le elezioni politiche
- fino al mercoledì compreso per le regioni dove si svolgono anche le elezioni regionali

Trovi file delle note nel sito dell'USR Lombardia - AT Milano
http://www.istruzione.lombardia.gov.it/milano/notausr214_13/

@Franci75: molto dipende dalla logistica della scuola, ad esempio nel comprensivo in cui lavoro, la sede è occupata dai seggi, l'ingresso è unico e non è possibile in alcun modo accedere ai locali di segreteria.
Come in precedenti tornate elettorali nella giornata di lunedì tutti i plessi sono chiusi (che siano o no sedi di seggio).
Il martedì, invece, sono chiusi solamente quelli sedi di seggio (4 su 7) dove avvengono i lavori di disallestimento seggi e pulizia locali e l'ufficio di segreteria è regolarmente aperto.

Per ora il mio Comune di riferimento ha inviato alle scuole solo la richiesta di inviare il nominativo di un referente da contattare alla bisogna, per il corrente anno scolastico sarà la DS, ma l'anno scorso era il collaboratore vicario (il DS era reggente e non era disponibile per entrambe le scuole...)

Gaia84 ha scritto:ciao a tutti, la scuola dove lavoro (primaria) non sarà sede di seggio, ma lo sarà la secondaria di primo grado affianco a noi. C'è chi sostiene che, poichè le due scuole sono all'interno dello stesso cortile e hanno ingresso (cancello) in comune, per sicurezza anche la primaria dovrebbe essere chiusa, qualcuno sa indicarmi se la normativa dice qualcosa in proposito?
Grazie!

nessuno sa rispondermi?

Ed è normale che alcune scuole facciano più giorni di lezione delle altre o meno a seconda del punto di vista da cui si guarda? Non si dovrebbe avere un'uniformità di regole, condizioni, ecc? Secondo: i locali che non sono sicuri per farci le elezioni, sono altresì sicuri per farci scuola? Sarà ma io queste cose "tipiche" italiane non le comprendo...

Grazie a Miranda e grazie a Flo per il link

quesito molto banale: se noi della media siamo sede dis eggio e le elemantari in fianco a noi e restano regolarmente aperte, il ds ci può fare un corso di aggiornamento solo x noi della media in una di quelle mattine alle elementari???