22 RIGHI?E COME SI CALCOLERANNO?

Promemoria primo messaggio :

Mi sorge spontanea una domanda: come calcoleranno i 22 righi?Mi spiego:c'è chi scrive più piccolo occupando meno spazio e chi scrive più grande occupando maggiore spazio..A me sembra una banalità quella di rispondere in 22 righi..

Se si deve prefissare tutto in maniera così rigida allora preferisco il classico quizzone con 60 domande a scelta multipla anche per la teoria! O un mix tra scelta multipla e risposta aperta di dieci righe. Così invece molti crederanno di aver fatto un capolavoro e il giudizio sarà: leggermente fuori tema quindi 6.5 a domanda...precario...sei fuori!

raffybb ha scritto: A parte che secondo me il problema piu grosso non e' quello ma con quali criteri giudicheranno le domande , saranno valutate in maniera soggettiva e non oggettiva non pensate ?

Anche noi,come insegnanti,valutiamo in maniera soggettiva gli elaborati dei nostri alunni.E' la legge del contrappasso :-)

una volta si' quando c'era l'armadietto delle bacchettine di vario calibro per le punizioni corporali c'era anche il voto in calligrafia, anche hitler aveva una bella calligrafia per esempio..

Jo80 ha scritto:

napolidoc ha scritto:

E su quali basi giudicheranno "chi scrive particolarmente bene"?Ah dimenticavo, in base al criterio dell'originalità, il che significa una valutazione molto ma molto soggettiva..Questo concorso è diventato per me una vera "buffonata", senza offendere nessuno..

Non capisco se il criterio dell'originalità sia riferito alle prove grafiche lì dove sono previste. Se è per tutte le prove ci sarà da ridere, anche la "completezza" è alquanto soggettiva...

Secondo me il criterio dell'originalità lo giudicheranno sulle proposte che forninermo nelle risposte; per questo io mi aspetto quesiti che descrivano una situazione problematica iniziale e che chiedano al candidato come procederebbe in quella particolare situazione.

raffybb ha scritto: A parte che secondo me il problema piu grosso non e' quello ma con quali criteri giudicheranno le domande , saranno valutate in maniera soggettiva e non oggettiva non pensate ?

E' semplicemente impossibile valutare in maniera oggettiva delle domande a risposta aperta. La valutazione riflette i criteri di chi valuta, e chi valuta è un essere umano in carne ed ossa, non un robot.

Nelle indicazioni hanno scritto che che le risposte verranno valutate in base a criteri "definiti a livello nazionale" quali "pertinenza, completezza, attinenza, competenza linguistica e originalità". I criteri li possono definire anche a livello planetario, galattico o intergalattico. Il problema è che quelle parole assumono un diverso significato nella testa di chi deve valutare.

Chi di noi ha insegnato a scuola sa bene quanto è difficile essere perfettamente oggettivi nel valutare. La valutazione è soggettiva, punto e basta. Si può soltanto sperare che valuta non utilizzi criteri di valutazione troppo bizzarri e, soprattutto, abbia le competenze necessarie per valutare il contenuto delle risposte.

Zero Tagliato ha scritto:Non dimenticate che il test è fatto per segare, non per promuovere. Non siamo a scuola qui!!! Solo chi scriverà particolarmente bene otterrà l'ambito posto.

A mio modo di vedere sarebbe più corretto scrivere che "solo chi, nell'opinione di chi valuta, scriverà particolarmente bene otterrà l'ambito posto"

lascuolalogora ha scritto:
L'imposizione di un numero prefissato di righe fa molto...Nord Europa. Non trovo nessuna valenza in questo modo di operare se non nell'ottica di economicità, di sintesi, di semplificazione nella valutazione. Mi sembra solo una gran furbata che spegnerà ogni tentativo di andare al di là del quanto basta (q.b., come il sale...)

ma certo che è così, questo (come il tfa) è un delirio, non è un concorso, non bisogna mai dimenticarlo
comunque, se è come allo scritto del tfa, daranno un foglio protocollo prestampato con una domanda e lo spazio preciso in cui rispondere per ogni facciata

il problema più serio comunque sarà il tempo (tfa docet)
non so se avte idea di cosa significa scrivere una risposta/tema (perché comunque non sono ammesse risposte schematiche) in 40 minuti... ti soffermi solo un attimo a pensare, o a scrivere in brutta, e sei già fuori
da un punto di vista didattico/pedagogico questo metodo non ha NESSUN senso
per me poi si aggiunge anche la beffa di dover essere giudicata per le mie competenze pedagogiche, un po' come fare un esame di buone maniere in mezzo ad una risma di scaricatori di porto...

squola ha scritto:una volta si' quando c'era l'armadietto delle bacchettine di vario calibro per le punizioni corporali c'era anche il voto in calligrafia, anche hitler aveva una bella calligrafia per esempio..

ed era vegetariano, quindi non si può avere una bella calligrafia ed essere vegetariano , ahahhahaa

secondo me il vero scandalo è il concetto di "originalità " che applicato su un'opera artistica può avere un senso, sulla descrizione scientifica di un fenomeno è semplicemente sconcertante come parametro di valutazione .

Non basta sapere bene una cosa e scriverla bene , devi essere pure originale .. ma per favore

crickj99 ha scritto:Se si deve prefissare tutto in maniera così rigida allora preferisco il classico quizzone con 60 domande a scelta multipla anche per la teoria! O un mix tra scelta multipla e risposta aperta di dieci righe. Così invece molti crederanno di aver fatto un capolavoro e il giudizio sarà: leggermente fuori tema quindi 6.5 a domanda...precario...sei fuori!

Quoto! Nonostante tutte le critiche che ho fatto al quizzone.. devo dire che almeno era oggettivo. E infatti c'è stata una selezione pazzesca.

Valerie ha scritto:A me viene in mente una scena di 'Eccezziunale veramente!' con Diego Abatantuono che sta facendo le parole crociate. Dice: 'Passa per Torino, due lettere... Rappresentante! Se lo scrivo piccolo piccolo ci sta!'
:-))))

A me pure quella dell'immenso Pasquale Ametrano di Bianco, rosso e verdone! :0))

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Viste le condizioni in cui mi ritrovo, con tempi strettissimi ed un mare di cose da ristudiare, potrei salutare davvero così. E magari faccio pure il bis ai seggi elettorali, nei giorni a seguire. Tanto... visto quello che ci si presenta ho poche speranze che le cose cambino sul serio!

Ciccio8 ha scritto:

Valerie ha scritto:A me viene in mente una scena di 'Eccezziunale veramente!' con Diego Abatantuono che sta facendo le parole crociate. Dice: 'Passa per Torino, due lettere... Rappresentante! Se lo scrivo piccolo piccolo ci sta!'
:-))))

A me pure quella dell'immenso Pasquale Ametrano di Bianco, rosso e verdone! :0))

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Viste le condizioni in cui mi ritrovo, con tempi strettissimi ed un mare di cose da ristudiare, potrei salutare davvero così. E magari faccio pure il bis ai seggi elettorali, nei giorni a seguire. Tanto... visto quello che ci si presenta ho poche speranze che le cose cambino sul serio!

Ciccio, giuro che se riesci a fare un discorso del genere all'orale del concorso, organizzo una hola tra tutti gli utenti del forum di orizzonte apposta per te!!!!!!

Valerie ha scritto:A me viene in mente una scena di 'Eccezziunale veramente!' con Diego Abatantuono che sta facendo le parole crociate. Dice: 'Passa per Torino, due lettere... Rappresentante! Se lo scrivo piccolo piccolo ci sta!'
:-))))

uahuauhah troooooppo forte!!!!

comunque io sforo le 22 righe di almeno 9 in più...sembra che se tolgo qualcosa sfascio tutto! scriverò microscopico. dovranno usare la lente d'ingrandimento O_o

Non credo ci sia nessuna regola che imponga di stare dentro i righi, o no?

viduran ha scritto:

secondo me il vero scandalo è il concetto di "originalità " che applicato su un'opera artistica può avere un senso, sulla descrizione scientifica di un fenomeno è semplicemente sconcertante come parametro di valutazione.

Non basta sapere bene una cosa e scriverla bene , devi essere pure originale .. ma per favore

Io insegno matematica e fisica, e, quando possibile, valuto anche l'originalità nello svolgimento di un esercizio o nella soluzione di un quesito.

Io quando do un testo da scrivere in lungua ai miei alunni pongo sempre un limite max e min di parole...non di righe

A0quarantasette ha scritto:

viduran ha scritto:

secondo me il vero scandalo è il concetto di "originalità " che applicato su un'opera artistica può avere un senso, sulla descrizione scientifica di un fenomeno è semplicemente sconcertante come parametro di valutazione.

Non basta sapere bene una cosa e scriverla bene , devi essere pure originale .. ma per favore

Io insegno matematica e fisica, e, quando possibile, valuto anche l'originalità nello svolgimento di un esercizio o nella soluzione di un quesito.

io mi riferisco a dimostrazioni di teoremi matematici o di leggi fisiche non certo allo svolgimento di un esercizio o svolgimento si un problema che è chiaro che ognuno svolge come vuole .
Ai fini della dimostrazione del candidato della conoscenza di un fenomeno o di una proprietà matematica non mi pare proprio che l'originalità aggiunga qualcosa, o forse aggiunge un criterio che permetta di dire tu mi piaci tu no

[quote="viduran secondo me il vero scandalo è il concetto di "originalità " che applicato su un'opera artistica può avere un senso, sulla descrizione scientifica di un fenomeno è semplicemente sconcertante come parametro di valutazione .

Non basta sapere bene una cosa e scriverla bene , devi essere pure originale .. ma per favore [/quote]

Ma se al posto di argomentare a parole, rispondo facendo dei bei disegnini tipo mappe mentali :-D otterrò un punteggio altissimo in quanto ad originalità?

Sarebbe da provocarli proprio così questi personaggi!

M.