quando conviene il trasferimento volontario rispetto a quello condizionato?

non ho ben capito quali sarebbero i vantaggi del volontario, per quello che ho letto sembra che dia maggiori vantaggi il secondo, però se esiste a qualcuno verrà più vantaggioso.
tra un po' dovrò decidere cosa fare ma ancora non so cosa mi convenga. chi mi aiuta?

immesso 09/2011, un solo anno nella sede di titolarità da cui tra non molto verrò dichiarato in soprannumero
non vedo nessuna prospettiva di poter rientrare su 18 ore complete, né tra un anno e manco tra 3, 4 o 5, visto che sarò sempre l'ultimo, le ore non aumenteranno mai abbastanza da creare un blocco da 18 ore e gli altri sono da decenni in questa scuola, quindi zero speranze di trasferimenti e men che meno di pensionamenti. quest'anno sto lavorando su coe e mi è andata bene perchè un collega ha fatto il part time, ma ora che torna full, per me è finita in questa scuola.

se decido trasferimento condizionato, il punteggio lo maturo sulla attuale sede di titolarità. ma che cosa mi giova se l'anno successivo non riuscirò a rientrare?

fai domanda volontaria, non hai neanche continuità

vai via

giulia boffa ha scritto:fai domanda volontaria, non hai neanche continuità

vai via

grazie.
ma in caso mi mandino fuori città (il mio grande incubo), con la volontaria posso ancora chiedere l'utilizzazione nella mia attuale sede?
l'utilizzazione se ho capito bene dovrebbe essere una chance in più quando la sede che ti assegnano non è di tuo gradimento, ed inoltre la richiesta di utilizzazione la può fare chiunque?

fare la domanda volontaria prima, non ti preclude la possibilità di farla condizionata dopo o d'ufficio se dichiarato perdente posto

qualora tu sia dichiarato perdente posto, fai la domanda condizionata e puoi chiedere l'utilizzo

la seconda domanda annulla la prima

Secondo me è più conveniente la domanda condizionata, perchè:
a) ti consente comunque di optare per un'altra sede, esattamente come per il trasferimento volontario, esprimendo le tue preferenze;
b) qualora fossi trasferito d'ufficio (se nessuna tra le preferenze da te espresse viene soddisfatta) presso una sede a te non congeniale, hai il "paracadute" della domanda di utilizzazione che, pur essendo una soluzione transitoria poichè annuale, ti dà diritto alla precedenza anche rispetto alle assegnazioni provvisorie: l'usp stila la graduatoria dei perdenti posto che chiedono il rientro in sede e questi, in base alle preferenze espresse nella propria domanda di utilizzazione, ottengono o la sede di ex-titolarità - se si è nel frattempo liberato un posto - o una diversa sede tra quelle richieste. Paradossalmente ti può capitare anche di ottenere, per un anno, una sede "migliore" di quella di ex-titolarità. A me questa "fortuna nella sfortuna" è capitata per due anni consecutivi.