Ispettore per bambino disabile grave

Sono un insegnante di sostegno (insieme ad altre 2 insegnanti) di un bambino con grave disturbo oppositorio provocatorio. I genitori della classe nel quale è stato inserito hanno chiesto l'intervento di un ispettore, per il comportamento violento e aggressivo che il bambino (inserito in una classe di bambini con un paio di anni meno di lui) ha con i compagni (il bambino è molto violento con gli insegnanti ma talvolta dirige la sua aggressività contro gli altri bambini, che comunque si trovano a dover assistere a scene spiacevoli come vedere insegnanti prese per il collo ecc..). Cosa dovrà controllare l'ispettore? Controllerà il nostro operato? Io lo seguo sempre anche quando va in bagno e non mi allontano da lui più di un metro, un metro e mezzo, si rifiuta di svolgere qualsiasi attività e se provo ad insistere lui inizia a minacciare di fare male a me o ad altri oppure rovescia i banchi ecc... .

Se non hai nulla da temere perchè ti preoccupi?

Nella mia scuola, per un caso del genere, abbiamo avuto ispettore + telecamere in classe...

Non mi preoccupo, voglio solo sapere cosa aspetta sia me e le altre insegnanti sia la classe. Credo che sia una domanda lecita. Ad essere sincera questo caso, è il mio primo caso come insegnante di sostegno (mi avevano detto che era un disabile grave ma non violento), credo di aver fatto tutto quanto era nelle mie possibilità, così come tutte le insegnanti del plesso. Sicuramente quest'anno per me è stato molto stressante ed oltre ad una distorsione al metacarpo, ho avuto un centinaio di lividi sulle gambe,una decina sulle braccia, e da due capelli bianchi che avevo nel giro di 6 mesi ne ho acquisiti circa una quindicina in più, questo per dire che certamente non mi preoccupa un ispettore!

Dovete organizzare dei GLH straordinari, con la presenza di tutti, per valutare a scadenze brevi e regolari come va la situazione, impostare strategie sulla base delle indicazioni dello specialista, relazionare con attenzione quello che si decide e si dice nella riunione; ed eventualmente, richiedere anche uno psicologo a scuola. Tenete un "diario" con i comportamenti dell'alunno, nero su bianco, datemi retta ne vale la pena.
Da situazioni così le classi rimangono segnate, purtroppo - l' "esempio negativo" ahimè funziona....
Voi vi preoccupate del giudizio sul vostro operato? Io mi preoccuperei che faccia male a qualche alunno. Ma avete anche un assistente di base, sì? Sennò fatene richiesta, così da coprire tutte le ore - se resiste..... O.O
Credo che con un caso così grave i genitori dovrebbero prendere in considerazione un intervento anche farmacologico, prima che succeda il peggio. Consideriamo anche come un ragazzino tanto più grande e violento possa essere percepito dai suoi compagni di classe...!!

Naturalmente i genitori non vi hanno detto il motivo per il quale richiedono l'intervento dell'ispettore! E, a naso, non sarebbero ben disposti verso GLH frequenti. Ancora a naso, ritengono che la "colpa" dei comportamenti del loro sfortunato bambino (e lo dico senza alcuna ironia) sia della scuola?

A meno che l'ispettore non sia stato richiesto invece per avere la dichiarazione ufficiale di quanto sia complesso gestire il figlio e di come sia necessaria una copertura totale dell'orario - ma non credo sia così.

Sono d'accordo con Parvati, nella maniera più assoluta.

Ire ha scritto:Naturalmente i genitori non vi hanno detto il motivo per il quale richiedono l'intervento dell'ispettore! E, a naso, non sarebbero ben disposti verso GLH frequenti. Ancora a naso, ritengono che la "colpa" dei comportamenti del loro sfortunato bambino (e lo dico senza alcuna ironia) sia della scuola?

A meno che l'ispettore non sia stato richiesto invece per avere la dichiarazione ufficiale di quanto sia complesso gestire il figlio e di come sia necessaria una copertura totale dell'orario - ma non credo sia così.

Sono d'accordo con Parvati, nella maniera più assoluta.

A me sembra di capire che i genitori che hanno chiesto l'intervento di un ispettore siano quelli degli altri bambini...

Giusto Atene, l'intervento è stato chiesto dai genitori degli altri bambini. Nessuno aveva avvertito delle difficoltà comportamentali del bambino tanto che in itinere sono state aumentate le ore del sostegno, facciamo incontri periodici, quasi mensili con mamma e neuropsichiatra, con assistenti sociale e con l'educatore domiciliare, con la presenza della fiduciaria e di tutte le insegnanti di sostegno e di classe (farli più spesso sarebbe impossibile). Abbiamo un numero di emergenza dei servizi sociali a cui rivolgerci (ma quando arrivano vengono malamente picchiati anche loro). Siamo alla primaria e la dirigente mi ha detto che l'assistente di base non ci spetta. Sicuramente sappiamo il motivo per cui è stato chiamato l'ispettore, i bambini della classe e non solo, i bambini di tutto il plesso, sono impauriti e terrorizzati, noi stesse siamo impaurite, credo che per tutti noi sia un anno molto traumatico. L'intervento farmacologico è già stato effettuato dopo nostra richiesta, ma la terapia viene cambiata quasi mensilmente, ancora sembra non sia stata trovata quella giusta, oltretutto essendo un bambino di non ancora 12 anni la neuropsichiatra non se la sente di rischiare. La situazione familiare è molto critica, è stato reinserito in famiglia solo in estate, e a settembre a scuola (prima era in un'altra città). Dalla scuola precedentemente frequentata ci hanno fornito poca collaborazione, ci hanno solo detto che erano esasperati. Noi cerchiamo sempre di proteggere gli altri bambini, il bambino disabile stesso, noi insegnanti e gli oggetti della scuola, ma vi assicuro non è così semplice come sembra.

beh, non sembra semplice affatto-

Mi sembra buona cosa quella dell'ispettore alla fine di tutto. Se è una persona con coscienza probabilmente qualche indicazione la potrà dare. Perchè non vi spetta l'assistente di base?

Mi ha detto che per la primaria non spetta, in quanto i bambini sono più piccoli fisicamente e facilmente gestibili, ma lui è 2 anni più grande. Si, anche io credo che possa essere utile l'intervento dell'ispettore, almeno anche lui come gli altri si renderanno conto di quanto sopportiamo, e dello stress a cui tutti, insegnanti e compagni, siamo sottoposti.

Secondo me il fatto che possa venire un ispettore rappresenta una cosa positiva, perché questi potrebbe certificare che la situazione in atto non è più gestibile attraverso le normali prassi e metodologie scolastiche.
Premetto che io ho delle perplessità sul fatto che tutti i bambini possano frequentare la scuola ordinaria. A Milano le scuole speciali esistono e l'equipe che si occupa del bambino, in accordo con la famiglia, può decidere per la frequenza in una di queste scuole, quando ritiene che per il bambino non sia più produttivo frequentare una scuola ordinaria.
La situazione che ci hai descritto evidenzia una grande sofferenza sia per il bambino con H e la sua famiglia, sia per gli altri bambini della classe e le loro famiglie, sia per voi insegnanti. E' una situazione evidentemente diseducativa per tutti e che produce una sensazione di fatalità e di stanchezza generalizzata, dovuta all'impossibilità di normalizzare la situazione.
So che qualcuno la penserà diversamente da me, ma la scuola non può essere caricata di tutte le emergenze educative, perché per gestire alcune situazioni non basta la competenza di normali insegnanti di classe, se pur specializzate...
Ben venga quindi una persona esterna che valuti la situazione e che dia un giudizio sulla sua sostenibilità.

anche io la penso come dami e anche io mi metto nei panni dei genitori degli altri bambini. la scuola deve essere un momento di serenita' per tutti. Alle superiori per quanto mi risulta, i ragazzi possono essere dichiarati non scolarizzabili. non so' bene quali siano le procedure ma so di ragazzi particolarmente violenti che la scuola non ha potuto accogliere (immaginate cosa significhi gestire un diciottenne con scatti violenti!).

Forse è possibile alle superiori perchè si è esaurito l'obbligo scolastico?
Dovrebbe essere così anche per gli altri ordini di scuola in casi di questo genere dove è evidente che l'inclusione non fa bene a nessuno.

Speriamo nell'ispettore!

Grazie per le risposte, mi siete state molto utili, un confronto è sempre molto fruttuoso e di sostegno!

illicucci ha scritto:Cosa dovrà controllare l'ispettore? Controllerà il nostro operato? Io lo seguo sempre anche quando va in bagno....

Ciao! Non ho letto ancora i vostri interventi... ma sono allibita per quello che mi dici... Lo segui TU in bagno? E i bidelli che cosa fanno? La sorveglianza nei corridoi spetta a loro, non a te...
Quindi sono loro a doversi sentire la coscienza "fuori posto" con l'arrivo di un ispettore... NON tu....
Ciao da Cindy